16
settembre

X FACTOR 3: TUTTO PRONTO PER LA SECONDA PUNTATA MA PER UMBERTO TOZZI E’ UN VIVAIO DI DEPRESSI

mina_xfactor

La prima puntata di “X Factor“, come spesso accade alle “prime”, è stata lenta nei ritmi e poco incisiva per quel che riguarda le performances dei cantanti, ma stasera si gioca la rivincita e l’entourage del talent show ha molta voglia di riscattarsi dalle iniziali lacune e  spostare lo share al di sopra del 12% raggiunto settimana scorsa. Il meccanismo delle “due manches” rimane invariato; i concorrenti in gara questa volta saranno 11 (orfani dell’ “over 24″ Francesco) e vengono inoltre confermati i primi ospiti stranieri della stagione: trattasi dei Simple Minds, storica band scozzese che lo scorso 15 maggio ha pubblicato “Graffiti Soul” e che stasera interpreterà il nuovo singolo “Stars will lead the way“.

In settimana intanto abbiamo avuto modo di conoscere le canzoni assegnate dai giudici ai loro protetti, e da tanti piccoli indizi è facile intuire la strategia che ciascuno dei tre metterà in atto. La Maionchi  (featuring Gaudi) ha scelto per i suoi Gruppi Vocali:

  • The sound of silence” per gli A & K (e subito il ricordo corre alla prima esibizione del duo originario – Andrea e Chiara Rigoli - in cui eseguirono “Cecilia” proprio degli stessi Simon & Garfunkel;
  • “Torpedo blu” (Giorgio Gaber) per gli Horrible Porno Stuntmen
  • Human” (The Killers) per i Luana Biz
  • Teardrops” (Massive Attack) per le Yavanna.

Scelte nel complesso “facili” o comunque “discografiche”, che cercano di valorizzare e non snaturare le aspirazioni del quartetto.

Chiamato invece alla “prova del 9″ il duo Claudia Mori e Roberto Vernetti, che nella prima puntata non hanno (forse) saputo valorizzare al meglio l’eliminato Francesco. La scaletta degli “over 24″ prevede:

  • Un senso” (Vasco Rossi) per Damiano
  • Dammi solo un minuto” (Pooh) per Francesca
  • Ma il cielo è sempre più blu” (Rino Gaetano) affidata a Sofia.

Anche in questo caso scelte piuttosto facili, giocate su canzoni belle ma estremamente conosciute al grande pubblico (ancora più conosciute di quelle della Maionchi) e forse in questo la Mori continua a venir meno alla promessa di “de-venturizzamento” del ruolo. La Mori ha infatti disatteso le aspettative di chi la voleva intrasigente, musicalmente colta e poco attenta all’immagine, mostrandosi nella prima puntata vezzosa (con la parrucca da Medusa), un pò distratta e spesso populista nei giudizi; vedremo stasera se sarà davvero questa la strategia oppure se, anche lei, ha pagato solo l’emozione dell’esordio.

Veniamo infine allo “spocchiosissimo” e “personaggissimo” Morgan e ai suoi giovani. Contrariamente alle sue abitudini, anche il Castoldi ha scelto per la prima puntata un atteggiamento nazional-popolare, ammettendo candidamente che questo era esattamente il suo obiettivo per far abituare il pubblico ai suoi pupilli. Ma il Castoldi è un ragazzo con le idee già chiare (non a caso ha vinto due edizioni su due del programma) e lo dimostrano i brani scelti per la puntata di stasera: 

  • L’amore si odia” (Noemi Feat. Fiorella Mannoia) per Marco;
  • Faith” (George Michael) per Silver;
  • Ornella farà  ”Luce” di Elisa (dopo aver abdicato ad un brano sconosciuto di Fossati)
  • Chiara eseguirà “Forbidden Colors” (Sylvian/Sakamoto), canzone dal titolo sconosciuto ma con un accompagnamento musicale molto famoso.

Quattro canzoni, quattro modi di vivere e far vivere la musica, Morgan si conferma anche quest’anno “il custode del sacro fuoco della cultura musicale” e, messo da parte qualche svarione autocelebrativo (quale miglior consacrazione di una cover eseguita a soli 6 giorni di distanza, per la sua scoperta Noemi? Anche Morgan presto inizierà baudianamente a dire “Ti ho inventato io Noemi.. ti ho inventato io!”), è ancora lui il giudice più papabile alla vittoria.

