22
settembre

LE IENE SHOW: ILARY BLASI, LUCA E PAOLO RICOMINCIANO CON UN’INTERVISTA A MASSIMO D’ALEMA E UNO SCHERZO A IBRAHIMOVIC

Le Iene Show (Ibrahimovic)Li abbiamo visti ringraziare il “presidente” per l’assegno ricevuto puntualmente, come al solito, e prendere in giro la moglie del super capitano della Roma per l’inizio di campionato. Ebbene, questi erano solo gli spot per annunciare il ritorno della trasmissione che dell’irriverenza e della trasparenza ne ha fatto la chiave del suo successo. Ricomincia questa sera alle 21 su Italia 1 l’appuntamento in prime time con Le Iene Show, il programma che da oltre dieci anni fa ridere gli italiani svelando truffe e ‘magagne’ del bel paese, condotto dall’ormai collaudato terzetto Ilary Blasi, Luca e Paolo.

Nell’invariata formula che da innumerevoli edizioni decreta il grande consenso di pubblico riscosso dalla trasmissione più originale di Davide Parenti, questa prima puntata ci riserva  alcune “chicche” che potranno “competere” con i celebri test anti-droga fatti ai parlamentari e le inchieste sul mondo della prostituzione e dell’immigrazione nei paesi del terzo mondo, realizzate negli anni passati.

Per cominciare, l’on. Massimo D’Alema si racconta in esclusiva alla iena Enrico Lucci, in un’intervista (troverete un estratto dopo il salto) che spazia dai più scottanti temi della politica fino ad una proverbiale dichiarazione di affetto a Walter Veltroni, con un generoso “Ti voglio bene Walter”.

Si prosegue con la terribile vicenda degli uteri in affitto in India a poche migliaia di euro. Il fenomeno della ‘surrogazione’, punito in Italia con il carcere, non solo si espande in molti paesi del mondo come in America, dove viene permesso per evitare problemi con la gestazione ed il parto, ma come ci mostreranno le nuove Iene Angela Rafonelli e Marco Fughini, fingendosi una coppia interessata ad acquistare un utero, è straordinariamente più economica, aggirando le deboli norme di legge.

Ci sarà spazio, ovviamente, anche per argomenti frivoli: i ‘men in black’  di Italia1, anche quest’anno, non mancheranno di tormentare le star del mondo dello spettacolo e dello sport. Nella puntata in onda alle 21, un bambino, tifoso interista, grazie alle Iene, è riuscito a incontrare Zlatan Ibrahimovic il giorno prima della partita di Champions League Inter-Barcellona, per giocare un brutto scherzo al traditore Ibra e vendicare così la delusione di tutti i supporter.

Infine, continueranno a imperversare le indagini sui clamorosi fatti di cronaca: la GHB, ‘drogra dello stupro’, che paralizza le vittime di violenze sessuali e fa dimenticare alle stesse vittime quegli orridi momenti, senza poter denunciare il reato alle autorità. E una clamorosa truffa ai danni della Motorizzazione Civile di Caserta, dove i titolari di alcune autoscuole aiutavano i propri clienti a superare il test di recupero dei punti sulla patente tramite ricetrasmittenti durante l’esame.

Per quanto ci riguarda, vi forniamo, invece, un estratto dell’intervista a Massimo D’Alema che andrà in onda questa sera.

INTERVISTA A MASSIMO D’ALEMA (estratto)

Lucci: Berlusconi sembra eterno. Riuscirete mai a batterlo?

D’Alema: L’abbiamo battuto già 2 volte

Lucci: Quindi ce la farete a battere Berlusconi prima o poi?

D’Alema: Si, la prossima volta Berlusconi perderà le elezioni

Lucci: Tutti si chiedono: come farete?

D’Alema: Costruendo una coalizione e una proposta di governo

Lucci: Vi alleerete con Di Pietro?

D’Alema: Siamo alleati con Di Pietro

Lucci: Vi alleerete con l’Udc?

D’Alema: Con le forze che sono all’opposizione del governo

Lucci: Ma coll’Udc c’è anche Cuffaro!

D’Alema: Io comincio a pensare che Cuffaro sia un problema anche per l’Udc

Lucci: Ma se l’Udc vuole fare il grande centro, come  fate?

D’Alema: Il grande centro in Italia non ci sarà

Lucci: Con rifondazione vi alleerete?

D’Alema: Non sembra interessata al governo

Lucci: Con “Sinistra e Libertà” di Niki Vendola?

