23
luglio

LE INTERVISTE DI DM : STEFANO JURGENS

Stefano Jurgens @ Davide Maggio .it

Nato a Roma 54 anni fa, ha da poco tagliato il ragguardevole traguardo dei 30 anni di onorata carriera. Originale ideatore e brillante autore di alcuni tra i più famosi programmi del panorama catodico nostrano, ha iniziato la sua “avventura televisiva” nel 1977 quando Corrado lo volle nella sua rosa di autori. Una carriera che è passata per Il Pranzo è ServitoLa Corrida, Tira & Molla, Ciao Darwin e l’Eredità solo per citarne alcuni. Attualmente impegnato con la nuova edizione di Buona Domenica, avremo modo di vederlo all’opera dal prossimo settembre nel contenitore domenicale di Paola Perego.

Tutto questo e molto altro è Stefano Jurgens che ha accettato il mio invito a prender parte alla TVina Commedia.

Buona Lettura


1. Ad aprire le porte della televisione a Stefano Jurgens è stato l’indimenticabile Corrado nel 1977. Quanto ha influito nella Tua carriera l’aver avuto alle spalle uno dei pilastri del piccolo schermo italiano?

Naturalmente aver avuto il privilegio di avere lavorato con Corrado per più di vent’anni, vivendogli accanto quasi come un parente, mi ha dato modo di carpire tutti i segreti del Corrado conduttore e autore.

2. A distanza di 30 anni, nella Tua biografia si possono contare 6 format da te ideati e firmati e 39 di cui ne sei stato l’autore. C’è tra questi 45 programmi uno al quale sei particolarmente legato?

Direi che sono due:  il primo è  Il Pranzo è servito  e il secondo è Tira e Molla,  sempre scritto con Corrado per Paolo Bonolis

3. Ti piacerebbe riportarlo in video?

Certo mi piacerebbe qualora  si trovassero i personaggi giusti , per questi due Format che hanno veramente fatto la storia della Tv italiana

4. Pensi quindi che programmi del passato possano essere ancora attuali e trovare larghi consensi tra il pubblico italiano?

Penso di si , naturalmente con un giusto Restyling, d’altro canto tutti i programmi acquistati all’estero e trasmessi ora dalla nostra Televisione, non sono certo nuovi, perché nel paese di origine sono sulla breccia  già da molti anni

5. La presenza di migliaia di fan agguerritissimi che chiedono a gran voce il ritorno di questi programmi cult è dunque sintomo della voglia di tornare alla tv genuina d’un tempo oppure è dovuta all’assenza di nuove idee nella televisione d’oggi?

Premesso che oggi non mancano le idee, ma mancano spazi per  sperimentare , credo che ci sia la voglia di rivedere programmi che hanno accompagnato la vita degli spettatori.

6. Proprio nelle ultime settimane si è parlato di un probabile ritorno de La Ruota della Fortuna e de Il Pranzo è Servito. Mentre nel primo caso l’acquisto da parte di Endemol dei diritti per l’Italia testimonia una precisa volontà in tal senso, nel secondo sembra che se ne parli per il sol gusto di fare del sensazionalismo forse eccessivo, forti del sostegno dei numerosi fans di cui abbiamo parlato prima.  Visto che di uno dei due programmi ne sei stato l’ideatore, hai voglia di chiarirci come stanno le cose?

Per quanto ne so io ho ceduto la mia parte di  diritti  del Pranzo è Servito ad una società che collabora con  Marina Donato , che oltre ad essere il Produttore e curatore  della Corrida, lo è stata anche del Pranzo è Servito ed è lei ad intrattenere  attualmente rapporti concreti con la televisione commerciale nazionale che lo ha già messo in onda.

7. Cosa è cambiato dalla tv di Corrado a quella dei reality show?

Credo che il Reality  show sia stato portato per la prima volta in tv proprio da Corrado ,e  il  programma si chiama  La Corrida , proprio perché si serviva e si serve di gente vera e genuina che  a parte la professione che svolge tutti i giorni, vuole esibirsi almeno per una volta in televisione, quindi è tutto vero , tutto reality!

