Femminicidio e violenza sulle donne. Tema così complesso ma allo stesso tempo assente dalla tv generalista, se non sotto forma di cronaca nera. Che se ne parli, nei termini dell’intervento sociale e dei progetti da mettere in atto, è cosa lontana. La patata bollente diventa televisiva solo se c’è di mezzo l’ennesima vittima, un fatto atroce di cronaca e la curiosità ‘necrologica’.
La previsione, in questo senso, si tiene ben lontana dalla tv del pomeriggio e quella del prime time. A causa delle difficoltà a trattare un tema così complesso e la superficialità che, invece, straripa nel piccolo schermo italiano. Ma non sempre, per fortuna.
Serena Dandini, ospite stasera a ‘Le Invasioni Barbariche’ e distante dalla tv come protagonista, si sta dedicando al teatro con ‘Ferite a Morte’: storie di vittime di uomini assassini, stalker, compagni dall’amore malato. Pièce che è diventata anche un libro. La ‘battaglia delle ragazze’ racconta la complessa lotta al femminicidio, tra struggenza e disperazione, i cui dati in Italia sono ogni giorno più allarmanti.
Un progetto che si allarga ben oltre il racconto e che punta a fissare impegni nell’agenda del governo nazionale: primi su tutti leggi contro la violenza sulle donne. Ad affiancarla a teatro anche volti noti, da sempre impegnati tra sociale e tv: Lella Costa, Ambra Angiolini, Micaela Ramazzotti, ma non solo.
A ‘Io Donna’ Serena Dandini ha detto: «Al Governo chiediamo leggi, non rose». Tante le tappe dello show: Roma, Firenze, Milano e poi in tutta Italia a cui parteciperanno anche nomi importanti istituzionali e dello spettacolo: da Malika Ayane ma anche i politici Emma Bonino e Susanna Camusso. Due appuntamenti internazionali inoltre: Londra e New York.
Perché non mandare in tv (perché non su La 7?) uno degli appuntamenti teatrali? Comunque, nel corso della puntata de ‘Le Invasioni Barbariche’ anche Paola Ferrari, Maccio Capatonda, Suor Anna Nobili e Sebastiano Mauri.
1. gio ha scritto:
3 aprile 2013 alle 12:23