12
novembre

QUELLI CHE BEPPE VIOLA: SU RAI 3 L’OMAGGIO AL CELEBRE GIORNALISTA SPORTIVO

Quelli che Beppe Viola

“Beppe ha dimostrato che si può fare a meno dell’epica, dei luoghi comuni, del divismo. Al grande calciatore dedicava la stessa attenzione che al barbiere, o a quello che aveva svuotato un tir (tremila carriole) e gli chiedeva: interessa l’articolo?”. Questo era Beppe Viola, raccontato dalla penna di Gianni Mura, su Repubblica. Non si poteva che cominciare da un autentico ricordo della sua vita, per presentare lo speciale che Rai3 ha deciso di dedicare a Beppe Viola, in onda stasera su lunedì 12 novembre alle 22.40 dopo la puntata di Che tempo che fa, e al posto di Sfide.

“Quelli che … Beppe Viola”, firmato da Paolo Aleotti e Paolo Maggioni, andrà in onda sulle reti di quella stessa azienda per cui il compianto giornalista sportivo, scomparso prematuramente il 17 ottobre 1982 all’età di 43 anni, nutriva amore e odio. “In Rai ha avuto amici e nemici. Il 3 dicembre ‘79 scrive al direttore: “Ho quarant’anni, quattro figlie e la sensazione di essere preso per il culo”", ha ricordato Mura, che gli è stato amico, oltre che collega. Approdato in Rai nel 1961 a soli 22 anni , Beppe Viola condusse anche la Domenica Sportiva e morì proprio lavorando, mentre montava in azienda il filmato di Inter-Napoli 2-2, giocata durante quel triste pomeriggio di ottobre.

Il documentario sulla vita del celebre giornalista sportivo sarà ricco di testimonianze, filmati d’epoca, brani tratti dai suoi libri e pezzi musicali da lui amati. Nel viaggio alla scoperta della Milano di Viola, i due autori sono stati accompagnati da Gianni Rivera, protagonista di una celebre intervista in tram con il giornalista, per cui lo stesso Viola viene ricordato ancora oggi. Nel documentario apparirà anche Diego Abatantuono (stasera ospite di Colorado), interprete dei testi scritti da Viola per il famoso Derby Club di Milano, e Enzo Jannacci, cresciuto insieme al giornalista Rai, con cui condivideva la passione per i cavalli.

Ma a celebrare la figura di Beppe Viola ci saranno anche i comici Teo Teocoli e Giovanni Storti (di Aldo, Giovanni e Giacomo), insieme ai suoi colleghi Giorgio Terruzzi, Piero ColapricoCurzio Maltese e all’ex arbitro Paolo Casarin. Di Viola si ricorda soprattutto l’intreccio inestricabile di cui si serviva per raccontare insieme calcio e costume, senza rinunciare a toni specialistici che gli derivavano dall’invidiabile esperienza maturata sul campo. Ha scritto Mura: “Sembrava svagato, ma sul lavoro non sgarrava. Sembrava pigro e ha sgobbato come un mulo tutta la sua corta vita”. L’appuntamento per riviverla è per stasera su Rai3 alle 22.40.

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1 Commento dei lettori »

1. Maximo ha scritto:

12 novembre 2012 alle 19:53

Nessuno dovrebbe morire a 43 anni.
RIP



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