7
marzo

BEPPE GRILLO ATTACCA LE TV: CONDUTTORI PAGATI PER SPUTTANARCI

Beppe Grillo

Fino a qualche tempo fa le si poteva derubricare con un’alzata di spalle, come semplici boutade da propaganda. Ora, però, le esternazioni di Beppe Grillo assumono tutto un altro sapore, anche alla luce del risultato elettorale ottenuto in Parlamento dal Movimento Cinque Stelle. Oggi il comico genovese ha sparato a zero contro i media ed è tornato a teorizzare un’improbabile riforma televisiva. La formula del cambiamento grillino è semplice: bisogna ridimensionare la Rai.

E’ indispensabile creare una sola televisione pubblica, senza alcun legame con i partiti e con la politica e senza pubblicità. Le due rimanenti possono essere vendute al mercato” ha dichiarato Grillo sul suo blog, parlando di “lavoro di sputtanamento“.

Si dà il caso che le reti Rai non siano più tre ormai da diversi anni, ma questi sono dettagli irrilevanti per l’ex comico genovese, secondo il quale l’attività giornalistica si articolerebbe secondo un complotto orchestrato ai danni del Movimento, con tanto di mandanti.

L’accanimento delle televisioni nei confronti del M5S ha raggiunto limiti mai visti nella storia repubblicana, è qualcosa di sconvolgente, di morboso, di malato, di mostruoso, che sta sfuggendo forse al controllo dei mandanti (…) Questa non è più informazione, ma una forma di vilipendio continuato, di diffamazione, di attacco, anche fisico, a una nuova forza politica incorrotta e pacifica. Le televisioni sono in mano ai partiti, questa è un’anomalia da rimuovere al più presto. Le Sette Sorellastre televisive non fanno informazione, ma propaganda

ha attaccato Grillo, riferendosi anche al “folle assalto” giornalistico che i neoparlamentari a cinque stelle avrebbero subito lunedì scorso, durante la loro prima riunione a Roma. Il comico ha poi descritto la tecnica che i conduttori televisivi, “dipendenti a tempo pieno di pdl e pdmenoelle“, avrebbero attuato dopo le elezioni: una sorta di agguato. E se invece si trattasse di legittimo dovere (e diritto) di informazione?

“Il loro obiettivo è, con voce suadente, sbranare pubblicamente ogni simpatizzante o eletto del M5S e dimostrare al pubblico a casa che l’intervistato è, nell’ordine, ignorante, impreparato, fuori dalla realtà, sbracato, ingenuo, incapace di intendere e di volere, inaffidabile, incompetente. Oppure va dimostrato il teorema che l’intervistato è vicino al pdmenoelle, governativo, ribelle alla linea sconclusionata di Grillo, assennato, bersaniano. In entrambi i casi, il conduttore si succhia come un ghiacciolo il movimentista a cinque stelle, vero o presunto (più spesso presunto), lo mastica come una gomma americana e poi lo sputa, soddisfatto del suo lavoro di sputtanamento. E’ pagato per quello dai partiti

ha concluso il comico, peraltro ammettendo implicitamente la sprovvedutezza dei suoi attivisti. Non a caso, Grillo ha poi ribadito che solo i capigruppo in Parlamento sono tenuti a parlare a nome del Movimento.

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33 Commenti dei lettori »

1. lu85 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 16:52

Ma solo io non lo sopporto più?



2. star ha scritto:

7 marzo 2013 alle 16:59

Ha ragione Grillo. chissà perché questo assalto dei giornalisti. i nuovi parlamentari del pd e pdl non li intervistano? forza beppe



3. lara ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:03

@lu85: sei in buona compagnia, aggiungimi pure.



4. isolano ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:07

@lara e @lu85 per caso avete votato grillo o conoscete qualcuno che lo ha fatto? Si iniziano a vedere i delusi. la rai con tre reti non esiste da un secolo, ma daii ahahah!!



5. crypty ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:08

tranquillo lu85, anche io non ne posso più..



