Devo ammetterlo… ultimamente la “sindrome da trash” continua a colpirmi (e a colpire) sempre più!
E devo dire che ne ho approfittato per studiare il trash-fenomeno cercando di capire cosa sia in reltà. La conclusione è stata quasi obbligata e credo di non sbagliare affermando che, nel nostro paese, è trash QUELLO CHE, in realtà, GLI ITALIANI VOGLIONO VEDERE e ASCOLTARE in TELEVISIONE. Tutto ciò che, per pudore (falso), moralismo (imperante) e ipocrisia (tanta), viene messo al bando dai più (perlomeno in televisione) e sul quale si è sempre steso un velo pietoso tralasciando le vere “voglie” del pubblico televisivo italiano. Paradossalmente, però, lo stesso Trash-Telespettatore è pronto a connotare negativamente (etichettandolo come TRASH) qualunque programma che non rispecchi un’etica televisiva che, allo stato dei fatti, potrebbe essere propria solo di un’improbabile TV FAMIGLIA CRISTIANA. Telespettatore che, pur connotando come trash un programma, non riesce (nella maggior parte dei casi) a farne a meno.
E probabilmente non riesce a farne a meno giustamente… il Trash diverte e regala momenti di spensieratezza…e non è, in fondo, così trash come lo si vuole etichettare.
C’è, però, un limite al di la del quale quello che comunemente definiamo trash (quello che, dunque, tutti vedono ma che tutti dicono di non voler vedere) diventa CATTIVO GUSTO e VOLGARITA’ ECCESSIVA.
La cosa sorprendente è che il vero SORPASSO del TRASH-LIMITE proviene da menti eccelse della televisione italiana.
Mi viene subito alla mente il Costanzo di Buona Domenica (eh si… ormai Costanzo dev’essere tele-sezionato) che offre settimanalmente dei siparietti domenicali davvero offensivi per l’intelligenza del telespettatore ed umilianti per gli stessi trash-attori.
E ciò che più mi indigna sono le motivazioni alla base delle scelte del “baffone”. Motivazioni che, a mio parere, risiedono esclusivamente nella benedetta colonnina dell’audience che ha costretto ad accantonare una televisione di qualità (nella quale Costanzo padroneggiava) in ragione di un devastante fenomeno mediatico dove la qualità, ahimè, non la fa da padrona.
Altro esempio ce lo offre Platinette!
Qui siamo in presenza dell’apoteosi del cattivo gusto nei suoi interventi ad Amici. Un personaggio, anch’esso della “scuderia” di Costanzo, che nonostante l’elevatissima (a mio parere) cultura è riuscito a cadere nel vortice del trash vero superando il limite del consentito. Quando si dice che l’allievo supera il maestro!?!
Fortunatamente siamo in presenza di personaggi di spessore intellettuale notevole e non posso far altro che constatare con piacere il dietro-front fatto da entrambi anche se non ancora totale.
Mi riferisco alla scelta di bloccare prima, trasferire al digitale poi, il Maurizio Costanzo Show e il ritiro dalle scene (quanto meno del personaggio Platinette) della popolare “soubrette della parola” (come Lei stessa si definisce nel Suo Blog) vagheggiato in un “faccia a faccia” con la Barale durante Buona Domenica.
Che la dismissione della parrucca durante la finale di Amici possa esserne una conferma e possa segnare l’inizio della fine!?!
Detto questo vorrei proporVi una personalissima classifica del miglior Trash soft (quello che ci tieni incollati al video, insomma) delle ultime due stagioni televisive nonostante manchi ancora il debutto di Frankenstein, il nuovo programma di Fabio Canino.
N. 1 – Markette (La7) |
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N. 2 – Cronache Marziane (Italia1) | |
N. 3 – Le Invasioni Barbariche (La7) |
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N. 4 – L’Isola dei Famosi 3 (Rai2) |
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N. 5 – Le Iene (Italia1) |
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Curiosità : mentre scrivo questo post mi arriva una mail dalla redazione di Frankenstein. Non finirò mai di stupirmi delle coincidenze della vita!
1. Cavalla Golosa ha scritto:
28 marzo 2006 alle 12:18