4
aprile

MEDIASET: STIPENDI TAGLIATI IN TEMPO DI CRISI. CONFALONIERI GUADAGNA 811MILA EURO IN MENO

Piersilvio Berlusconi, Fedele Confalonieri, Giuliano Adreani

I tempi d’oro sono finiti un po’ per tutti, e anche a Mediaset le contingenze della crisi hanno fatto sentire i loro effetti. Da un anno a questa parte la parola d’ordine sembra sia una sola: spending review. Nel 2012 l’azienda del Biscione ha risparmiato 307 milioni e per il 2014 l’obiettivo è fissato a quota 450 milioni. Del resto il fantasma dei conti in rosso è lì, sempre in agguato. Così si tira la cinghia a più livelli, e stavolta anche i vertici aziendali hanno dovuto fare i conti con i tagli.

Per questi ultimi, tuttavia, la manovra ha assunto tinte più light. Niente lacrime e sangue, insomma. Secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano, la riduzione complessiva dei compensi di amministratori e dirigenti è stata infatti inferiore al 9%, pari a 1,16 milioni di euro. Piccoli o grandi che fossero, però, i tagli ci sono stati: nel 2012 il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri si è ridotto lo stipendio di 811mila euro (-22%) e di conseguenza ha guadagnato 2 milioni e 745mila euro, più 293mila in azioni.

Il dirigente più pagato risulta invece Giuliano Adreani, Presidente e Amministratore Delegato di Publitalia, che guadagna 2 milioni e 987mila euro, più 176mila in azioni. Il suo compenso è stato ridotto del 10%. Il vicepresidente Piersilvio Berlusconi ha invece incassato 1milione e 464mila euro (più 243mila in titoli), con una decurtazione dell’1,41% sul 2011. Accanto ai tagli, però, l’azienda del Biscione ha anche erogato alcuni premi “una tantum” ai dirigenti con responsabilità strategiche.

La responsabile Divisione Affari Istituzionali, Legali e Analisi Strategiche, Gina Nieri, ha ottenuto un premio di 75mila euro “in relazione a specifiche operazioni/particolari impegni aventi caratteristiche di eccezionalità“, guadagnando 983mila euro. Il compenso del Direttore Generale dell’informazione Mauro Crippa è stato invece di 862mila euro, mentre il capo del personale Niccolò Querci ha incassato 1,016 milioni, con una decurtazione di oltre 100mila euro rispetto al 2011. La spesa per il collegio sindacale è invece cresciuta del 22%.

Gli interventi e i tagli più significativi sono però attesi non tanto ai piani alti, quanto sulle seconde file. Su quel fronte, i sindacati sarebbero già in stato d’allerta.



Articoli che potrebbero interessarti


Bilancio Mediaset 2017 - 6
Mediaset, il bilancio 2017 torna all’utile. Crescono gli stipendi dei top manager: Confalonieri doppia Piersilvio


Piersilvio Berlusconi
TOP MANAGER TV: ECCO I COMPENSI. MEDIASET TAGLIA ANCORA, URBANO CAIRO RICEVE 5MILA EURO L’ANNO


Mediaset vertici assemblea 2011
BERLUSCONI JR.: “DE FILIPPI A SKY E’ FANTAMERCATO”. POSSIBILE SOSPENSIONE DEL GF.


Piersilvio Berlusconi, Felede Confalonieri
Mediaset, i compensi dei top manager: Confalonieri record con 9,5 milioni. A Berlusconi 1,7

8 Commenti dei lettori »

1. favola ha scritto:

4 aprile 2013 alle 11:46

Quanto mi dispiace x Confalonieri!!!!!!!!!!!!!!!! lo potrei ospitare nel mio MAP qui a Poggio mah!!!!!!!!!!! ricordiamoci sempre del 6 aprile 2009 ore 3,32.



2. alberto ha scritto:

4 aprile 2013 alle 11:47

Mi piacerebbe sapere quanto guadagnano i presentatori Mediaset. :)



3. MisterGrr ha scritto:

4 aprile 2013 alle 11:48

che bello leggere certe cifre <3



4. Nina ha scritto:

4 aprile 2013 alle 12:04

Da poveraccia mi verrebbe da dire “Sai che sforzo!”. Bisogna tener conto quanto sono attaccati al denaro quasi tutti i ricchi e quindi, bravo Confalonieri.



5. Dasmix ha scritto:

4 aprile 2013 alle 12:19

Cavolo poverini.. Aprirei un iban per aiutarli, siccome sicuramente non arriveranno a fine mese!

Vaaabbeh mettiamola sul ridere che è meglio va ahahah



6. fabolous ha scritto:

4 aprile 2013 alle 12:37

meno male che ci si lamenta dei compensi delle star. questi guadagnano molto di più. in generale i costi della tv sono davvero esosi,spero che da questa crisi si ricominci a parlare di contenuti e qualità,con compensi meno esagerati e produzioni più numerose e meno costose



7. marcko ha scritto:

4 aprile 2013 alle 12:42

per ki guadagne quelle cifre, tagliare del 10% è irrilevante..

se vogliono salvare l’azienda, e di conseguenza tenersi il posto, farebbero meglio a dimezzarsi lo stipendio e investire quei soldi in innovazioni sia di tipo tecnologico ke di idee!



8. W. Rai uno ha scritto:

4 aprile 2013 alle 16:01

ahahah e chi guadagna, quanto guadagnano loro… neanche un impiegato di qualsiasi genere e poi tagliare il 10% non ho parole



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.