6. and ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:09

Per me è più insopportabile (e forse da denuncia) la d’Urso che intervista un finto “grillino” allo scopo di screditare l’intero Movimento. Ed è altrettanto insopportabile chi vuole dipingere come incompetenti i neoparlamentari, dimenticando le straordinarie competenze che ci sono negli altri partiti. E trovo ancora più insopportabile che il leader di un partito abbia subito oggi la terza condanna senza ancora scontare una pena…

ora aspetto Nina…:-)



7. ale88 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:09

certo che in quanto a paranoia e manie di persecuzione non è da meno di silvio



8. tinina ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:11

ale88

Mi hai letto nel pensiero!



9. osservatore ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:14

Pur non condividendo il pensiero di Grillo su molti punti, debbo dire che sull’informazione distorta ha ragione da vendere.
Ad esempio, c’è un programma televisivo che sta attaccando il movimento di Grillo da mesi.
Il culmine lo si è raggiunto quando in questa trasmissione hanno invitato un iscritto al Meeet up di Grillo solo 20 giorni fa, spacciandolo per un esponente dei 5 stelle.
Operazione scorretta per denigrare Grillo visto che non era uno degli attivisti dei 5 stelle, non era deputato o senatore, non era nessuno.
Non si sa a che titolo ha parlato per conto del Movimento, confrontandosi con altri politici di altri partiti.
Come se prendessimo un che si è iscritto al Pdl un mese fa e lo facessimo dialogare con Monti e Bersani dicendo che un esponente del partito.
Si tratta di metodologie che danno una informazione distorta della realtà…



10. Marco Leardi ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:14

Ognuno vale uno; ma uno (o due al massimo) parlano per tutti. Curiosa, la democrazia a cinque stelle…..



11. matteo quaglia ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:16

e aggiungo anche altre due cose che forse non sapete : un paio di giorni fa , un paio di battute ironiche innocue su grillo e il movimento da linus e nicola a deejay chiama italia e subito alla radio arriva mail di protesta del simpattizante o militante di turno manco avesse detto chissa’ che . Secondo bersaglio e’ stato crozza nella sua pagina fan facebook insulti rivolti nei suoi confronti dai sostenitori/militanti del movimento perche’ ha osato fare satira su di loro , fortunatamente un paio di loro si sono dissociati dalle offese esprimendo la piena liberta’ di fare satira



12. osservatore ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:18

Uno iscritto ad un Meet up di Grillo 20 giorni fa scusami ma non può parlare a nome di nessun movimento.
Parlerà a titolo personale ma non lo spacci per esponente dei 5 Stelle.
Capisci bene che è una presa in giro bella e buona non essendo attivista, deputato e senatore…



13. roby ha scritto:

7 marzo 2013 alle 17:40

io so solo una cosa che se sto tizzio un giorno governera l’italia e un paese ufficialmente finito.



14. cristina ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:05

purtroppo in italia c’è una grande ignoranza basta che la gente sente dire in televisione due cose su un movimento ed ecco che il gregge gli va dietro e lo ripete…a chi giudica il movimento antidemocratico fascista, addirittura crozza gli ha dato dei cog…i beh a mio parere dovrebbe seguire piu attentamente il movimento e ciò che fanno nel loro sito non dando retta a cio che dicono altre persone in televisione…al di la che grillo piaccia o meno sulla televisione ha ragione da vendere ,la macchina del fango c’è e continua



15. dok188 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:19

Ragazzi Grillo ha perfettamente ragione e non vedo come fate a credere ancora a una parte di tv.
1)Prima delle elezioni il movimento 5 stelle veniva menzionato al massimo 30 secondo a Tg in modo da influenzare il voto con propagande pubblicitarie;
2)Ora non c’è un programma che non parli del M5s dipingendolo come colui che vuol il male dell’italia. Bersani auspica il bene dell’italia e non vuole allearsi con Berlusconi e apre a Grillo, Berlusconi apre il Pd ma non vuole nemmeno sentire nominare il nome di Monti. Grillo almeno è stato chiaro o si fa come in Sicilia oppure nessuna fiducia.
Ora grazie ad internet alcune cose stanno venendo fuori, facendo emergere chiaramente come la Tv informativa sia manipolata



