Dopo Travaglio, una ’spolveratina’ se l’è beccata anche il Cavaliere. Ospite della prima puntata de Lo Spoglio, il nuovo approfondimento politico di SkyTg 24, ieri sera Silvio Berlusconi si è confrontato con una Ilaria D’Amico particolarmente tosta, che lo ha intervistato senza fare sconti. La giornalista alla guida del programma ha più volte incalzato il leader del Pdl, impedendogli così di sfoderare appieno quella strategia che nelle ultime settimane gli aveva permesso di affrontare con un efficacia i suoi interventi tv.
Tra le domande più pungenti rivolte a Berlusconi, quelle sul processo Ruby, sui costi della politica ed i rimborsi elettorali. In particolare, la D’Amico ha chiesto all’ex premier di esprimersi con chiarezza sulla volontà di restituire o meno i finanziamenti pubblici erogati per le prossime votazioni. Poco prima, la giornalista aveva rintuzzato Silvio sulla lunghezza delle sue risposte: “sei minuti di spot elettorale” si è lamentata. E lui: “io sono venuto qui per fare spot elettorale. Pensa che sia venuto qui a farle la corte?“.
Come accaduto giovedì scorso a Servizio Pubblico, Berlusconi aveva tentato di eludere una situazione potenzialmente scivolosa sfoderando l’ironia. Da parte sua, però, Ilaria D’Amico non è stata al gioco, facendo così saltare la strategia dell’ex premier. In chiusura di trasmissione, il Cav ha criticato il «voting» di Sky Tg24 sulla sua credibilità, perché realizzato col contributo “di coloro che hanno i soldini per sottoscrivere l’abbonamento di Sky“. Pronta la replica della conduttrice: “quindi dovrebbe essere a suo favore, in teoria…“.
Incalzato su un terreno a lui solitamente favorevole – quello della dialettica – al Cavaliere non è restato che rivolgersi così alla conduttrice: “brava, complimenti. E’ sufficientemente cattiva“. Dunque, la D’Amico ha sostenuto un serrato confronto con Berlusconi, e lo ha fatto semplicemente rivolgendogli delle domande dirette, senza cedere alla sua abilità retorica. E pensare, invece, che un giornalista corazzato come Michele Santoro non ci era riuscito….
Nell’ultima puntata di Servizio Pubblico, infatti, il conduttore aveva adottato un format poco adeguato al “duello” con il Cavalliere, e quest’ultimo ne aveva approfittato a suo favore. Da sottolineare, una frase sibillina pronunciata ieri da Ilaria D’Amico all’inizio del suo nuovo programma: “noi non abbiamo avuto alcun tipo di contatto precedente, al contrario di quello che è capitato altrove” ha detto a Berlusconi.
Un riferimento (nemmeno tanto velato) alle discusse regole di ingaggio che hanno preceduto la corrida di Santoro?
1. Raffaello ha scritto:
15 gennaio 2013 alle 11:29