Tempo di cancellazioni per la CBS. Il network americano ha comunicato ieri, 10 maggio 2013, che non ci saranno altre stagioni per i crime Vegas e CSI New York. Strappo più o meno indolore per la prima, un esperimento trasmesso in America in questa stagione e giunto a marzo scorso su Rai 2 per poi essere sospeso dopo un solo episodio. La serie – che racconta le vicende dello sceriffo realmente esistito Ralph Lamb (Dennis Quaid), la sua opera di modernizzazione delle forze dell’ordine e la lotta alla criminalità nella Las Vegas degli anni ’60 – non ha evidentemente trovato un suo spazio.
Discorso diverso per CSI: NY che abbandona molti telespettatori di lungo corso, appassionati di indagini scientifiche e già orfani di CSI: Miami, cancellato proprio di questo tempi lo scorso anno sempre dalla CBS. Il telefilm, nato come spin off della serie madre CSI: Scena del Crimine nel 2004 e giunto alla nona stagione, ha negli anni subito varie modifiche per correggere il tiro ed andare incontro alle esigenze del grande pubblico: l’inserimento di una linea orizzontale che legasse gli episodi e l’alleggerimento della fotografia ritenuta troppo cupa. Ma a quanto pare non è bastato e, dopo le voci di chiusura circolate dopo l’ottava serie e fugate dal protagonista Gary Sinise, la cancellazione adesso è arrivata sul serio. Da sottolineare comunque che gli ascolti, sebbene in calo rispetto al passato, sono più che discreti.
I fans italiani, se non hanno avuto modo di affezionarsi a Vegas (che dovrebbe tornare quest’estate su Rai2), avranno invece un po’ di tempo per ammortizzare il distacco da CSI: NY: la nona stagione, a meno di stravolgimenti, dovrebbe andare in onda per la fine del 2013 sempre su Italia 1.
Contestualmente CBS ha comunicato la chiusura de Le Regole dell’Amore, dopo sette stagioni, e Golden Boy (a breve su Premium Crime), dopo una sola stagione.
1. lucio voreno ha scritto:
11 maggio 2013 alle 12:57