Marchio di fabbrica del talent-show di Raidue è inoltre la fama di “programma amato e benedetto dagli addetti ai lavori” e se non vi basta una Fiorella Mannoia che duetta con la rossa Noemi, ecco che arriva (per bocca della figlia Benedetta Mazzini) il parere della regina assoluta della musica italiana: Mina. In un intervista al “Giornale” la Mazzini (parte integrante del “Processo a X-Factor”), afferma: “quando sono a Lugano, guardo il programma con mia madre. Anzi, a dirla tutta, è stata lei ad appassionarsi per prima: io sono arrivata solo qualche mese più tardi“.  Mamma e figlia non danno giudizi sui giudici, ma Benedetta in compenso si lascia scappare il nome del “preferito” della “Tigre di Cremona“: trattasi del “Calimero” Damiano Fiorella, che sin da ora rimane uno dei concorrenti favoriti per la finalissima.

A fare da contraltare all’autorevole parere di Mina però, ecco che arriva Umberto Tozzi che con tempismo perfetto, in occasione del lancio del suo nuovo album (con tanto di versione live e rimasterizzata della sua hit “Ti Amo”), non trova niente di meglio che sparare a zero su un programma che, nel bene o  nel male, è sulla bocca di tutti. In un’intervista al “Secolo XIX”  Tozzi non le manda a dire e alla domanda “Cosa ne pensa di De Gregori ospite ad X factor?“, il calmo Umberto risponde: “Sono deluso da certi personaggi, vanno lì solo per promozione, non per comunicare il loro messaggio; ormai se non fai la tua marchetta nel reality del momento non esisti. Ma X Factor è solo un vivaio di depressi, il futuro di tanti giovani che cadranno in depressione! E Amici è ancora peggio, perchè accorpa più discipline“.

Celato ma non troppo il vero motivo di cotanto “rosicamento”: non è una questione di integralismo culturale nè una questione di “salvataggio della musica dal diabolico tubo catodico”, la verità è che a Tozzi “je rode” perchè le radio hanno boicottato il suo singolo “Superstar“ in quanto ”poco radiofonico” e poi, come vi abbiamo detto, perchè “parlare male di qualcosa o qualcuno” in fase di promozione, aiuta sempre a crear clamore.

Forse il signor Tozzi ignora il fatto che in realtà ci sono anche network che si sono palesemente schierati contro i “fenomeni da reality” (vedi Radio Deejay VS Marco Carta), e che essere stato un cantante famoso qualche anno fa (40 milioni di copie nel mondo), non è un “pass” per accedere automaticamente alle classifiche e ai gusti del pubblico. Forse il signor Tozzi, se fosse invitato a presentare il suo disco su Raidue, andrebbe senza troppe remore a far ascoltare la sua canzone, e forse non c’è bisogno di partecipare a talent show per ritrovarsi “depressi” per un album venuto male, lo show-business è così: un vortice veloce e instancabile, è facile salire la scala del successo ed è ancor più facile scenderla… Insomma signor Tozzi, non faccia come “la volpe e l’uva, e guardi insieme a noi la puntata di stasera: vedrà che tanto male non è, anzi, magari può diventare una buona occasione per capire meglio quel pubblico che da un pò di tempo non le dà molte soddisfazioni.

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76 Commenti dei lettori »

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1. iLollo ha scritto:

16 settembre 2009 alle 18:29

Tozzi se ne stia zitto! Giusy Ferreri è depressa? Noemi è depressa? ma vaff…

cmq spero che la puntata non sia noiosa come la scorsa settimana…



2. Andrea Landi (aka Sanjai) ha scritto:

16 settembre 2009 alle 18:44

tozzi risulta ridicolo nel fare certe affermazioni.
non aggiungo altro,è tutto scritto nel post.

più tardi seguiamo insieme la diretta!!



