Vi avevamo annunciato che era finito il tempo dell’attesa per rivedere Per un pugno di Libri sul piccolo schermo. Oggi possiamo confermarvi che il programma della letteratura torna nel palinsesto di Rai 3 e alla sua guida viene confermato il volto ‘nuovo’ dell’ultima edizione, Veronica Pivetti, che ormai con il mondo della scuola ha stretto un feeling eccezionale.
L’abbiamo raggiunta al telefono nel bel mezzo dei suoi spostamenti per l’Italia, dove sta portando nei teatri lo spettacolo Tete a tete, passioni stonate (di scena questo weekend a Bologna) per un saluto ai fan e ai lettori che ci hanno chiesto in questi giorni se la produzione avesse deciso di scommettere ancora sulla sua verve per questa nuova stagione.
Ecco cosa è riuscita ad anticiparci di questo nuovo ciclo:
”Un saluto ai lettori del vostro blog. Sarò ancora io a condurre Per un pugno di libri. Siamo pronti per ripartire, una cosa che mi hanno detto e che mi sembra carina è che ci saranno, pare, più autrici donne. E questo mi fa molto piacere. Non ho ancora fatto delle riunioni specifiche per parlare della struttura del programma. Ne parleremo molto presto. Al momento so che hanno in mente un gioco nuovo, quindi delle novità ci sono. Si rinnova bene una bella tradizione.”
Nel segno della tradizione della generalista si cerca una fidelizzazione introducendo man mano dei piccoli elementi nuovi per dare sempre nuova linfa al format. La Pivetti del resto si è saputa calare bene portando il suo carattere e le sue peculiarità là dove Neri Marcorè aveva imperversato per anni con uno stile sicuramente diverso, in uno studio forse anche meno caldo come scelta di colori e spazi.
I maturandi possono davvero scaldare i motori e riprendere in mano la grande letteratura per una sfida all’ultima pagina, come nella bella tradizione del programma, che ha ancora tanto da esprimere e da dare. Perché in fondo, nei nuovi equilibri della televisione a parità di share non più elevatissimi, vista l’offerta, meglio investire sul buon intrattenimento che qualifica il servizio pubblico.
1. teoz ha scritto:
14 dicembre 2012 alle 16:10