D’Alema: Si

Lucci: In una nuova alleanza finireste a litigare il giorno dopo?

D’Alema: Meno di quanto stanno litigando Bossi, Fini e Berlusconi

Lucci: Dì in diretta a Veltroni “Walter ti voglio bene”.

D’Alema: Walter ti stimo

Lucci: E ti voglio bene?

D’Alema: Ti voglio bene

Lucci: Rutelli dice che il Pd non è di sinistra… 

D’Alema: È un partito di centrosinistra. Abbiamo fatto questo partito per togliere il trattino tra il centro e la sinistra. Rutelli ha sbagliato mira. Era il trattino da togliere non la sinistra

Lucci: La Lega si poteva portare a sinistra?

D’Alema: Poteva essere un interlocutore sulla riforma federale dello stato

Lucci: Ti alleeresti con Bossi?

D’Alema: Oggi no

Lucci: Esiste nel Pd un trentenne colle palle?

D’Alema: Anche molte ragazze

Lucci: E Debora Serracchiani?

D’Alema: È brava, tifa pure per la roma

Lucci: Staresti nello stesso partito di Fini?

D’Alema: Nello stesso partito no

Lucci: Oggi che differenza c’è tra te e Fini?

D’Alema: Molte. Ma pure partendo da punti di vista diversi noi vorremmo elaborare delle idee condivise per il bene del paese

Lucci: Franceschini t’è simpatico?

D’Alema: Si

Lucci: Pecoraio Scanio?

D’Alema: Politicamente penso che c’ha fatto qualche danno

Lucci: E Bertinotti? 

D’Alema: La domanda è sempre se mi sta simpatico? Si

Lucci: Bruno Vespa ti è simpatico?

D’Alema: Non tanto. Ha perso un po’ quella capacità di essere al di sopra delle parti. Che per uno come lui che pretende di essere il presidente della terza camera dovrebbe essere una condizione importante.

Lucci: Che differenza c’è tra destra e sinistra?

D’Alema: Che la destra cavalca le paure e la sinistra dovrebbe essere portatrice di speranza

Lucci: Quale società ha in mente uno di sinistra?

D’Alema: In questi ultimi 20 anni i redditi da lavoro sono rimasti fermi. La rendita finanziaria è cresciuta del 44 per cento. La sinistra è quella forza che vuole ridurre questa forbice

Lucci: Perché la sinistra perde in tutta Europa?

D’Alema: I paesi giovani, in Sudamerica, in Africa, in Asia,  e che hanno speranza nel futuro si affidano alla sinistra, un continente vecchio e impaurito si affida alla destra

Lucci: L’Italia è un paese di destra?

D’Alema: No, non esistono paesi di destra

Lucci: I respingimenti dei barconi sono di destra o di sinistra?

D’Alema: I respingimenti sommari sono contro il diritto internazionale. Sono possibili i respingimenti selettivi

Lucci: E le ronde sono di destra o di sinistra?

D’Alema: Sono una bestialità perché la polizia ha gia tanti problemi avrà pure quello delle ronde

Lucci: E le canne?

D’Alema: Io continuo a pensare che facciano male

Lucci: Chi è il responsabile della crisi della sinistra in Italia?

D’Alema: Ma non cè la crisi della sinistra in italia. Abbiamo solo perso le elezioni, dobbiamo solo tornare a vincerle

Lucci: Perché cadde il primo governo Prodi?

D’Alema. Perche Bertinotti gli votò contro

Lucci: E perche dicono che lo facesti cadere te?

D’Alema: Perchè sono bugiardi

Lucci: Ti sei pentito della bicamerale?

D’Alema: Assolutamente no

Lucci: Perché non lo avete sanato quando governavate?

D’Alema: Non ci siamo riusciti

Lucci:  Tra appalti e mignotte, come finirà lo scandalo pugliese?

D’Alema: I magistrati accerteranno le responsabilità per gli appalti, per le mignotte mi pare piu chiara la situazione

Lucci: Lo conosci o no sto Tarantini ?

D’Alema: L’avrò incrociato. Non mi occupo di appalti, non mi occupo di quell’altro ramo cui lei ha fatto riferimento, non consumo cocaina, non c’era nessun motivo per avere rapporti con Tarantini

Lucci: È vero che stava con altri sulla tua barca?