3. chris83tp ha scritto:

16 settembre 2009 alle 18:54

tozzi invece è la felicità in persona ma vahhhhhhhhhhh
tozzi è invidioso che alcuni usciti da x factor hanno il successo facile, da un lato lo posso capire ma lavorano duro anche loro, le sue affermazioni sono solo da rosiconi



4. Paco8 ha scritto:

16 settembre 2009 alle 19:17

Ah l’invidia.. brutta bestia!



5. Vince ha scritto:

16 settembre 2009 alle 19:48

Ma dai ci vogliono anche i criticoni come Tozzi: se no che gusto c’é?



6. paolaok ha scritto:

16 settembre 2009 alle 20:03

Però… che simpaticone… chissà come gli vorranno tutti più bene dopo aver letto questa intervista…



7. sara ha scritto:

16 settembre 2009 alle 20:05

Sono abbastanza d’accordo con la tua disamina dei giudici..ma vedo anche morgan piuttosto confuso..assegnare LUCE ad ornella è condannarla all’anonimato,diventa antica così!E poi la mori mi ha deluso quanto a cultura musicale…non riscontro nessuno spunto tecnico nè geniale partito da lei..anche il suo vocal coach mi sembra il più deboluccio…c’è poco scambio tra i 2.vedremo.



8. Luca ha scritto:

16 settembre 2009 alle 20:21

Pienamente d’accordo con umberto tozzi: depressi chi partecipa ai talent show e chi li guarda. il giorno che giusy ferrero vende un terzo di quello che ha venduto tozzi (parlare di invidia per lui mi pare vergognoso) in 30 anni di carriera, si può parlare.
noemi chi è? i bastards chi sono? ma soprattutto valeria amoroso e marco carta chi sono? chi ama la musica, non guarda certi programmi



9. Cristian Tracà ha scritto:

16 settembre 2009 alle 20:31

le dichiarazioni di tozzi hanno dell’incredibile a mio parere. A parte che si include tra gli artisti internazionali che danno lustro al nostro paese e il che è abbastanza strano e poi mi sembra l’ennesima puntata del ciclo dei cantanti che siccome sono usciti dal giro se la prendon con i talent e con i giovani che li rimpiazzano



10. chris83tp ha scritto:

16 settembre 2009 alle 20:35

@kuca io lo ripeto e lo ribadisco per me è solo invidia, non credo che al primo disco tozzi e company(tutti quelli come lui che parlano per invidia)hanno venduto ciò che ha venduto giusy ferreri.
ci vuole un pò di umiltà e sapere che non sono eterni, che c’è bisogno di altri artisti, all’estero tutto ciò non succede chissà perchè



11. Pasquale Orlando ha scritto:

17 settembre 2009 alle 01:28

@Luca: il mercato discografico è vario ed è fatto per andare incontro ai gusti musicali della gente che, fortunatamente, cambiano.. sentire per 30 anni le stesse voci e lgi stessi ritmi? no grazie.. e poi è inutile tanta “spocchia”.. volente o nolente quei nomi che tu hai fatto, sono esattamente quei nomi che la gente vuole sentire in questo momento.. se sarà “vera gloria” non posso saperlo io, così come non puoi saperlo tu..



12. gianluigi ha scritto:

17 settembre 2009 alle 08:34

Tozzi come tanti del suo periodo ha fatto tanta gavetta prima di poter dire la sua, ha fatto la storia e la fortuna della musica italiana, i suoi successi sono ascoltati in tutto il mondo, anzi il paradosso è che all’estero è una vera “SUPERSTAR”. quelli che escono dai reality hanno la durata di uno starnuto ma è la società del consumismo a dettare le regole e non l’arte



13. Elisa ha scritto:

17 settembre 2009 alle 10:08

Intanto Tozzi ha parlato male dei talents perchè tra poco esce il suo nuovo album…che caso eh! ;)

Come ho scritto altrove…. un po’ di umiltà non ti farebbe male, visto che sono 15 anni che non ti caca nessuno!

Luce è il pezzo più giusto per Ornella, ragazza banalotta con conoscenza musicale pari a 0



14. Carla ha scritto:

17 settembre 2009 alle 10:43

Ma stiamo scherzando!!! Qui si dice che Giusy Ferreri ha venduto più di Tozzi… informatevi prima su chi è Tozzi prima di parlare. Finalmente esiste qualcuno che parla senza peli sulla lingua ed ha coraggio di dire quello che pensa ed è per questo che non viene passato alle radio. Purtroppo oggigiorno devi far parte di certe lobby discografiche e fare l’inchino a certe radio altrimenti non fanno sentire le tue canzoni… beh… finalmente qualcuno che ha il coraggio di parlare!!! Bravo Tozzi!!!!