8. Guardando i programmi che hai realizzato si nota, in molti casi, per uno stesso programma, una sorta di “prestazione d’opera discontinua”. Mi spiego meglio… spesso e volentieri Stefano Jurgens figura tra gli autori di un programma solo in alcune edizioni temporalmente distanti l’una dall’altra. Significa che Stefano Jurgens è legato a determinati artisti piuttosto che a determinati programmi?

Quando i programmi non sono continuativi è naturale che un professionista debba andarsi a cercare lavoro altrove. Detto questo,  siccome sono  sempre affezionato a chi conduce un programma, sono ben contento di venir richiamato, perché significa che l’artista si è trovato bene con me!

9. Come giudichi lo stato di salute dell’autorato italiano?

Lo giudico molto in calo , ma vedo i primi segnali di buona ripresa per il futuro.

10. Ci indichi un autore/autrice con il quale hai collaborato e con il quale non vorresti collaborare mai più?

Ho collaborato con tantissimi colleghi trovandomi sempre bene con tutti.

11. Ed un autore/autrice con il quale non hai collaborato ma con cui vorresti collaborare?

Non essendo propriamente nuovo del “Settore”, ho avuto la fortuna di lavorare con autori del calibro di : Amurri e Verde,  con  Bruno Corbucci e Mario Amendola, con Paolini e Silvestri, con Casacci e Ciambricco, con Castellano e Pipolo, con Franco Torti e naturalmente con il mio papà, Maurizio Jurgens  e quindi trovandomi bene anche con gli autori  attuali non ho un modello di riferimento.

12. A proposito di “sodalizi autorali”, il Tuo nome è stato spesso accostato a quello di Stefano Santucci. Ultimamente sembrerebbe di no. E’ finita una lunga collaborazione professionale o è terminata una forte amicizia?

Nella vita  a volte si cambia…

13. Stefano Jurgens non è laureato, perfettamente in linea con la maggior parte dei “lavoratori dello spettacolo” costretti ad avventurarsi nei meandri del chimerico mondo dello showbiz. Ritieni che in questo campo ciò che conti siano il talento e le doti innate oppure ci si trovi di fronte ad una professione equiparabile alle altre?

Secondo me, Ti sbagli, perché dopo ben trent’anni di televisione sono laureato “ad honorem”, tant’è che ho ricevuto recentemente un premio alla carriera :-)!!
Penso che sia ovvio che in qualsiasi lavoro artistico il talento è indispensabile

14. L’idea di creare la Piccola Accademia della Comunicazione e dello Spettacolo nasce dalla voglia di poter dar voce a coloro che, altrimenti, sarebbero destinati a sognare tra le quattro mura della propria casa?

Certo!! Ma anche per rialzare il livello dei personaggi che fanno lo spettacolo, facendoli studiare proprio come  accadeva una volta e anche perché come dico sempre ai miei ragazzi: la tv è un punto di arrivo e non può essere un punto di partenza!

15. Il Tuo ultimo impegno professionale è Buona Domenica, programma sul quale, mai come quest’anno, circolano rumors di ogni sorta. Possiamo “estorcerTi” delle succulente novità sulla prossima edizione del programma? Perego? Toffanin? Varone? Gregoraci? Bettarini? E’ il momento di regalarci un piccolo scoop!!!

Lo scoop ve lo potrò regalare alla fine di Agosto , quando tireremo le somme di tutto quello che abbiamo seminato prima di andare in vacanza.
Nonostante le critiche Paola Perego è stata la vincitrice indubbia di questo anno televisivo, il personaggio più di spicco e l’unica conferma che posso darvi è che prima delle vacanze il gruppo autorale di Buona  Domenica si è incontrato con tutti i personaggi del cast dello scorso anno…

16. Recentemente il direttore di Canale5, Donelli, ha dichiarato che la prossima edizione di Buona Domenica avrà un nuovo taglio editoriale. Meno aggressività, in parole povere! Ma chi era il deus ex machina di quest’aggressività che si dice abbia fruttato non poco a Publitalia?

