Il pubblico italiano non ama le tinte troppo forti. Un po’ forti sì, ma senza esagerare. Almeno questo sembra il parere dei principali broadcaster del nostro Paese, dal momento che probabilmente non vedremo mai una miniserie tv da ‘bollino rosso’, che ha spopolato in America vincendo Emmy e Golden Globe.
Si tratta di Hatfields & McCoys, serie di History Channel suddivisa in tre parti per un totale di 286 minuti ed interpretata da Kevin Costner e Bill Paxton che impersonano i leader di due famiglie in guerriglia l’una contro l’altra, sullo sfondo del post guerra di secessione o meglio guerra civile, è proprio il caso di dirlo. Lotte, omicidi, delitti d’onore, morti accidentali che hanno realmente portato tra il 1865 e il 1891 alla scomparsa di decine di persone.
Una serie che in America ha ottenuto molti riscontri ma che non viene considerata adatta al popolo italiano, come leggiamo su Il Secolo XIX. Da qui il rifiuto di acquisarla persino da parte di Sky, il più “libero” dei nostri network che finora ha mandato in prima tv serie che hanno fatto ampiamente discutere, una su tutte Il Trono di Spade.
Vero è che l’Auditel in Italia premia principalmente fiction rassicuranti e rilassate ma i prodotti americani, di impronta completamente diversa dai nostri, hanno qui da noi un pubblico fedelissimo ed attento. Sorprendente dunque che nessuna rete si accaparri la saga delle famiglie Hatfield & McCoy, decidendo al posto del pubblico e rinunciando ad un possibile successo (di nicchia).
1. Silvia ha scritto:
15 maggio 2013 alle 13:18