Un conduttore in erba determinato a imparare come “si faccia la televisione” contando sulle lezioni private e i consigli di veri esperti del settore. Le promesse di Rai Boh, il programma condotto da Francesco Facchinetti all’inizio di quest’anno e cassato dopo la prima puntata, si ricicla nelle notti d’agosto, tornando sulla seconda rete Rai ogni giovedì notte all’1.25. Stessa formula, nuovo titolo: Rai Boh Estate.
Iniziare con Enrico Mentana potrebbe essere stato un azzardo per gli autori del programma ma il modo in cui la chiacchierata si dipanava, fra la voglia d’imparare di Facchinetti e l’aria da “Papà Castoro” del direttore del TgLa7, aveva dato vita a un nuovo modo di rapportarsi all’ospite televisivo. Sarà per la collocazione in seconda serata o gli intermezzi scarsamente ironici inseriti sporadicamente nel programma, fatta eccezione per Matilde Amato e la sua azzeccatissima imitazione di Clio Zammatteo, Rai Boh si è congedato dal piccolo schermo senza gloria e senza lode, in un assordante silenzio.
E’ vero che in estate non si butta via niente e che l’idea di mandare in onda le puntate non trasmesse a febbraio è una scelta strategica intelligente, ma perché scegliere un orario così ingrato? Possibile che il programma sia così terribile da non meritare nemmeno la seconda serata? Dopotutto un’idea interessante alla base ci stava, così come ospiti di un certo calibro e spessore. Perché non approfittare dell’estate per propinare l’esperimento, perché di questo si tratta, in una fascia oraria che permetta al pubblico quantomeno di conoscerlo?Da Enrico Mentana a Paola Perego, molti sono stati i volti noti del piccolo schermo a “soccorrere” Facchinetti e a proporgli tutta la propria esperienza sul campo per renderlo un presentatore a 360 gradi. Ci saranno riusciti? Evidentemente la risposta sarà custodita solo dai nottambuli che avranno occasione di sintonizzarsi sulla seconda rete.
1. iki ha scritto:
10 agosto 2013 alle 16:36