Il prossimo 30 gennaio uscirà nelle sale cinematografiche italiane Belle et Sebastien pellicola francese diretta dal regista Nicolas Vanier, e per un’intera generazione di trentenni e quarantenni il ricordo andrà subito al popolare anime giapponese, che approdò nel 1982 nell’allora neonata Italia1. Le avventure del bambino Sebastien, alla ricerca di sua madre insieme al suo cane, nonché suo miglior amico, Belle, conquistarono da subito il pubblico dei più piccoli, anche grazie all’allegra sigla composta da Stefano Jurgens.
Proprio in vista del debutto cinematografico, Boing (canale 40 del dtt), ha deciso di riproporre da quest’oggi, ogni lunedì alle 22.10, il cartoon creato dalla MK Company all’interno di Febbre a 80, lo spazio della seconda serata che il canale dedica interamente alle serie più amate degli anni ’80, fenomeno di culto per i ragazzi di ieri e una grande scoperta – nonostante l’orario non proprio accessibile per i più piccoli – per quelli di oggi. Belle e Sebastien, si andrà ad aggiungere all’appuntamento del martedì con Georgie, a quello del mercoledì con Kiss Me Licia, del giovedì con C’era una Volta Pollon, e del venerdì con Hello Spank. Per tutta la settimana, inoltre, alle 22.35 prosegue l’appuntamento con Mila e Shiro – Due cuori nella pallavolo e alle 23.00 con Le Avventure di Lupin III.
Belle e Sebastien – Trama
Belle e Sebastien è un anime basato sulle novelle di Cécile Aubry. La storia inizia in un villaggio dei Pirenei tra la Spagna e la Francia, dove Sebastien vive con il nonno adottivo e la nipote di lui. Il ragazzo, apparentemente orfano di madre e per questo deriso dagli altri ragazzi, non ha amici finché non incontra un enorme cane bianco da montagna accusato, ingiustamente, di terribili misfatti e bandito dagli abitanti del villaggio.
Belle e Sebastien – Foto
Il cane è una femmina, viene chiamato Belle dal ragazzo e diventa rapidamente il suo migliore amico. Per salvare Belle da un triste destino, Sebastien lascia la sua famiglia adottiva e inizia insieme al suo nuovo amico e al cucciolo Pucci un lungo viaggio verso la Spagna tra avventure e pericoli di ogni tipo alla ricerca di sua madre, convinto che sia ancora viva.
1. Marco89 ha scritto:
13 gennaio 2014 alle 13:05