L’apparenza inganna. E, nel caso di X Factor 7, pure inutilmente. Quello di DavideMaggio.it inizialmente era soltanto un dubbio, prontamente smentitoci dai diretti interessati (il che, con il senno di poi, fa un po’ sorridere); un dubbio che, invece, trova conferma. Di cosa stiamo parlando? Delle Audizioni “svolte” dai giudici del talent targato SkyUno in quel di Napoli; audizioni che, in realtà, nella città partenopea non sarebbero mai avvenute.
X Factor 7: a Napoli solo i pre-casting senza i giudici
Facciamo il punto della situazione. Napoli e Genova sono le città che hanno tenuto a battesimo la settima edizione di X Factor. Ai piedi del Vesuvio, nella suggestiva cornice di Castel Sant’Elmo, il 12, 13 e 14 maggio 2013 si sono tenuti i primi casting per gli aspiranti concorrenti del talent, dando così il via alla cosiddetta fase di pre-selezioni (quella, per intenderci, alla quale la giuria non prende ancora parte). Soltanto il 1° giugno, al 105 Stadium di Genova, sono iniziate le Audizioni e c’è stato il debutto di Simona Ventura, Elio, Morgan e Mika. Audizioni proseguite, poi, a Milano. Insomma, tutto normale… finché non arriva la messa in onda.
X Factor 7: “Grazie Napoliii”… di non esserci stata!
Il vero debutto dei giudici di X Factor 7 è stato trasmesso nella seconda puntata di Audizioni di giovedì scorso, mentre alla prima si è preferito puntare su quanto successo a Milano. Il fatt(acci)o che non riusciamo a comprendere, però, è il motivo e il senso di spacciare Genova per Napoli. Stando a quanto trasmesso da SkyUno, infatti, le Audizioni avrebbero fatto tappa nella città partenopea, prima di salire nel capoluogo ligure. In realtà, come spiegato sopra, quest’anno il Sud d’Italia i giudici l’hanno al massimo ammirato in cartolina. Un “teatrino”, verrebbe da definirlo, che ha visto tutto il carrozzone di X Factor partecipe: “Grazie Napoliii. E ora tutti a Genova“. Si va beh!
Concludiamo con una semplice riflessione: in tv non funziona ciò che è bello ma funziona ciò che piace. X Factor 7, in tal senso, ha il lusso di essere bello e piacere al tempo stesso. Di scivoloni così, quindi, può farne volentieri a meno.
1. Davide ha scritto:
9 ottobre 2013 alle 12:35