16. amazing1972 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:21

grillo vuole eliminare i finanziameti ai partiti,cosa che nacque come forma di democrazia
idem il finanziamento ai giornali
vuole una sola tv pubblica
vuole chiudere la7
vuole una sola tv per mediaset

vorrei poi una sua opinione sull’ilva ma è facile che voglia chiudere pure quella

FASCISMO



17. matteo quaglia ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:37

vuole anche una solo canale rai , e tutti quelli che lavorano in mediaset la7 e in rai?? non parlo solo dei conduttori ma anche di cameran truccatrici e impiegati e via dicendo…. , li mandiamo in mezzo a una strada??



18. Gabriele90 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:38

NON LO CAPITE CHE È UN GOMBLOTTO CONTRO PEPPE!!!1!1!!



19. lara ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:43

@gabriele90 hai ragione!
Propongo salvataggio dalla sua follia.



20. dok188 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:44

Ma che state dicendo?
Per quanto riguarda la rai vuole vendere ra1 e rai 2 e questo non significa licenziamenti, perchè ci dovrebbere essere un passaggio di proprietà. Poi di Mediaset non mi sembra abbia mai detto di voler un solo canale.



21. dok188 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:45

scusate non rai 1 ma rai 3 pardon



22. amazing1972 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:50

dok188
ha detto che vuole eliminare i monopoli di fatto,includendo anche mediaset tra questi.



23. dok188 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:56

amazing1972
scusa tanto per la mia ignoranza, ma eliminare un monopolio di “fatto” mica significa eliminare un’azienda. Significa cambiare il regime di mercato e renderlo “concorrenziale”. Ovviamente poi i profitti dovrebbero diminuire e quindi diminuirebbero credo, non ne sono sicuro, tanti programmi “spazzatura” che costano parecchi soldi



24. Andrew ha scritto:

7 marzo 2013 alle 18:58

Da quando Grillo è stato eletto mi sto riprendendo un pò di rivincite… Quando dicevo che era un movimento fasullo, dove c’è la dittatura di Grillo e Casaleggio, con un programma tanto irreale quanto irrealizzabile, che con un pò di potere sarebbe diventata una setta, che non era l’alternativa reale ecc, tutti mi ridevano dietro!
Ora pian piano sta venendo tutto fuori! Qualcuno di voi ha mai sentito parlare seriamente un eletto, se non frasi di circostanza? Qualcuno è seriamente convinto che c’è un complotto contro Grillo o forse ha fatto il passo più lungo della gamba e quindi visto l’exploit che ha avuto è anche normale che venga considerato?
E non ne parlavano nei tg e si lamentava, ne parlano e si lamenta! Ne fanno satira sopra e apriti cielo! Si possono fare battute su tutti meno che sul M5s… A me sta situazione preoccupa… E poi il dittatore sarebbe un altro esponente politico!!



25. amazing1972 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 19:18

dok188

da quanto mi è sembrato di capire,per grillo pure mediaset dovrebbe tornare a una rete sola e berlusconi dovrebbe detenere solo il 10% dell’azienda,cedendo il resto ad azionisti vari,per avere una posizione non dominante nel mercato. questo vale ovviamente per tutte le aziende



26. MisterGrr ha scritto:

7 marzo 2013 alle 20:11

si sputtana abbastanza da solo il movimento direi



27. Marco89 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 20:28

Vorrei sentire adesso tutti quelli che gridano contro Berlusconi che è un megalomane, un perseguitato, un populista, un furbone, cosa pensano di Grillo. Perchè per onestà intellettuale non sono diversi. Quando dicevano che Silvio voleva un mondo per se…e questo qua? Sono felice di non averlo votato, la tentazione mi era venuta ma per fortuna è durata poco. Non mi piace. Spero non si vada a votare a breve sennò rischia di prendersi il paese anche se con questa legge elettorale è impossibile. E ancora una volta si parla di nomi, partiti, odi, vendette, antipatie, e non si parla di niente di contenuto. Siamo nella m…a ma l’ importante è che continuino così!
ps: ma veramente tutti quelli che lo votano vogliono Travaglio come ministro della giustizia e Santoro agli esteri?