Da noi non c’è un Deus ex machina ,ma abbiamo un  capo progetto : Cesare Lanza.
Il  lavoro, però , è di gruppo e tutti siamo responsabili di tutto.
Quella leggera aggressività della quale si è tanto parlato è da imputare  all’educazione di alcuni personaggi che forse si sono espressi in modo eccessivo.

17. Ritieni che negli ultimi tempi si stia cercando di ridimensionare il potere di Lucio Presta?

Credo di no. Lucio Presta è un amico , ma a prescindere da ciò ,ritengo sia il più grande Manager italiano. Il potere che lui detiene, ammesso che né abbia è imputabile , oltre che alla Sua personale abilità, al gruppo di artisti  del quale si trova a capo.
Non vedo perché si dovrebbe ridimensionare il lavoro ad una persona  per bene che  ha dato nel novanta  per  cento dei casi prodotti ottimi alla televisione italiana.

18. A proposito della scuderia di Lucio Presta, hai avuto modo di lavorare in più di un’occasione con Amadeus, per giunta anche nell’ultima edizione dell’Eredità prima che il conduttore ravennate approdasse a Mediaset. Che ne pensi delle recenti scelte professionali e come giudichi i preserali proposti (Formula Segreta e 1 Contro 100)?

Non giudico mai il lavoro degli altri, perché non essendoci dentro  , non conosco i meccanismi che portano a fare delle scelte piuttosto che altre.

19. Quest’anno Maurizio Maffei, direttore del Radio Corriere TV, Ti ha consegnato l’omonimo premio per i 30 anni di onorata carriera. Oltre a farTi i più vivi complimenti, Ti chiedo a quale autore o personaggio tv assegneresti in questo momento (e quindi in via non ufficiale) il neonato Premio Pipolo creato dalla Tua Accademia.

Credo a Paola Perego, perché nonostante sia stata apprezzata al grande pubblico in modo spiccato,solo da qualche tempo, è una professionista che per arrivare dove è arrivata, ha salito con grande professionalità tutti gli scalini della gavetta.

20. Dici sempre con gioia che il Signore è il Suo Salvatore. Ti rispondo, per questo, con le parole di un altro grande della nostra tv, Gerry Scotti. Che Dio Ti benedica!

Che Dio benedica anche Te , nonostante la fatica che mi hai fatto fare a rispondere a tutte queste domande.

21. A proposito… vedi in Gerry Scotti il nuovo Corrado?

Non credo ci sia mai un nuovo Corrado cosi come non può esserci un nuovo Gerry Scotti.Proprio perché chi sfonda nello spettacolo ha una sua natura particolare ed un’identità forte e diversa da quella degli altri.

Grazie per aver partecipato alla TVina Commedia.

Caro Davide un ringraziamento speciale a te che mi hai ospitato nel tuo prestigioso blog e un saluto affettuoso a tutti i tuoi lettori che in questi giorni mi hanno scritto critiche, consigli e complimenti.
Tutto ciò è e sarà per me come un tesoro prezioso che vi assicuro non andrà sprecato .
A presto
Stefano Jurgens


Ed ora cari lettori tocca a Voi. Come sempre, dopo ogni “puntata” della TVina Commedia, siete chiamati ad inviare il personaggio intervistato in uno dei tre mondi danteschi.

Amici 9: qual è il tuo preferito?

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10 Commenti dei lettori »

1. Beppo ha scritto:

24 luglio 2007 alle 00:06

Dunque… devo dire che le domande sono belle e sufficientemente incisive. E invece un peccato che il Sig. Jurgens si sia trattenuto su domande che riguardano i professionisti con i quali ha lavorato nei suoi 30 anni di carriera. Questa reticenza ha penalizzato anche il finale, dove si concentravano alcune delle questioni più importanti. Insomma: domande ok, risposte un po meno… Mi complimento comunque con il Sig. Jurgens per quello che ha fatto finora e gli faccio i migliori auguri per il suo futuro!



