La cicogna vola, ma non vi diremo intorno a quale personaggio. E’ chiaro però che la gravidanza ha un ruolo centrale nella settima puntata della nona stagione di Grey’s Anatomy. Siete curiosi, vero? Sì, lo sappiamo, ma adesso c’è un matrimonio su cui dobbiamo concentrarci.
E’ Natale al Seattle Grace. E la dottoressa Bailey sta per sposarsi. Sì, proprio lei. Mica si sposano solo le simpatiche. Quindi assisteremo alla preparazione di un matrimonio natalizio, che lei naturalmente non vorrebbe, ma che alla fine probabilmente accetterà, perchè, non stiamo qui a fare lezioni di educazione sentimentale ma, si sa, l’amore è compromesso. E una con lo spirito romantico di Dottor House deve per forza scendere a patti con uno che in quanto a romanticismo se la gioca con Richard Gere nella scena finale di Ufficiale e Gentiluomo.
Lo sappiamo che non avete letto nulla perchè ancora pensate alla cicogna e, va bene, vi daremo qualche altro suggerimento. Dopo esserci soffermati però ancora un altro po’ su matrimoni e divorzi. Il divorzio coinvolge Cristina, che ha sempre il matrimonio con Owen in stand-by. Riusciranno i due a riconciliarsi, superando le loro profonde differenze dovute soprattutto al fatto che Cristina non vuole bambini, e sottolineiamo bambini?
Per una coppia che sta per sposarsi, una che prende in considerazione il divorzio, ce n’è un’altra che di matrimonio ne parla. Si tratta di Jackson e April che in un azzardo autoriale iniziano a parlare di matrimonio dopo aver fatto sesso tra le tre e dieci volte. Ecco, in questo caso sì, è lecito parlare di mancanza di realismo nel medical drama. A meno che, certo, non si trattasse di matrimonio riparatore.
Insomma, al Settle Grace lunedì prossimo gireranno due magliette. Una con la scritta: “Il miglior papà del mondo” e un’altra con quella “La miglior sorella maggiore del mondo”. Che la caccia alla gravida cominci!