15. Akis ha scritto:

17 settembre 2009 alle 11:19

@Carla: il punto non è paragonare Tozzi con la Ferreri, non avrebbe senso per un fatto di epoca, di durata di carriera e di tanti altri fattori..
é sbagliato solo stare su un “trono di artista” e avere la pretesa e il pregiudizio di bocciare tutto e tutti quelli che vengono da determinati contesti..
e poi perdonami, stessimo parlando di uno che ha scritto “Bocca di Rosa”.. stiamo parlando di uno che è ricordato per “Gloria manchi tu nell’aria”.. grandissima hit, ma prodotto commercialissimo, nè più nè meno di “Non ti scordar mai di me”.



16. sara ha scritto:

17 settembre 2009 alle 11:52

Tozzi ha dichiarato che la Ferreri gli piace…Quindi quando c’e’ del talento lo riconosce. Il suo disco non passa nelle radio dove di solito i cantanti pagano per far passare i loro pezzi, i cantanti o meglio le loro case discografiche. L’autore dell’articolo, si deve informare meglio. Il brano che hanno iniziato a passare nelle radio si intitola L’Amore quando non c’e’ piu’ (ed e’ molto radiofonica, rockeggiante, ritmata)….Superstar e’ il titolo del cd…..Parlare di invidia di una persona che ha venduto e ricevuto premi in tutto il mondo mi pare troppo. E’ solo un’esternazione. Pubblicita’ per il cd? Puo’ darsi…Ma non tocca mai il fondo come quelli che all’uscita di un loro lavoro si fanno paparazzare con la ragazza del momento, o vanno in trasmissioni come ambasciatori di una qualsiasi cosa per poi propinare la nuova canzone. In tv lui ha detto NO a tanti inviti ricevuti, quindi viene chiamato, lui stesso rifiuta. Il suo problema non e’ il fatto che e’ passato di moda, o non lo considerano. Il suo problema e’ che non si VENDE come tanti suoi colleghi…C’e’ da imparare da personaggi come lui……..Non e’ il solo a pensarla cosi’, ma al momento e’ il solo ad aver gli attributi per parlare.



17. Carla ha scritto:

17 settembre 2009 alle 12:12

Infatti io non paragono Tozzi con la Ferreri che anzi è l’unica che si distingue dal “mucchio”, però, permettimi di dire che forse una persona che ha ricevuto il GOLDEN GLOBE per aver venduto grazie a Gloria (manchi tu nell’aria) oltre 27 milioni di copie in soli 5 anni e con Ti amo è rimasto in testa alla classifica dei singoli più venduti senza interruzioni dal 23 luglio al 22 ottobre 1977, battendo tutti i record di vendite … beh, forse ha il sacrosanto diritto di dire la sua….



18. Elisa ha scritto:

17 settembre 2009 alle 12:19

Ha fatto il suo tempo, punto.

Apri la porta a un guerriero di carta igienica….

E ora è uno dei tanti che furono che non accetta il fatto di rimanere nell’ombra.



19. Carla ha scritto:

17 settembre 2009 alle 12:21

forse nell’ombra lo è per te… se ti informassi meglio sapresti che è ancora seguitissimo!!! Peccato che il mondo sia pieno di guerrieri di carta igienica…



20. Akis ha scritto:

17 settembre 2009 alle 12:29

@Carla: però perdonami.. si intuisce che sei una fan di Tozzi ed è lecita la tua difesa.. l’unica cosa che però non concepisco sono le critiche (così come le difese) “a priori”: Tozzi secondo me, nel caso specifico ha trovato solo un espediente per far parlare di sè, forse non è all’ombra.. ma non è nemmeno “al sole” dei vertici delle classifiche..
insomma è da un (bel) pò che non eguaglia certi suoi successi passati.
La capacità e l’intelligenza di un artista sta anche nel saper vivere e interpretare i tempi che vivono.. forse se 20 anni fa ci fosse stato x-factor, anche Tozzi ci sarebbe andato.. chi può dirlo? era un’epoca diversa, meccanismi discografici diversi..
e poi, per pietà: un pò di SANA UMILTà fa sempre bene a tutti.. alle vecchie glorie, così come ai concorrenti da reality..
queste critiche distruttive le trovo davvero sterili.