2. silvia78 ha scritto:

24 luglio 2007 alle 07:33

un vero signore…le domande azzeccate ma, secondo me, si è molto trattenuto nelle risposte….non ci credo che con tutte le persone con cui ha lavorato non ce ne è stata nemmeno una che non gli piaceva…..comunque complimenti!!!!e per quanto riguarda buona domenica poteva darci qualche piccola anticipazione..o no?????



3. sanjai ha scritto:

24 luglio 2007 alle 10:07

buone le domande..un po meno le risposte… secondo me avrebbe potuto sbottonarsi un po di più!



4. Multimedia Player Tv ha scritto:

24 luglio 2007 alle 16:36

Io non lo conoscevo questo personaggio, eppure era molto vicino a produzioni che seguivo… grazie per avermelo fatto conoscere Davide.



5. Flavio ha scritto:

24 luglio 2007 alle 17:05

Jurgens riconosce ne “”La Corrida”" con Corrado come il primo reality show italiano, ma c è stato un altro andato in onda dal 1984 al 1986 prima su Canale 5 e poi su Rete 4 e si chiamava “”W le donne”" ed era condotto da Amanda Lear e Andrea Giordana con la regia di Romolo Siena ed era un vero e proprio concorso di bellezza in cui si consisteva in varie prove, quella di ballo, quella della seduzione (una candid camera che vedeva protagonista la concorrente) e il discorso su temi dattualita e altro e alla fine si eleggeva la “”Ragazza più”", in quella trasmissione parteciparono come concorrenti anche quelle che sono state fino al 1983 telefoniste al centralone in “”Portobello”" con Enzo Tortora, quella trasmissione lanciò molte ragazze nel mondo dello spettacolo ed erano altri tempi!!!.



6. Vieri ha scritto:

24 luglio 2007 alle 19:25

Unottima intervista. Sarei tentato di mandarlo in paradiso ma proprio non riesco a premiare un autore di buona domenica. Non si può dare colpa all”"educazione di alcuni personaggi”" e non asumersi le proprie responsabilit che stanno nellinvitare misere e squallide comparse dello spettacolo (grandi fratelli, contadini, tuttologi, espertologi, giornalai, figli-di-costanzo, billionarine e coronine), aizzarle tutti contro tutti fra un surf e un ring ed infine prenderne le distanze qualora si eccedesse (salvo poi chiedere in esclusiva unintervista) E publitalia simpenna!



7. Ruben ha scritto:

25 luglio 2007 alle 00:50

Hai schermato le foto dei suoi allievi,uno tra laltro lo conosco personalmente ciao Gabriele!



8. C.L.A ha scritto:

25 luglio 2007 alle 09:56

Posso assicurarti ruben che non cè nessun Gabriele in quella foto! Conosco gli allievi personalmente essendo stata unallieva, credo sia per la Privacy ovviamente il motivo, più che lecito. Io ritengo che un Signore davvero come Stefano jurgens non si possa “”attaccare”", è davvero la calma e la seriet fatta persona. Ovviamente penso che nessuno possa svuotarsi le tasche in un blog pubblico sui personaggi che sono meno simpatici, penso che si parli tanto di cattiva televisione, liti e frecciatine, poi andiamo a chiedere perchè non ha parlato male di quello e di quellatro?? Ma…. Siete curiosi davvero eh… Allora vi piacciono le liti in tv ??? I veri Signori della Tv come Stefano Jurgens e mi stupisco chi non lo conosceva ancora come Multimedia Tv visto che lavora anche per lambiente!! (Mi domando se ci lavori davvero nellambiente perdonami…) Non scendono a parlar male dei propri colleghi, ma io ne sono contenta perchè esistono persone cos al mondo! Oltre ad essere cos profondamente Cristiano,



9. pierangelo ha scritto:

25 luglio 2007 alle 10:13

Mi ha stupito trovarti qui… Una volta eri un severo capofila di ELSA Bari…



[...] Gente era un format tutto italiano. Autori : Corima, Stefano Jurgens, Alessandro Parenzo e Jacopo [...]



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