Altro giro, altra corsa. Per la sua quinta puntata stagionale, la “corrida” di Italia’s Got Talent è tornata a regalare applausi ed emozioni al pubblico di Canale5. Tra esibizioni dal notevole valore artistico e performance di (in)volontaria comicità, la trasmissione ha sfornato una nuova carrellata di personaggi da palcoscenico. Tante le esibizioni capitate sotto gli occhi dei giudici Maria De Filippi, Gerry Scotti e Rudy Zerbi, tutte meritevoli di essere seguite… Per ottenere un plauso o ricevere una sonora stroncatura.
Ecco, per voi, i concorrenti che hanno passato il turno nella puntata di ieri sera:
I full jumpers. Tra salti e piroette, la formazione di acrobati tutta al maschile propone uno show a tempo di musica che si conclude con uno spogliarello nel quale i concorrenti rimangono in mutande (uno completamente nudo). Ma la crisi non c’entra: è tutto show. I giudici apprezzano l’originalità ed i muscolosi saltatori passano il turno.
Walter Orfei Nones. Il 15enne italo-russo si presenta ai giudici con una certa emozione. Poi raggiunge il centro del palco e regala una performance circense in equilibrio su trampoli ed attrezzi ginnici. Maria, Gerry e Rudy rimangono a bocca aperta, e già durante l’esibizione il pubblico dimostra il proprio apprezzamento. “Non sentivo un applauso così da diverse settimane”, commenta Scotti con la lacrimuccia d’ordinanza sul viso. Sono 3 sì.
Raffaele Comoli, detto Rafco, ed il compare Vincenzo. La coppia di improbabili illusionisti porta in scena un paio di numeri di magia tutti da ridere. Prima tocca ad una sparizione a dir poco carambolesca, poi ad un ‘pericolosissimo’ taglio della gamba in diretta. Ovviamente c’è il trucco e c’è pure l’inganno: i giudici se ne accorgono, e smascherano i due tra le risate della platea. Ma la coppia passa ugualmente il turno, premiata per la sua infaticabile indole buffonesca.
Vittorio Marino. Un po’ illusionista, un po’ mimo ed anche clown. Laureato in economia e commercio, il 49enne concorrente di Italia’s got talent incassa l’ok dei giudici con una performance divertente nella sua semplicità. Con la bombetta in testa ed un abito di scena abbondante, Marino si allunga e si accorcia come se fosse snodabile, strappando più di un applauso alla giuria.
Contratto a progetto. Sono ragazzi dai 16 ai 28 anni, tutti compaesani di Gruaro, nel veneto. Il loro spettacolo di figure fluorescenti, che si compongono e si formano nel buio, trova subito il consenso dei tre giurati. “Belli, coordinati e precisi” sentenzia Rudy. I tre sì scattano al volo.
Simone vanni e tony coviello. Specialisti del free style su quad e moto, i due sportivi si esibiscono ‘in esterna’ con una serie di impennate e curve pericolose. Poi una sgommata e via, eccoli al cospetto dei giudici. Prima di conoscere il verdetto finale, però, Simone e Tony invitano Maria ad accomodarsi sul loro quad per un “tranquillo” giro di pista. Alla faccia: la moto parte in quarta e la De Filippi caccia un urlo di terrore. E’ subito show, ed i due proseguono l’avventura su Canale5.
I gemelli siamesi… di Firenze. Sembrano un po’ Pieraccioni e Ceccherini agli esordi, ma Gerry li accosta più a Franco e Ciccio o ai Fichi d’India. In ogni caso sono una bella coppia. I due partono così così, poi sfoderano una serie di doppi sensi, gag e battute che strappano l’applauso al pubblico ed un assenso convinto ai giudici. Originale l’idea di coinvolgere, per un attimo, anche Belen Rodriguez. Tre sì: li rivedremo.
