Pensate un po’: per mettere 5 politici in piedi davanti ad un leggìo in plexiglass nello studio di XFactor ed interrogarli a turno sulle questioni politiche e sociali più spinose, cronometrando le risposte, Sky si è dovuta affidare ad una produzione esterna. La realizzazione tecnica (studio e parte del personale tecnico) del Confronto di Sky TG24 sulle Primarie del Centrosinistra per la scelta del candidato Premier alle prossime elezioni è stato affidato alla Fremantle di Lorenzo Mieli.
La stessa società che in sostanza co-produce XFactor per SkyUno – assieme a Magnolia -, ma anche Un posto al sole per Rai3, The Apprentice per Cielo e Per tutta la vita per Rai1. L’inedito format (produzione e contenuti di Sky Tg 24) è stato messo a punto proprio in vista di questo atteso Confronto, seguito da più di 1.8 milioni di spettatori totali tra la all news e il canale in chiaro Cielo.
Sky TG24 è da diversi anni la “casa dei confronti televisivi”, la all news diretta da Sarah Varetto ha fatto dei faccia a faccia politici un suo cavallo di battaglia e in passato ne ha ospitati davvero tanti con i candidati per le regionali. Quindi, vista l’esperienza pregressa, per quale motivo per le Primarie del centrosinistra si è reso necessario affidarsi ad una produzione esterna? Da Sky ci dicono per questioni logistiche.
Che poi, come fa notare la testata online diretta da Lucia Annunziata, Lorenzo Mieli – figlio dell’ex Direttore del Corriere della Sera Paolo Mieli -, è anche intervenuto in passato alla Leopolda per il Big Bang di Matteo Renzi. Un semplice dettaglio, per carità.
1. Aldo ha scritto:
13 novembre 2012 alle 18:21