Dall’avvincente sfida consumata sul palco del Teatro della Luna di X Factor, alla critica dell’arte contemporanea sul nuovo canale Sky Arte. La terza giornata del Festival Immaginario 3.0 di Perugia ha fatto luce sul coinvolgimento di Alessandro Cattelan in un progetto della nuova rete di casa Murdoch interamente dedicata all’arte e al suo mondo intenso e suggestivo. Il direttore di Sky Arte Roberto Pisoni ha, infatti, annunciato l’intenzione dell’emittente di investire su volti nuovi e freschi, capaci di interessare una fetta di pubblico, sempre più vasta e variegata, all’emozione e al fascino dell’arte e dei suoi principali protagonisti.
“Abbiamo scelto Alessandro Cattelan come conduttore del nuovo format Potevo farlo anch’io, programma in quattro puntate che andrà in onda probabilmente da febbraio 2013“.
Il conduttore sarà affiancato dal noto critico Francesco Bonami, cultore di fama internazionale che incornicerà gli interventi di Cattelan con valutazioni mirate e rivelatrici sugli arcani e le curiosità dietro le opere e le biografie di alcuni dei più grandi artisti del nostro tempo. Sky Arte è un esperimento interessante che si pone come un’analisi approfondita dell’arte e delle sue forme attraverso un linguaggio moderno e incalzante.
La docufiction Michelangelo-Il Cuore e la Pietra, che ha segnato l’inizio della programmazione del canale, manifesta l’intento di Pisoni di raggiungere un nuovo tipo di target, puntando su una fotografia impeccabile e sulla consulenza recitativa di personaggi di spicco quale Giancarlo Giannini per dar voce alle rime più incisive e memorabili del Maestro, la cui vita è stata ricostruita con fedeltà e potenziale romanzesco. Certo, l’idea di puntare su un tema così settoriale e circoscritto poteva essere affrontata soltanto dalla piattaforma satellitare e dalla sua ricca offerta: riuscirà Alessandro Cattelan a fidelizzare un pubblico sempre più giovane alla nuova rete dedicata all’arte?