Los hermanos Macanà. Enrique e Guillermo De Fazio, dall’Argentina con furore. I due gemelli volteggiano a tempo di tango, accompagnandosi a vicenda. Tra un passo e l’altro, diventano sempre più leggiadri ed armonici, svelando un talento – è proprio il caso di dirlo – innato. I giudici rimangono a bocca aperta, il pubblico si lascia andare ad un applauso particolarmente caloroso. Los hermanos hanno fatto centro, e l’argentina Belen esulta con un certo patriottismo.
Quinto e Martina Italiano. Padre e figlia, portano sul palco una performance di acrobazie mano a mano. “Non c’è cosa più bella che fare qualcosa con i propri figli” spiega Quinto. La platea pare gradire la leggerezza dei movimenti, pur nella sua imperfezione in qualche passaggio difficile. Poi è il momento della giuria, che apprezza soprattutto lo spirito positivo dell’esibizione, sottolineato in particolare da Maria.
Alessandro D’Orazio di 4 anni. Non sa leggere, ma racconta una storia recitandola a memoria, con il solo ausilio delle immagini. Al suo fianco c’è una Belen molto materna, che sfoglia un libricino e asseconda il bimbo durante la sua performance bella e spontanea. Dai giudici, tre sì.
Ala Berht. Il cantante ermafrodita si presenta ai facendo riferimento alla sua vicenda personale, fatta di paure e scelte difficili. Di bisogno di libertà. Poi intona Who wants to live forever, e al termine dell’esibizione di commuove. Maria, Gerry e Rudy apprezzano la libera interpretazione, che lascia trasparire un vissuto particolare, e danno il loro ok.
Pier Vincenzo Angelini, alias Peter California. Ecco l’Elvis Presley di noantri, che entra in scena abbigliato proprio come il suo mito ed intona Tutti Frutti con accento marcatamente italiano. I tre giudici non sembrano molto convinti dell’esibizione, ma cambiano idea dopo aver visto l’emozione provata della moglie di Pier Vincenzo. “Chiedo scusa per aver interrotto subito l’esibizione” dice Maria. E volano tre sì.
Corrado Sellitti. Laureato al Conservatorio, si esibisce con saxofono, pianoforte e fisarmonica. La performance polifonica convince sia i giudici che il pubblico. “Fai tutto da solo, sei l’orchestra più economica del mondo” ironizza Rudy, che assieme a Maria e Gerry premia il bravo concorrente.
Petit pas. Piacevole e originale l’esibizione delle quattro giovani ballerine, che hanno danzato con le mani, mimando i passi e coordinandoli con precisione. Incuriositi e coinvolti, i giudici concedono all’unanimità il loro sì.
Soundrise. Il coro proveniente da Gela intona Someone like you di Adele, e l’applauso scatta automatico. La formazione giovanile proviene da una Accademia di arti e porta con sé il desiderio di riscattare la propria terra di provenienza da certi pregiudizi. Tre sì, anche se Rudy esprime qualche velato appunto sul piano interpretativo
Il Re dei Gemelli. Il poeta 24enne recita una poesia dionisiaca. “Siamo stupiti della tua capacità di farti ascoltare dalle gente” commenta Gerry Scotti, mentre il concorrente insiste nella spiegazione delle sue velleità artistiche. Poi chiede un aiutino a Maria per riuscire a realizzare i propri progetti musicali. Alla fine sono tre sì.
Matteo Castellani. Inizia con uno spogliarello, e sembra la solita esibizione nude look. Poi, però, mostra al pubblico gli addominali e muove il ventre in modo da far “cantare” la faccia pitturatasi addosso. Applausi e triplice parere favorevole da parte della giuria.
Team volteggio Italia. Acrobazie e volteggi al galoppo… su un cavallo meccanico. In realtà, le concorrenti (ma c’è anche un maschietto) sono solite esibirsi su un equino vero e proprio. Passano il turno.
1. amazing1972 ha scritto:
10 febbraio 2013 alle 08:40