Che Caterina Balivo fosse una conduttrice abbastanza peperina (ogni tanto sopra le righe), che non avesse timori reverenziali (vedi qui la sua frecciatina alla Carrà) e non le mandasse a dire, lo avevamo pian piano visto durante la sua conduzione di Festa Italiana. Stavolta, però, alcune sue “considerazioni” le ha causato dei guai con annessa convocazione da parte dei carabinieri di Roma. Il motivo? Una denuncia presso il tribunale di Rimini a seguito di alcune dichiarazioni rilasciate nella puntata di Porta a Porta dedicata a cosmesi e chirurgia estetica.
Dichiarazioni risultate poco gradite dalle estetiste del Belpaese che non c’hanno pensato due volte a querelare la “festosa” conduttrice. L’oggetto del ‘delitto’ risiederebbe nella puntata del 12 febbraio 2009 quando, stando alla querela, la conduttrice campana avrebbe in qualche modo danneggiato la categoria dei professionisti dell’estetica facendo passare il concetto che botulino e collagene sono ormai a portata di mano delle donne anche negli studi estetici dove si praticherebbero le famose punturine miracolose.
La questione non è di secondaria importanza perché le normative disciplinano l’uso di questi piccoli aiutini estetici affidando solo al personale medico la possibilità di utilizzarli, con tutte le cautele di igiene e valutazione di rischi. Sarà determinante quindi riascoltare le dichiarazioni della Balivo per capire se la sua fosse una denuncia di un’illegalità, un riportare qualche voce per passaparola o un semplice discorso frainteso. I giudici valuteranno se ci sono gli estremi per ritenere danneggiata la professionalità degli estetisti con accuse infondate.
Fatto sta che la Grazia del pomeriggio si è dovuta presentare con il suo avvocato, Roberto Ruggieri, e dare spiegazioni dettagliate. Secondo le dichiarazioni del legale, che cerca di sgombrare il campo da ogni equivoco, l’accusa rivolta alla conduttrice non ha fondamento e proprio per questo ha ritenuto giusto chiedere l’archiviazione al Tribunale di Rimini invitando a verificare il contenuto della puntata registrata prima di procedere a qualsiasi ulteriore decisione.
Con la speranza che non siano loro, questa volta, a farle la festa.
1. Antonello De Marco ha scritto:
24 settembre 2009 alle 19:36