Venghino siori, si affrettino, che lo spettacolo è iniziato. La campagna elettorale, una delle più noiose e caciarone degli ultimi anni, è arrivata alle sue battute finali, e da domani (fino a lunedì) i politici se ne staranno zitti in attesa del responso dai seggi. Deo gratias. I principali protagonisti della maratona acchiappa-voti stanno tenendo i comizi conclusivi davanti ai loro sostenitori. Per una volta, dopo aver blaterato per settimane nei salotti tv, sono scesi in piazza tra slogan, bandiere di partito e promesse dell’ultima ora. Gli tocca: fa parte dello show.
Pierluigi Bersani, sul palco dell’Ambra Jovinelli, ha voluto accanto a sé Nanni Moretti, quello che in tempi non sospetti faceva i girotondi ed invitava i compagni a dire qualcosa di sinistra. “Se dovessimo vincere, fatela una legge sul conflitto di interessi” ha detto stavolta, forse facendo fischiare le orecchie a qualcuno dei presenti. Silvio Berlusconi ha invece deciso di non prendere parte al comizio del Pdl a Napoli a causa di una forte congiuntivite. Il suo intervento è avvenuto tramite videomessaggio.
Questa sera, il Cavaliere apparirà assieme a Mario Monti e a Bersani in prime time su Rai2, nello spazio dedicato agli ultimi appelli elettorali. La mossa più diabolica, però, l’ha sferrata Beppe Grillo. Il comico genovese, infatti, aveva inizialmente impedito alle troupe italiane (tranne a Sky) di accedere al backstage del suo comizio, che si sta svolgendo in questi minuti in Piazza San Giovanni. Dopo essersi conquistato i titoli d’apertura nei tg della sera, il leader a cinque stelle ha però cambiato idea, anche a seguito di un intervento pacificatore delle Forze dell’Ordine.
Tra poche ore il circo sarà finito e la parola passerà finalmente agli elettori. Saranno loro a decidere chi vince e chi perde a questo turno, a smacchiare il giaguaro o a far saltare il Grillo. Si chiude così una campagna elettorale fortemente mediatica, tutta giocata a colpi di slogan, ospitate tv, cagnolini e spolverate di sedie.
In tutto questo bailamme, però, il confronto civile non ha trovato spazio ed il sogno di assistere ad un serrato dibattito all’americana è rimasto tale. Così, prendiamo respiro e ci apprestiamo ad assistere ad un altro show, quello dei risultati elettorali in diretta, coi commenti, le esultanze e le polemiche di circostanza. Da lunedì, sui vostri schermi.
1. Giulia ha scritto:
22 febbraio 2013 alle 23:24