Dopo il discreto riscontro della passata stagione, torna, da questa sera su Rai1 alle 21,15, Last Cop – L’ultimo sbirro (Der letzte Bulle), la serie con protagonista Henning Baum nei panni del poliziotto Mick Brisgau. La scorsa estate il serial made in Germany, congedatosi a cinque episodi dalla fine della seconda stagione, ottenne una media di 2.660.000 spettatori e uno share del 14,39%. Le vicende del poliziotto, che dopo essere stato in coma per 20 anni si risveglia ritrovandosi in un mondo completamente cambiato, conquistarono in particolare gli over 65 anni, ed ancor più nello specifico il pubblico femminile.
Tante le telespettatrici rimaste folgorate dal fascino dello statuario Braum, la cui fisicità e alcune scene di nudo, unite al tema della pornografia, causarono addirittura la censura da parte di Rai1 di un episodio della prima stagione. La serie, in onda in Germania su Sat1 dal 2010, dove è giunta con successo alla sua quarta stagione, riprenderà da dove era stata interrotta, ovvero dall’episodio numero nove del secondo capitolo.
Il commissario Mick Brisgau, reintegrato nella polizia criminale, continua ad avere difficoltà di reinserimento sia nella vita privata che professionale. I suoi metodi decisamente poco ortodossi, mal si conciliano con le regole più rigide e con le tecnologie adottate dalla polizia negli ultimi due decenni. Non va meglio neppure nel privato. La moglie l’ha lasciato e si è rifatta una nuova vita con un suo collega della scientifica. Tornato single, Brisgau è costretto a relazionarsi con donne più intraprendenti rispetto al passato, che non sempre apprezzano le sue maniere da macho anni 80. A far breccia nel suo cuore è però la psicologa Tanja Haffner, assegnata dal dipartimento per affiancarlo in questo difficile percorso di reintegrazione.
Dopo il salto, le trame dei due episodi in onda questa sera.
Nel primo episodio dal titolo L’arte d’impicciarsi, una fotografa specializzata in cronaca mondana viene trovata morta nella redazione di un giornale scandalistico. Le indagini interessano soprattutto l’ambiente di lavoro della vittima, pieno di rampanti redattori pronti a qualsiasi cosa pur di fare carriera. Tra un interrogatorio e l’altro, Andreas cerca di scrivere il discorso che Ferchert gli ha commissionato per celebrare il primo anno di servizio di Mick dopo il risveglio dal coma. Intanto, Tanja è alla ricerca di un fidanzato.
Nel secondo episodio intitolato Un vuoto di memoria, Mick e Andreas indagano sull’omicidio di Jacob Hoffman, dipendente di una fattoria biologica, chiedendo la collaborazione di Tanja per affrontare la perdita di memoria di Silke, moglie della vittima, unica testimone e principale sospettata. Andreas tenta una riconciliazione con Isabell.
1. Alevivacanale5 ha scritto:
3 luglio 2013 alle 17:34