14
luglio

TITANIC 3D: STASERA LA PREMIERE TELEVISIVA MONDIALE SU SKY

Titanic

Se nel 1997, quando avete visto per la prima volta Titanic di James Cameron, l’emozione più forte che avete provato non è stata la commozione per il triste destino di Jack (Leonardo Di Caprio) bensì l’angoscia che la vista di tutta quell’acqua vi provocava, forse non siete tornati al cinema l’anno scorso per vedere la versione in 3D, ancora più realistica e coinvolgente.

Adesso però la nuova fatica di Cameron, che ha sbancato nuovamente i botteghini di tutto il mondo, arriverà a casa vostra in un evento speciale, la première televisiva mondiale programmata per le 21:10 di stasera su Sky 3D e contemporaneamente su Sky Cinema 1 HD. Il pubblico televisivo italiano vedrà dunque per primo, dal salotto di casa, questa riedizione costata un anno di lavoro e circa diciotto milioni di dollari.

Titanic 3D, distribuito nelle sale americane dal 6 aprile 2012, nasce come omaggio al centenario del disastro del Titanic, avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1912. Ma per il regista la tridimensionalità era quasi insita nella pellicola originale, quasi come se questa svolta fosse un passo dovuto.

“La cosa positiva, durante la conversione di Titanic in 3D, è stato scoprire che lo avevo girato, forse in modo inconscio, già pensando in 3D. Usavo la cinepresa in modo da creare separazioni speciali, la fotografia possedeva già una profondità molto spiccata, tutto quello che facevamo tendeva a creare una formula di 2D molto profonda che ci ha facilitato il lavoro.”

Per celebrare la première Sky 3D trasmetterà alle 20.30 anche uno speciale in tre dimensioni, Aspettando Titanic in 3, condotto da Gianni Canova, con le immagini girate a Londra il 28 marzo 2012, quando si è tenuta l’anteprima mondiale di Titanic 3D nella prestigiosa cornice della Royal Albert Hall.

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3 Commenti dei lettori »

1. Pippi ha scritto:

15 luglio 2013 alle 02:45

Questo film mi ha sempre annoiata in 2D, preferirei non dover sbadigliare anche in tre dimensioni.
Poi diciamo le cose come stanno, il 3D già di suo è una tecnica abbastanza discutibile e ancora di basso livello per le attuali tecnologie, siamo ancora ben lontani dall’ottenimento di buone prestazioni. Il 3D in post-produzione è sempre pessimo e farlocco oltremisura, oserei chiamarlo una vera presa in giro per gli spettatori che ci cascano e pagano il biglietto maggiorato. Il 3D in postproduzione su pellicole di decenni fa è la peggior cosa che si possa fare a un film, quasi peggio che colorare le vecchie pellicole in b/n. Il 3D in Tv poi è una cosa ancora più ridicola al momento.

Il 3D fake di postproduzione su pellicola di decenni fa in TV? No Comment.



2. Cristy ha scritto:

15 luglio 2013 alle 15:29

cara Pippy x fortuna non tutti la pensano come te!



3. Pippi ha scritto:

15 luglio 2013 alle 17:28

@Cristy? Sei venuta a commentare giustamente l’articolo o a commentare quello che scrivono gli altri commentatori??

Per fortuna su cosa non la pensiamo uguale? Sul pensiero più che lecito che un film possa annoiare o meno, o sulla parte tecnica del 3D farlocco fatto in post-produzione? Perchè c’è poco da non essere d’accordo sul secondo aspetto, tecnicamente e cinematograficamente parlando.



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