Promossi
9 a Laura Pausini. E’ una delle pochissime star italiane acclamate a livello internazionale e, intervistata da Verissimo e Che Tempo Che Fa per presentare il nuovo album (per maggiori info clicca qui), si mostra spigliata e sincera, sia quando si tratta di parlare della vita professionale (chi avrebbe risposto in quel modo alla Toffanin su Sanremo?) che di quella privata. A quando un grande show?
8 a Attilio Fontana. Dopo un percorso professionale altalenante, l’ex ragazzo italiano si prende la sua rinvincita a Tale e Quale Show, il talent di Carlo Conti che l’ha visto trionfare con l’approvazione di pubblico e giuria.
7 all’esordio di Masterpiece. La ricetta di Andrea Vianello e Lorenzo Mieli per portare in tv un argomento “elevato” come la scrittura è quella di slegare significante e significato, accentuando il lato talent (che ormai sembra non poter più fare a meno dell’emotainment) e mettendo in secondo piano la letteratura. Una scelta che forse non piacerà ai puristi ma che non appare sbagliata per l’ostico contenuto che si vuole far passare.
6 a Nashville. Non è la serie del secolo, però la new entry del lunedì sera di Fox Life incuriosisce per via di una trama “tendente al rosa” che mescola storie d’amore, rivalità familiari e professionali e gelosie, sullo sfondo del dorato (e ingrato) mondo dello showbiz.
Bocciati
5 alla censura della lite tra tronisti a Uomini e Donne. Maria de Filippi sceglie di non trasmettere integralmente quanto accaduto tra Aldo e Tommaso probabilmente perchè non ritenuto consono all’orario o forse più semplicemente per dare adito a nuove polemiche. Ma se la struttura del programma è tale da fomentare le liti ha senso poi vergognarsi del risultato?
4 a le ultime parole famose di Mara Venier che, esausta delle tragedie raccontate a La Vita In Diretta, aveva promesso allegria e intrattenimento nella sua nuova Domenica In. E, invece, complici gli ascolti insoddisfacenti delle prime puntate, sono spuntati omicidi e temi d’attualità anche nel dì festivo di Rai1.
3 a Canale 5 che – non bastasse un’infausta quarta edizione – ci propinerà sabato sera anche il meglio di Io Canto.
2 alla svolta giornalistica di Forum. In barba ai proclami della vigilia, tra gigolò, donne incinte di un alieno e telefoniste erotiche, Forum continua, anzi sta intensificando, il racconto di casi improbabili con la differenza che in passato l’atmosfera più distesa aiutava a stemperare i toni e a prendersi meno sul serio. Sarà questo il motivo per cui il tanto paventato crollo degli ascolti (che comunque sono calati) non c’è stato?
1 al fenomeno baby squillo, argomento imprescindibile dei contenitori pomeridiani (e non solo) senza che poi il caso offra reali aggiornamenti. E’ vero che c’è modo e modo di discuterne, ma in linea di massima quanto è opportuno imbastire ore di talk parlando in fascia protetta di casi (a sfondo sessuale) che riguardano i minori?
1. pig ha scritto:
20 novembre 2013 alle 11:01