4
gennaio

RAI PREMIUM IN ROSA: DOPO TERRA NOSTRA, E’ LA VOLTA DE LA FORZA DEL DESIDERIO

La Forza del desiderio

Il buon riscontro di pubblico ottenuto da Terra Nostra e Perla Nera non poteva certo passare inosservato, e così Rai Premium, forte degli incrementi d’ascolto degli ultimi mesi, continua a puntare sulle telenovelas inserendo, tra una fiction nostrana e l’altra, un nuovo appuntamento in rosa. Da ieri, 3 gennaio, alle 18,30 (in replica il giorno seguente alle 7,35) ha preso il via La Forza del Desiderio, prodotto di punta della brasiliana Rede Globo, già trasmesso in Italia nel 2001 da Rete4.

La telenovela, con protagonisti Malu Mader, Fabio Assunçao e Sonia Braga, è ambientata nel Brasile della seconda metà dell’800, un periodo ricco di profondi mutamenti sociali. Nel paese sudamericano il panorama socio-economico subì, infatti, una notevole trasformazione. Nelle campagne si assistette al declino dei re della canna da zucchero e all’affermarsi dei potenti fazenderos delle piantagioni di caffè, mentre nelle città si andò affermando una ricca borghesia. Ed è proprio nell’ambiente ricco e raffinato di questa nuova società che si muove Ester (Malu Mader), una affascinante ragazza di umili origini, tenutaria della più lussuosa casa di tolleranza di Rio de Janeiro, frequentata dagli aristocratici e dagli uomini più in vista della città.

Il destino della bella cortigiana subisce una svolta decisiva con l’incontro di Ignazio (Fabio Assunçao), figlio del potente Barone Enrico Sobral (Reginaldo Faria), che, in contrasto con il padre, ha abbandonato la ricca casa di famiglia di Villa de Santa Anna. Tra Ester e Ignazio scoppia la passione, ed i due vivono un’emozionante storia d’amore non immune da ostacoli. In seguito alla morte di sua moglie Helena (Sonia Braga), il vecchio Barone Enrico si risposa con la giovane Ester, la quale ignora che lui è il padre del suo grande amore Ignazio, dando il via ad una sequenza di avvenimenti e colpi di scena

Un’appassionante storia ricca d’intrighi e tradimenti, ma anche misteriosi assassinii, attende dunque il sempre più nutrito pubblico di Rai Premium che, archiviate le vicende di Terra Nostra, è pronto ora a fare un nuovo tuffo nelle atmosfere brasiliane di fine 800. Visto l’interesse del pubblico verso la fiction in rosa, sarebbe altresì auspicabile la presenza in palinsesto della soap italiana per eccellenza, ovvero Un Posto al Sole. Le avventure di Palazzo Palladini non fanno più parte da tempo della programmazione della rete diretta da Roberto Nepote. Un vero peccato, considerati i tanti fan di UPAS che ben volentieri avrebbero rivisto le vicende dei propri beniamini, magari in replica il giorno seguente alla messa in onda in prima tv su Rai3.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,



Articoli che potrebbero interessarti


RAI PREMIUM IN ROSA: DOPO TERRA NOSTRA, E' LA VOLTA DE LA FORZA DEL DESIDERIO
Come rivedere Sanremo 2024 in replica


diego dalla palma
Caro Diego: Dalla Palma racconta su Rai Premium le storie di chi ha smarrito l’autostima


Rai Gold
Palinsesti Rai 4 – Rai Movie – Rai Premium, autunno 2021


Dio Mio_Logo
Dio Mio: Carlo Conti, Milly Carlucci e altri volti noti raccontano il loro rapporto con la spiritualità

2 Commenti dei lettori »

1. Annina ha scritto:

4 gennaio 2013 alle 18:44

Diversissima da Terra Nostra per contenuti e sviluppo delle storyline ma ugualmente curata fin nei minimi dettagli, nell’ambientazione, nei costumi, nelle musiche, nel contesto storico.
A chi non l’avesse mai vista la consiglio vivamente, è la mia preferita in assoluto!



2. Esmeralda ha scritto:

29 maggio 2013 alle 11:07

una telenovella che merita essere messa in onda sempre. Mi dispiace che Terra Nostra I non ha un seguito, sono tanti i personaggi che meritano avere un seguito. La forza del desiderio ha messo in ombra tanti prodotti televisivi europei . Bravissimi tutti quanti.



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.