Stefano Bettarini vince la prima edizione di Jump! Stasera mi tuffo al termine della finalissima a tre disputata insieme a Maddalena Corvaglia e Bruno Cabrerizo. E’ stata la vittoria del coraggio, il coraggio di restare in gara nonostante una pericolosa e fastidiosa perforazione del timpano che aveva messo in dubbio la partecipazione al programma, il coraggio di esibirsi in un ultimo pericolosissimo tuffo all’indietro da un’altezza di 10 metri per superare il modello brasiliano che aveva dato vita a una performance strepitosa.
Il 46 di Cabrerizo è stato superato da un 49 dell’ex calciatore ed ex marito di Simona Ventura che ha messo d’accordo tutti i giurati, pronti a ricompensare Bettarini con il voto più alto. Il vincitore devolverà il premio di 50.000€ alla Cers Onlus – Adotta un angelo.
Le prime due manche sono servite a far fuori le più belle della gara, la sorprendente Cecilia Capriotti che è arrivata in finale nonostante non sapesse nemmeno nuotare prima dell’inizio del programma e la povera Anna Falchi che ha pagato soprattutto una serie di incomprensioni e una scarsa empatia con il partner “nip”, il palestrato Sandro dopo un primo posto raggiunto nella prima puntata (quando non si erano per l’appunto ancora formate le coppie).
Venendo alla serata appena terminata c’è da dire che si è un frse po’ esagerato coi momenti Carramba. I video messaggi e le sorprese, compreso lo strappalacrime arrivo della mamma di Cabrerizo direttamente dal Brasile, non si prestavano al clima giocoso della trasmissione anche se – va detto – tali siparietti non sono stati esasperati e drammatizzati come invece si usa fare in altri talent show. E in effetti se c’è qualcosa da salvare di questo esperimento è proprio la spensieratezza che ha contrassegnato le quattro puntata di Jump! Stasera mi tuffo grazie al valore aggiunto costituito dalla presenza di Paolo Bonolis.
Anche la gag del tuffo (accennato e poi mai realizzato) dal trampolino insieme a Teo Mammucari (che invece è finito in piscina con i jeans addosso) pur scontata ha regalato un sorriso grazie alla simpatia dei due protagonisti che costituiscono una coppia ben assortita. Ecco, un’eventuale seconda edizione non potrebbe prescindere da questo Paolo Bonolis.
1. mugnezz ha scritto:
3 luglio 2013 alle 00:49