Si dice che gli attori comici siano tra le persone più malinconiche possibili nella vita vera, come se lo schermo sul quale appaiono fosse un negativo che inverte i colori. La stessa cosa si potrebbe dire di Nigella Lawson, cuoca televisiva diventata famosa in Italia grazie ai suoi programmi su Real Time, che nella quotidianità probabilmente non conosce affatto il sorriso sereno e rilassato che mostra sempre sul piccolo schermo.
Nigella Lawson: il marito l’accusa di essere una cocainomane
Non erano bastate infatti le immagini shock nelle quali il marito Charles Saatchi tentava di strangolarla mentre erano seduti ai tavolini di un bar. Quella non era che la punta dell’iceberg: a seguito del clamore mediatico scaturito dall’increscioso episodio e soprattutto dalla causa di divorzio -ovviamente milionaria- che ne è conseguita, stanno via via venendo fuori tristi altarini.
Come leggiamo su Il Corriere della Sera, l’ultima accusa di Saatchi è che la moglie sia una cocainomane. La rivelazione è arrivata nell’ambito di una caso che coinvolge due ex dipendenti della coppia, Francesca ed Elisabetta Grillo: le due sorelle di origine italiana, accusate di aver speso impropriamente ben trecentomila sterline dalla carta di credito affidata loro per lavoro, negano il furto e Saatchi è propenso a credere alla loro versione.
Secondo quanto scritto in una lettera che l’uomo avrebbe indirizzato alla moglie, letta durante l’udienza preliminare, la libertà concessa alle due cameriere da Nigella sarebbe stata una sorta di merce di scambio, per garantirsi il silenzio sulle sue abitudini con gli stupefacenti. La donna non avrebbe dunque voluto che il marito, con cui è stata sposata dieci anni, sapesse del suo abuso di cocaina.
Una rivelazione scottante che mette in crisi il profilo pubblico di Nigellissima, universalmente riconosciuta proprio per la sua “normalità” e per l’immagine rassicurante. Di sicuro la storia non finisce qui, intanto bisognerà vedere se i vari network decideranno di cavalcare l’onda del clamore sfruttando a maggior ragione il nome della star o se la terranno per un po’ (o forse per sempre?) lontana dallo schermo, in attesa che si calmino le acque.
1. griser ha scritto:
28 novembre 2013 alle 15:14