17
marzo

PIO E AMEDEO A DM: COSTANZA SI E’ SPAVENTATA, CON FAZIO NON CI SIAMO CAPITI, GILETTI CI VOLEVA AMMAZZARE. E IN FUTURO ANDREMO A…

Pio e Amedeo

Ci sono personaggi che in tv indossano una maschera e riescono a sprigionare una simpatia che “in borghese” non posseggono (e vi possiamo assicurare che a Sanremo, in occasione del Premio Tv, ne abbiamo incontrato uno che ci ha lasciati a bocca aperta per la scortesia) ed altri che hanno un atteggiamento identico indipendentemente dal fatto che siano ripresi dalla telecamera. A quest’ultima categoria appartengono senz’altro Pio e Amedeo, all’anagrafe Pio D’Antini e Amedeo Grieco, rivelazione dell’edizione 2013 de Le Iene che proprio nella città dei fiori tra un agguato e un altro nei panni degli ormai celebri ultras dei vip hanno scambiato due chiacchiere con DM e lasciato questo saluto ai nostri lettori.

Siete stati gli unici membri della squadra de Le Iene (conduttori a parte) a partecipare al Premio Tv e il vostro filmato con gli scherzi ai vip (che vedrete stasera su Italia1, ndDM) è stato anche trasmesso nel corso della registrazione. Una bella soddisfazione…

Siamo solo i rappresentanti di una squadra vincente. Non saremmo qui se non giocassimo nella squadra più forte, perchè secondo noi Le Iene sono il programma più forte.

Vi viene difficile impersonare gli Ultras dei Vip? Siete dei timidi o vi sentite a vostro agio quando strattonate e urlate in faccia al personaggio di turno?

Ormai ci siamo abituati, facciamo questi personaggi da un bel po’ di tempo. Conosciamo anche di persona gli Ultras, quelli veri, quindi abbiamo studiato i loro comportamenti tipici ed è bello applicarli non al mondo del calcio dove si creano le fazioni ma ai vip.

In effetti i vostri slogan e i vostri cori, anche sotto il profilo metrico e musicale, sembrano proprio quelli che si ascoltano negli stadi. Le strofe, ad esempio, le scrivete da soli o c’è un lavoro di gruppo con gli autori?

Siamo noi e il nostro autore. A volte il coro te lo prepari prima perchè sai che a un determinato evento ci sarà, ad esempio, Frizzi. Poi capita che a sorpresa ti trovi davanti Giletti e allora hai due minuti di tempo per preparare la canzone. Spesso ragioniamo “a campione”: se arriva l’attore pensiamo subito “cane”, se arriva la bionda o la rifatta cantiamo altre cose…

Avete fatto i nomi di alcune delle vostre vittime. C’è qualcuno che si è arrabbiato per i vostri “agguati”?

Forse solo Costanza, l’ex-velina. Magari all’inizio quando i servizi non andavano ancora in onda (ovviamente abbiamo registrato un po’ di materiale prima) il personaggio che vedeva 30-40 persone che ti vengono addosso non è il massimo. Costanza si è spaventata parecchio ma era solo un po’ di paura, in realtà non si è mai incazzato nessuno anche perchè sfido ad incazzarti contro 30-40 ultras (ridiamo, ndDM)

Qualche giorno fa Fabio Fazio scriveva su Twitter: All’ingresso assalto delle iene che naturalmente non ho riconosciuto e che secondo me non faceva ridere. Sarò anziano…

Forse Fazio non ha avuto il tempo di razionalizzare che eravamo Le Iene perchè è stato tutto molto veloce. Poi ci siamo chiariti anche se molto probabilmente sarà uno sketch che non useremo nemmeno perchè su tutto il girato andremo a scremare…

Ma cosa gli avete detto?

Nemmeno ci ricordiamo, è stato tutto velocissimo, improvviso. Mi pare che Fazio abbia chiesto cosa stava succedendo mentre noi gli cantavamo “Uno di noi, Fazio uno di noi” poi noi ovviamente non possiamo garantire per tutte le persone che ci sono con noi. Magari arrivano 3-4 figuranti che mettono le mani dove non devono o fanno dei gesti che non dovrebbero fare e si ricollega tutto a Le Iene ma noi possiamo garantire solo per noi.

Qualcuno che invece si è prestato particolarmente allo scherzo?

Anche quando non eravamo ancora in onda dobbiamo dire che Max Giusti è stato molto simpatico. Adesso che i nostri servizi vengono trasmessi sono tutti molto simpatici e disponibili, anche una come la Minetti è stata al gioco nonostante le dicessimo quello che le abbiamo detto. Dopo il primo coro le abbiamo chiesto se potevamo continuare e lei ci ha detto subito di si. Magari in un primo momento non razionalizzano su quello che gli diciamo. Giletti ad esempio all’inizio è stato simpaticissimo mentre ora che ci siamo rivisti qui a Sanremo ci voleva ammazzare e non ci ha salutato. Poi abbiamo fatto pace perchè gli abbiamo offerto una bottiglia d’acqua (ridiamo, ndDM).

C’è qualche personaggio della vostra carriera (anche delle tv locali) che vi sta a cuore e che vi piacerebbe riproporre adesso che siete più popolari?

Beh i Negramarcio, cioè la parodia della fusione tra Giuliano Sangiorgi e Riccardo Scamarcio. In realtà ci sono tanti personaggi che speriamo di tirar fuori, senza fretta però.

E i prossimi lavori che invece vedremo su Italia1?

Stiamo andando a incontrare gli italiani che si sono affermati al’estero. Siamo stati da Danilo Gallinari a Denver e con la scusa di un’intervista siamo rimasti da lui per una settimana. Lo scopo del servizio è quello di stare lì e scroccare l’impossibile, l’idea è quella di andare a scroccare alla gente che nella nostra mentalità ha i soldi. Gallinari, ad esempio, li ha. Partiremo da lui e in generale dagli sportivi, poi magari la cosa si allargherà anche al cantante o all’imprenditore. Si tratta di un minifilm, un sevizio molto più lungo rispetto a quelli che facciamo di solito.

Avete il sogno nel cassetto di “mettervi in proprio” e dedicarvi a un programma da soli?

Per il momento siamo nel programma più forte. Che senso avrebbe lasciare il Barcellona per andare a giocare da un’altra parte? Le Iene ci fanno crescere bene, ci tutelano. Oggi pensare a un programma tutto nostro sarebbe un suicidio, poi qualcuno degli addetti ai lavori se ne dovrebbe accorgere e proporcelo ma abbiamo ancora tanto da dare a Le Iene.

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4 Commenti dei lettori »

1. lu85 ha scritto:

17 marzo 2013 alle 19:34

Mitici!! <3



2. Dasmix ha scritto:

17 marzo 2013 alle 20:46

Due pazzi.. Fanno morire! Ahahah



3. andrea ha scritto:

18 marzo 2013 alle 02:43

si ma non hanno ancora rivelato chi fosse jessica bolivar, una delle vittime della prima puntata…



4. teoz ha scritto:

18 marzo 2013 alle 11:27

beh seppur simpatici sn conosciuti per essere anche un pò “pesantini” su alcune battute…poi dicono “non ricordiamo[...] Fazio uno di noi” se come no…. -.-! Ricordo che sn quelli che hanno fatto incazzare la Marrone dicendo chiaramente un insulto ma mettendo il sottotitolo diverso…
“Che bisogna avere il calcio [c***] in culo come lei con la De Filippi.”



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