Mica solo Cracco, anche Barbieri è all’Ariston (in platea). E mentre i famosi chef se la divertono in quel di Sanremo, tra una canzone e l’altra, su SkyUno prosegue a gonfie vele la gara di MasterChef 2. Sky ha infatti deciso di puntare sulla consueta programmazione anche durante la settimana sanremese, mandando allo sbaraglio la semifinale del noto cooking talent di Magnolia. Se sia stato o meno uno spreco solo gli ascolti potranno rivelarcelo. Comunque sia, i semifinalisti se la sono dovuti vedere con le cozze nella canonica Mistery Box e, nonostante l’ingrediente tutto sommato “facile”, gran parte di loro è riuscito a compiere diversi errori.
Ad avere la meglio è stato Maurizio, che ha avuto il guizzo da campione e il suo piatto (seppur troppo salato) ha estasiato i tre giudici. Maurizio – come al solito – ha avuto l’opportunità di scegliere il piatto del successivo Invention Test tra i tre portati da Lidia Bastianich, la madre di Joe – o per meglio dire Giuseppe, come piace chiamarlo a mammà – che, ci hanno tenuto a sottolineare, ha portato fiera la bandiera della cucina italiana negli States, come il figlio. Imprenditrice, scrittrice, cuoca e anche conduttrice di successo, Lidia parla benissimo l’italiano, a differenza di Joe, ed ha felicemente sorpreso i nostri prodi, felici di vedere dei piatti piuttosto familiari sul tavolo.
Maurizio alla fine ha optato per i calamari ripassati al forno, rendendo felice Marika che però è entrata in palla ed è risultata – ironia della sorte – la peggiore. A dire il vero nessuno ha ancora capito per quale strano motivo l’aspirante chef napoletana sia arrivata fino alla penultima puntata, tra tanti bassi e pochissimi alti: il suo calamaro era pieno d’olio e le patate, per giunta, erano pure crude. Peggio di così… E’ lei l’eliminata di questa prima parte, mentre Tiziana, ancora, può lanciare i fuochi d’artificio, risultando per l’ennesima volta la vincitrice di questa sfida. Per lei in premio una lezione di cucina privata con Carlo Cracco.
Nella prova in esterna, invece, i 4 rimasti sono stati inviati dallo chef pluristellato Alain Ducasse e, come nella scorsa edizione, si sono dovuti cimentare nella sua cucina, responsabili ciascuno di un piatto del menu previsto dal ristorante. La prova, forse anche a causa dell’importante compito assegnato, è stato un disastro per quasi tutti i concorrenti. Tranne per uno, ancora lei, la più odiata e ora anche la più temuta: l’avvocato Tiziana. Per lei, dunque, niente Pressure mentre Maurizio, Ivan e Andrea sono finiti diretti alla prova estrema di MasterChef.
Un Pressure molto particolare: a partire da un piatto immangiabile, e utilizzando i vari ingredienti impiegati, gli aspiranti sono stati chiamati a preparare un piatto che esaltasse le spugne di mare. Alla fine solo Maurizio è riuscito, a malapena, nell’opera, mentre ad Andrea e Ivan è toccato il Duello Finale. Un Duello “cattivello” per i due: per tornare sul balcone, i tre giudici hanno richiesto la preparazione dei rispettivi peggiori piatti: i calamari di Bastianich per Andrea e le schie con i fagioli di Budel per Ivan. Nonostante i lievi miglioramenti di entrambi, Andrea ha convinto maggiormente ed è quindi ufficialmente il terzo finalista di MasterChef.
Conosciamo meglio gli eliminati:
- Marika Elefante (qui la sua scheda)
- Ivan Iurato (qui la sua scheda)
Conosciamo meglio i finalisti:
- Andrea Marconetti (qui la sua scheda)
- Maurizio Rosazza (qui la sua scheda)
- Tiziana Stefanelli (qui la sua scheda)
1. Nina ha scritto:
15 febbraio 2013 alle 11:41