Ad ognuno la sua strategia. Mentre a Mediaset si punta su una netta distinzione tra le tre reti generaliste, con l’intento di trasformare Rete 4 nel canale dell’informazione, in casa Rai tale genere ammicca ovunque: alla prima serata di Rai 3, che conferma Ballarò, a quella di Rai 2, che punta su Virus, e anche a Rai 1, decisa a voler fare informazione nella pregiata fascia del prime time.
A pochi giorni dalla presentazione dei palinsesti, infatti, il direttore della rete ammiraglia di Viale Mazzini, Giancarlo Leone, anticipa – a margine della presentazione di Superquark – la volontà di portare l’informazione in prima serata con un programma di infotainment affidato a Massimo Giletti. Non solo, in arrivo c’è anche Italian Tabloid (questo, al momento, il titolo scelto), il nuovo format fatto in casa e pronto a debuttare nel 2014. Ecco - come riporta L’Avvenire – di cosa si tratta:
“Una serie di docu-fiction d’inchiesta – precisa Leone – realizzate da grandi documentaristi, che racconteranno con un linguaggio moderno i grandi misteri e i segreti degli ultimi decenni della storia”.
Ed è proprio la voglia di un nuovo linguaggio il fattore chiave sul quale punterà maggiormente Rai 1 nella nuova stagione. E’ il caso dell’altra novità rappresentata da Ritorno da me, un ciclo di quattro puntate, in cui non esiste studio televisivo: due vip/conduttori saranno protagonisti di ciascuna puntata, nella quale ognuno dei due porterà l’altro nella propria città d’origine, raccontando sul “set” della loro vita ricordi e aneddoti che hanno segnato la personale esperienza. Il tutto, come sottolinea il direttore, al fine di brillare alla voce costi e novità:
“E’ la crisi, insieme alla necessità di trovare titoli nuovi, che ci spinge a sperimentare”.
Non è ancora svanito, inoltre, il sogno di proporre una serie di prime serate d’intrattenimento della durata di un’ora e poco più, così come è più viva che mai la speranza (e convinzione) che Luciana Littizzetto affiancherà il Fazio-bis al Festival di Sanremo 2014:
“Lei non ha ufficializzato niente ma Fabio è stato confermato direttore artistico anche quest’anno e sono sicuro che farà in modo di convincerla“.
1. teoz ha scritto:
4 luglio 2013 alle 11:23