21. gianluigi ha scritto:

17 settembre 2009 alle 12:43

“manchi tu nell’aria” è all’inizio di GLORIA. ascoltandola bene dice anche ” un salto nei papaveri, in una terra libera, per chi respira nebbia, per chi respira rabbia”………….. ed ecco che se la canzone partisse da questo spunto diverrebbe una canzone impegnata, però poi non coincide con il personaggio da canzonetta estiva ( come voluto dai critici ). per il resto penso che Tozzi abbia solo espresso le sue perplessità su come vengono gestiti i network radiofonici e su come vengono costruite le star oggi. io la penso come lui, chi non è d’accordo continui a farsi imbeccare come allo ZOO.



22. Domenico ha scritto:

17 settembre 2009 alle 12:54

Le dichiarazioni di Tozzi possono sembrare un po’ arroganti ed interessate (alla vigilia di una sua nuova pubblicazion). Nel merito però le sue considerazioni su questi talent show non sono sbagliate. Non ha dato del depresso a chi partecipa, semmai si preoccupa del ritorno alla realtà di questi ragazzi dopo avergli fatto assaporare l’idea di poter diventare delle star. In ogni modo, indipendentemente dalla ragione o torno che Tozzi può avere nelle sue dichiarazione (tra l’altro riportate in maniera diverse da articolo ad articolo e sarebbe opportuno sentirle con le proprie orecchie mentre Tozzi le dice piuttosto che leggerle), bisognerebbe avere tutti un po’ più di rispetto per un musicista che ha iniziato a fine anni ‘60 ed è ancora attivo. Per lui parla un repertorio immenso che va oltre le 2/3 hit citate in continuazione. Quanto al suo successo all’estero, anche se si citano sempre i soliti (Ramazzotti, Pausini, Zucchero, etc.) lui lo ha davvero, anzi, dopo Modugno è stato il primo a riportare la canzone italiana nel mondo. E se gli artisti sopra citati hanno trovato le porte aperte al successo internazionale, almeno in parte, lo devono anche a lui. Purtroppo in Italia abbiamo la memoria corta, nella musica come in tante altre cose.



23. Carla ha scritto:

17 settembre 2009 alle 12:57

caro Alkis, purtroppo Tozzi adesso non è ai vertici delle classifiche perchè i suoi dischi non vengono passati in radio e quindi la gente non ha la possibilità di sapere se è uscito un nuovo disco…. questo secondo me è il problema: facciamolo sentire in radio e poi sarà la gente a giudicare se comprare o no il suo disco. Questa è una discriminazione…. Si, sono una sua fan da sempre e mi dispiace vedere un artista del suo calibro essere trattato in questa maniera.



24. stanley ha scritto:

17 settembre 2009 alle 15:15

Tozzi è stato ed è ancora un grande! La differenza tra lui e un Vasco Rossi o un Zucchero è che loro sono a loro agio in questo sistema falso e malato, Tozzi invece ha il coraggio, a costo di apparire antipatico, di ribellarsi e di denunciare quello che non va. Mi riferisco in particolar modo all’indecente mondo delle radio dove passa chi paga di più!



25. Tostaky ha scritto:

17 settembre 2009 alle 15:57

Tozzi in Francia -tanto per il discorso “superstar”- non ha un CD pubblicato nel mercato regolare, dal’94 credo, solo i best of hanno successo per le solite “ti amo tu gloria”. E’ ovvio che lui sia un pò rancoroso, anche se non credo al fatto che lui spari a zero per la promozione del CD (probabilmente, temo per lui, l’ennesimo flop)

E’ un buon cantante, ma non certo uno che deve dare lezioni in quanto ha approffitato del sistema a lungo e non è che faccia canzoni di nicchia.