28. MisterGrr ha scritto:

7 marzo 2013 alle 20:28

Marco89: è esattamente come B!



29. Marco89 ha scritto:

7 marzo 2013 alle 20:34

@ Mister: per limiti di età non ricordo B. nel 94 quando scese in politica però Grillo a me a tratti fa veramente paura. Per me è peggio di B. E’ ancora più populista e quando grida in piazza non dico chi mi ricorda. Secondo me siamo messi male, ma molto male. Perchè almeno al posto di Bersani non c’ è Renzi???



30. Alex ha scritto:

7 marzo 2013 alle 21:29

Sentire uno che critica la TV quando ha vinto solo grazie a quella è veramente segno inequivocabile di un grande squilibrio mentale. E dimostrano squilibrio mentale anche tutti quelli che come pecorelle vanno dietro a Grillo senza nemmeno dire una parola.
Se non fosse stato per tutto il tempo usato dalle TV per parlare di Grillo e del suo movimento sicuramente il M5S non sarebbe diventato il primo partito politico, ma sarebbe rimasto rilegato a quei “pochi” seguaci che navigano in internet (pochi perchè paragonati alla totalità degli aventi diritto al voto sarebbero stati sicuramente una quota molto esigua).
Io sinceramente ho paura di Grillo e dei pochi che parlano dal suo gruppo. Mi sembra di avere a che fare con estremisti, e chi non lo è dimostra di avere una nocciolina al posto del cervello. Basta vedere le presentazioni di alcuni parlamentari del gruppo. “Sono un musicista e spero di dare la mia esperienza in parlamento”; scusa quale esperienza vuoi dare al parlamento? Vuoi insegnare musica ai parlamentari degli altri partiti politici?
Io spero tanto che la gente tolga il prosciutto dagli occhi e capisca che le cose con Grillo non possono migliorare. Siamo con un piede nel baratro e le cose possono cambiare solo se si comincia a ragionare con il proprio cervello e ci si mette a disposizione del paese solo se si hanno veramente le competenze per farlo!



31. Andrea ha scritto:

7 marzo 2013 alle 23:09

Credo che Grillo e Berlu siano entrambi populisti demagoghi, allo stesso livello. Li trovo comunque pericolosi, seppur in modi diversi.

Concordo completamente con Andrew.



32. and ha scritto:

8 marzo 2013 alle 09:58

@Andrea @Marco
Populista e demagogo sono due concetti completamente opposti. Il primo ha un’accezione positiva, il secondo no. Prima di usarli, assicurati di averne capito il significato.

@Alex
Dire che il movimento5stelle ha vinto grazie alla tv è fuori dal mondo. Il m,ovimento ha vinto grazie alla rete, non certo alle tv che lo hanno notato soltanto una settimana prima delle elezioni.

E’ penoso vedere come si identifichi il movimento5stelle in base al ragionamento di un mitomane da barbara d urso o una presentazione fatta su repubblica.tv.
Se dovessi applicare questo ragionametno a tutti i partiti, allroa dovrei dire che il pdl è fatto di tanti scilipoti e il pd di tanti maurizio lusi.

@Leardi
LA democrazia a 5stelle non è stata ancora vista all’opera nei fatti. Non giudicarla prima del tempo. La democrazia pdL invece è stata già ampiamente testata e rigettata.



33. Andrea ha scritto:

8 marzo 2013 alle 10:24

@And: non capisco perché ci debba sempre essere qualcuno che deve venire a fare il vocabolario. Non so quale tu usi, ma ti riporto la definizione di populismo che riporta il mio (Zingarelli 2008): “3. Atteggiamento che mira ad accattivarsi il fvore popolare mediante proposte demagogiche, di facile presa.”
Credo che il fatto che nella definizione di populismo ci sia un riferimento alla demagogia possa bastare.

Per quanto riguarda la democrazia a 5 stelle il momento è arrivato, da più di una settimana, eppure non si sta vedendo ancora nulla.



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