D’Alema: Ma per l’amor del cielo. Sulla mia barca neanche per idea. Stava sulla barca di un imprenditore che io conosco che ho incontrato a Ponza, ci siamo salutati, buongiorno buonasera. Mi hanno detto, ma io manco me lo ricordo onestamente

Lucci: La scossa che dicevi già c’è stata o deve ancora arrivare?

D’Alema: Ce ne saranno di scosse. Perché l’aggressione al Presidente della Camera non è una scossa di natura politico istituzionale? E troppe ne vedremo

Lucci: E tra Berlusconi e Fini come andrà a afinire?

D’Alema: Ho l’impressione che si è aperto un dissenso abbastanza profondo che riguarda la politica

Lucci: Ti definiresti ancora comunista?

D’Alema: no

Lucci: Come ti definiresti?

D’Alema: Sono un democratico e sono anche socialista

Lucci: Se tornassi indietro, ti alleeresti con Craxi?  

D’Alema: Molto ma molto prima di tangentopoli

Lucci: Ti saresti alleato anche col craxi pre-tangentopoli?

D’Alema: Si ma non dipendeva da me, ero piccolo

Lucci: Politicamente quanto ti hanno danneggiato:

1) La bicamerale? 

D’Alema:Mi ha molto danneggiato la campagna che una sinistra salottiera ha fatto

2) La frase di moretti: di qualcosa di sinistra?

D’Alema: No, quella no

3) la tua antipatia?

D’Alema: Ci sono anche persone a cui sto simpatico

Lucci: Quando dirai: basta con la politica?

D’Alema: basta con la politica mai. Basta con gli incarichi, basta con una funzione dirigente. Sono dell’opinione che a una certa età si va in pensione



Articoli che potrebbero interessarti


Intervista a Ilary Blasi
ILARY BLASI E I SUOI PARTNER A LE IENE: “LUCA E PAOLO MI DICEVANO COSE VOLGARI ALL’ORECCHIO”


Le Iene Trip - Italia 2
LE IENE TRIP: SU ITALIA 2 I SERVIZI CULT E I PERSONAGGI PIU’ IRRIVERENTI DEI QUINDICI ANNI DELLE IENE


Mediaset Night 2011 Red Carpet - Piero Chiambretti e compagna
ITALIA 1, AUTUNNO 2011: CHIAMBRETTI MUZIK SHOW, LE IENE, COLORADO, MISTERO, IL CUBO. POI ALE&FRANZ E COSI’ FAN TUTTE. NEL POMERIGGIO CHUCK E GLEE


Brignano alla conduzione de Le Iene?
LE IENE: ENRICO BRIGNANO PARTNER DI ARGENTERO E DI ILARY BLASI?

4 Commenti dei lettori »

1. lil'j ha scritto:

23 settembre 2009 alle 09:42

Non ho mai sopportato le Iene, forse giusto i primissimi anni con la Ventura..per il resto in generale hanno quest’aria saccente e di paladini della giustizia, come Ricci e tutta la banda di Striscia, che proprio non reggo!



2. Francesco Rienzo ha scritto:

23 settembre 2009 alle 09:57

Non è questione di essere ‘paladini della giustizia’ e pure arroganti.
Ricordiamoci che sono dei programmi televisivi, e come tali fanno sì indagini, ma devono far sorridere, altrimenti che intrattenimento sarebbe?

E inoltre basti vedere gli ascolti che portano a casa Striscia e le Iene dopo tutte le loro innumerevoli edizoni: evidentemente, alla gente interessano le loro inchieste, anche per il fatto che nessun’altro in tv ne parla (ieri per esempio alle Iene si parlava di prostituzione minorile e pedofilia, in un modo così crudo da mostrare cosa veramente significa quel termine, perchè così è)



3. lil'j ha scritto:

23 settembre 2009 alle 10:25

Dicevo ‘in generale’ Francesco proprio per non comprendere anche casi più seri come quelli da te giustamente citati (pedofilia e prostituzione minorile)..sul fatto degli ascolti, sono così alti a mio avviso perchè questi programmi il più delle volte fanno populismo, che per definizione stessa attira il popolo…



4. Francesco Rienzo ha scritto:

23 settembre 2009 alle 12:18

Mah, io la penso esattamente al contrario :)
Mi spiego: a mio modesto parere, questi due programmi, ed in particolare le Iene, hanno fatto di tutto tranne che del populismo.
Chi fa populismo, penso, è altrove e su altre reti, e cavalcano l’onda di ‘transitorie e fallaci approvazioni’ del pubblico. Ed, infatti, i populisti non reggono per molto, perchè vengono ben presto smascherati.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.