E non deve stupire se non appare sempre simpatico, onesto lo è, ma rancoroso pure



26. Tostaky ha scritto:

17 settembre 2009 alle 15:57

tozzi una superstar?

ma se non azzecca piu un successo da 15 anni, e poi si dice che sia popolare in francia ma mai piu di 3.000 persone in concerto e nessun cd nuovo nel mercato regolare dal 94 (a parte i best of)..



27. Fueradelamanada ha scritto:

17 settembre 2009 alle 15:59

Scusate ma Giusy Ferreri è una cantante?!? Per favore, su, su non si possono nemmeno fare certi paragoni è UNO SCANDALO.
Davvero pensate che un grande artista come Tozzi abbia bisogno di scendere così in basso per farsi notare o per pubblicizzare il suo disco?! Ha semplicemente detto quello che pensa, gli è stata fatta una domanda e lui ha risposto con sincerità. Se non conoscete Tozzi evitate di parlare male di lui, lui è un pezzo della storia della musica italiana, la gente lo ama e lo segue ovunque….non esiste il sole o l’ombra, esistono Artisti e no! Comunque mi fa un pò sorridere questa cosa dell’ombra, se Tozzi è davvero nell’ombra come dice qualcuno, perchè siamo qui a parlare di lui?!?!?! TOZZI IS THE BEST!!!



28. Dentrodelamanada ha scritto:

17 settembre 2009 alle 16:45

D’accordo con Fuera



29. Tasky ha scritto:

17 settembre 2009 alle 17:12

Per chi non e’ informato voglio precisare che , da quando Umberto Tozzi ha “divorziato” dalla sua vecchia major discografica, dopo essersi reso conto che, per circa trent’anni era stato depredato dai dirigenti della stessa che avevano lucrato milioni e milioni di euro grazie ai diritti sulle sue produzioni ( diritti dei quali a Lui restava solo il 5%!!), gli e’ stata fatta terra bruciata in Italia: all’estero invece, in Francia in primo luogo, è sempre stato amato e stimato per il grande artista che è: per esempio a chi dice che in Francia non fa più di 3000 persone a concerto, rispondo di informarsi, poichè negli ultimi anni ha avuto l’onore di cantare per ben due volte all’Olimpya di Parigi, e di fare 40000,00 spettatori a Metz!: la verità brucia, sopratutto a che fa parte del “marcio” sistema discografico attuale, dove sono premiati i “cloni” e i plagiatori e non chi ha dato onore e Gloria alla musica italiana nel mondo con 50 e più milioni di dischi venduti: fosse stato in inghilterra niente niente sarebbe stato nominato baronetto: grande UMBERTO!



30. Ily ha scritto:

17 settembre 2009 alle 17:45

Possibile che per essere acclamati e fare strada bisogna essere falsi e bigotti?Certe affermazioni su Tozzi le trovo a dir poco folli.Una persona che non si vende-svende dovrebbe essere ammirata non criticata.Perchè non andate a vedere il marchio e lo schifo che c’è dietro questo mondo



31. Tostaky ha scritto:

17 settembre 2009 alle 17:46

E’ vero, Tozzi qui in Francia è ancora considerato una vera e propria Superstar. E’ un peccato che proprio voi italiani non ve ne rendete conto.



32. Carla ha scritto:

17 settembre 2009 alle 18:00

il 15 agosto di quest’anno, quindi un mese fa ( e non 15 anni fa) al concerto di Ostia in provincia di Roma c’erano 20.000 persone ad acclamarlo (come scritto su vari giornali ed anche dal TG3 con tanto di immagini…) Caro Tostaky informati prima di parlare…



33. Ily ha scritto:

17 settembre 2009 alle 18:01

In Italia si guarda molto all’apparenza e alla superficialità e poco alla sostanza.Le pecore seguono il gregge,nessuna ha il coraggio di staccarsene!



34. Ily ha scritto:

17 settembre 2009 alle 18:07

Un vero artista si distingue dalla massa;ha il coraggio di rischiare;dice quello che pensa.Ce ne fossero….purtroppo siamo circondati da “artisti”che,come le girandole,seguono la direzione del vento.



