Ultime settimane di ferie per Antonella Clerici, pronta a tornare dietro i fornelli de La prova del cuoco dal prossimo 9 settembre, come di consueto nel mezzogiorno di Rai1. La bionda conduttrice, che recentemente ha prestato la sua voce alla lumachina Fiamma nel film d’animazione della DremWorks Turbo, in uscita il 19 agosto, ha raccontato in un’intervista al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni i suoi progetti per la nuova stagione.
L’appuntamento con La prova del cuoco, giunto al suo tredicesimo anno, sarà come anticipato da DM, segnato da un atteso ritorno, quello di Beppe Bigazzi. Il popolare giornalista e gastronomo, presente sin dalla prima edizione della trasmissione, venne allontanato dal programma il 15 febbraio 2010, in seguito ad alcune polemiche legate al racconto in diretta di un aneddoto sul gatto in cucina.
“Parto il 9 settembre con La prova del cuoco. Posso anticipare che ci sarà il ritorno di Beppe Bigazzi. Non sarà in trasmissione tutti i giorni, ma avrà i suoi spazi. Ne sono felice perché mi sono sempre battuta per un suo rientro. Penso che la sua, tre anni fa, sia stata una gaffe, una battuta mal riuscita, perché conosco bene il suo amore per gli animali. E poi ormai ha ottanta anni e tutto cade in prescrizione, è giusto dargli un’opportunità. Anche perché lui e Anna Moroni sono personaggi simbolo della trasmissione.”
In questo inizio di stagione la Clerici non avrà alcun impegno in prima serata. A gennaio salvo cambiamenti dovrebbe tornare in onda Ti lascio una canzone, il celebre e ormai collaudato show canoro con protagonisti i bambini. Nessuna nuova edizione invece per il momento per E’ stato solo un flirt e La terra dei cuochi, esperimenti più o meno riusciti delle scorse stagioni, che la conduttrice promuove con qualche riserva.
“Nessun appuntamento (in prima serata, ndDM) per quest’anno. Probabilmente nel 2014 con Ti lascio una canzone. D’altronde, in un anno e mezzo ho sperimentato due format nuovi: E’ stato solo un flirt e La terra dei cuochi. Il primo era un programma sentimentale preparato in soli tre mesi, che ha fatto il 19% di share. Lavorandoci, sono certa che potrebbe diventare un grande appuntamento. L’altro era un talent di cucina secondo me fatto benissimo, con idee forti, che aveva un solo limite, l’eccessiva durata. Non si può parlare per quasi tre ore di cucina e di cibo in prima serata. Dopo che uno ha cenato.”
Per rilanciare il format culinario la Clerici pensa ad un abbinamento con il più popolare e rodato La prova del cuoco, e non risparmi qualche critica ai tanti format importati dall’estero.
“Avrei un idea: legarlo a La prova del cuoco, facendo un talent per giovani chef, in modo da dare al pubblico il tempo di conoscerli e di affezionarsi. E poi fare tre puntate, le semifinali e la finale, in prima serata. Come succede ad Amici. Sto parlando comunque di due format originali, questo va sottolineato. E’ facile prendere un programma straniero già collaudato, adattarlo alla tv italiana e proporlo. Ma quando si scrive una trasmissione ex novo c’è bisogno di sperimentarla, testarla, aggiustarla. E ci vuole tempo. Ad esempio, The Voice mi è piaciuto moltissimo, ma era già strutturato. Quando inizi da zero è più difficile.”
Infine, un sogno nel cassetto, approdare in seconda serata con un talk show tutto al femminile.
“Certo! Una seconda serata in stile Harem di Catherine Spaak. Penso di avere l’età e la maturità giuste per farlo. Ho parlato pure con Catherine della possibilità di rimetterlo in piedi. Anche perché mai come adesso si parla di problemi delle donne. Per fortuna. E non è mai abbastanza.”
1. Anon ha scritto:
13 agosto 2013 alle 11:36