35. Ily ha scritto:

17 settembre 2009 alle 18:12

Prima di parlare informiaci.Non spariamo cazz….non serve a nessuno.Non diciamo che ai concerti di Umberto ci sono 3000 persone tanto per sentito dire.Prima di sminuire un artista non fermiamoci alle apparenze.Andiamo a vedere in profondità.Dietro alle facciate ci sono delle realtà commerciali odiose



36. Lorenzo ha scritto:

17 settembre 2009 alle 23:51

Trovo che il cuore di tutto l’articolo di Orlando Pasquale sia racchiuso nella sua ultima frase. Ovvero, quando invita Tozzi a guardare X Factor per comprendre meglio il pubblico di oggi che non compra più i suoi dischi. In realtà si tratta di un invito a ribaltare lo spirito dell’artista che, anzichè scrivere per ispirazione propria e autentica, scrive falsamente per compiacere il pubblico.



37. Pasquale Orlando ha scritto:

18 settembre 2009 alle 09:15

@Lorenzo: grazie! hai colto il messaggio finale che volevo dare.. senza entrare nel merito di quante persone vanno ai concerti di chicchèsia, le critiche e le difese a priori non servono a nulla.. non servono al pubblico per capire, non servono ai discografici per cambiare e non servono agli artisti per avere successo..
e concordo con chi diceva (Akis se non sbaglio).. che la capacità di un’artista sta anche nel saper interpretare i tempi che corrono.. non penso che Madonna sta lì ad arrovellarsi il cervello perchè il pubblico non mette in testa alla classifiche “like a virgin” come 20 anni fa.



38. marco ha scritto:

18 settembre 2009 alle 23:51

Il signor Tozzi ha venduto dischi su dischi in giro x il mondo…lui critica questi reality xkè giustamente i veri artisti nascono x strada…i veri artisti hanno una gavetta dietro vedi i Ligabue,venditti.ramazzotti,baglioni ecc…tutti questi artisti hanno anni alle spalle di serate nei pub e si sono fatti da soli! mentre questi ragazzi dei reality sono governati da gente ke li costruisce a tavolino! svegliatevi xkè tra qualke anno finiti i tozzi i morandi i baglioni i ligabue i venditti (m fermo qui xkè sono tanti i veri BIG) noi resteremo coi marco carta e giusy ferreri…APRITE BENE LE OREKKIE E ASCOLTATE LA VERA MUSICA!! amici e xfactor non sono delle vere scuole di musica! creano xsonaggi e la musica non ha bisogno di xsonaggi ma di artisti!



39. Tostaky ha scritto:

19 settembre 2009 alle 03:17

per Carla: il concerto di tozzi di cui parli era GRATIS: bella difficoltà, poi in una festa di paese forse?

a milano pure nei teatri è semi vuoto dal 2005, fa pochissima gente in concerto! ci vogliono solo concerti gratis per tirarlo un po’ su

le vendite non superano le 20.000 da almeno 9 anni (best of a parte)

spesso qui o là tozzi è considerato commercialissimo, e la gente dice “ma canta ancora?”

in francia certe volte è stato deriso perché considerato melenso, “il tipico cantante d’amore italiano’, e poi in italia critica x factor, mentre in francia va nel suo equivalente: “star academy” (coerenza coerenza)



40. Carla ha scritto:

19 settembre 2009 alle 12:52

Per Tostaky (a proposito, io ho il coraggio di usare il mio nome vero…):ipeto, la gente si chiede se Tozzi canta ancora perchè non viene passato nelle radio perchè non fa parte delle major(Sonu, Universal etc.), lui ha un’eitcchetta indipendente… e non è vero tutto quello che scrivi… ma siccome vedo che ne vuoi parlare male a priori, evito di commentare ancora… ho tanti numeri ed articoli di giornale che smentiscono ciò che dici , ma sinceramente mi passa la voglia di parlare con chi non vuole ascoltare…



41. Ykatsot ha scritto:

21 settembre 2009 alle 09:49

Che strano Tostasky, si direbbe che a te Tozzi non piace, eppure sei INFORMATISSIMO sulla sua carriera. Le due cose non conciliano. E poi tutto questo accanimento, suvvia, stiamo parlando di Musica mica di altro.



42. Tostaky ha scritto:

21 settembre 2009 alle 11:53

Ykatsot: considero che è meglio sapere di cosa si parla, no? Sono “informatissimo” su certi periodi storico che “non mi piacciono” o su altre cose, perché per criticare bisogna sapere di cosa si parla, eh?

Per Carla: può essere.. solo che aspetto smentite.

Più globalmente, un Artista deve sapere rinnovarsi, avere una vera credibilità artistica, cose che il Vostro non riesce più ad avere. Egli può anche avere ragione su certi aspetti delle multinazionali ecc, ma anche tra i fans dubito che i dischi recenti piacciano quanto i vecchi, d’altronde nei suoi concerti lui suona il 96% di canzoni del periodo Bigazzi..

Dopo Bigazzi, d’altronde, stranamente è scomparso il successo (tranne il CD “equivocando), stranamente Tozzi non ha più fatto hits..



43. Tostaky ha scritto:

21 settembre 2009 alle 12:12

x Tasky: l’Olympia è di 2.500 posti e da quando è stata comprato da una multinazionale, ci va piu la gente da “x factor” che di altro tipo.. è finito il tempo del prestigio di questo teatro, o allora lo è ancora per antonomasia

il concerto di metz era ad una FESTA, era gratis, e c’era uno spettacolo pirotecnico dopo il concerto, quindi gran parte della gente ci andava per quel motivo.. oppure: tanti cantanti avrebbero raggiunto questo numero di partecipazione

e come mai Tozzi in Francia da ospite ci va ai “x factor” locali?



44. Carla ha scritto:

21 settembre 2009 alle 13:26

Io conosco un ragazzo che si chiama Benoit francese, proprio come te, che si diverte a scrivere su tutti i blog tutto il male possibile su Tozzi (e non ne ho ancora capito il motivo). Lo conosci per caso??
Ciò che ho scirtto finora è vero (e no può essere come dici tu). Sai che ti dico? Mi stai annoiando!!!



45. Tostaky ha scritto:

22 settembre 2009 alle 01:20

x Carla: e la dimostrazione del “vero”? perché detto così, è un po’ buffa la cosa :p

ne parlo male? per una volta che qualcuno fuori dei fans ne parla..



46. Silvia ha scritto:

22 settembre 2009 alle 14:48

Se Tozzi è invidioso Tostaky cos’è?

Cmq, indipendentemente dall’essere fan, simpatizzante o di invidiarlo/odiarlo proprio, Tozzi ha detto una verità, il facile successo, o per meglio dire la facile visibilità che un reality da può avere un rovescio della medaglia.
Dai reality, musicali e non, dopo un breve periodo in cui tv e riviste ci bombardano con questi pseudo vip, tanta gente passa e tanta gente sparisce.
Solo in pochi restano, e solo se hanno alla base una preparazione idonea.
Ma l’attuale TV (e non solo) crea il falso mito del facile successo, che però a conti fatti vale solo per pochi, gli altri…. appunto… rischiano la depressione.
Mi sembra che il succo del discorso di Tozzi fosse questo, e che non fosse nemmeno troppo difficile capirlo



47. Tostaky ha scritto:

24 settembre 2009 alle 15:44

E comunque Carla, quel Benoit sono proprio io, non che ci volesse tanto a capirlo.



48. Carla ha scritto:

25 settembre 2009 alle 08:59

non avevo dubbi!!! Volevo lo dicessi tu…volevo che le altre persone si rendessero conto che c’è in giro gente che critica solo per il gusto di criticare e basta. Che amarezza!!!



49. Beno ha scritto:

25 settembre 2009 alle 10:30

Per quanto riguarda il concerto di Ostia, è vero che era gratis, ma è anche vero che se un artista non vale 20.000 persone per la sera di Ferragosto trovano altro da fare. Evidentemente se tutte quelle persone erano sotto il palco un motivo ci sarà.



50. Tostaky ha scritto:

25 settembre 2009 alle 11:40

l’ultimo messaggio firmato “beno” e quello del 23 settembre firmato “tostaky” NON sono io.

Tozzi non vale 20.000 persone, la gente a certe feste ci andrebbe per quasi chiunque, e poi queste statisriche sono inferiori ai numeri di gente che va PAGANDO in occasioni NORMALI per le VERE superstar



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