Una volta, quando vedevano le telecamere, i tecnici se la davano a gambe, manco fossero inseguiti dal Babau o, peggio, dai creditori della Bce. Oggi, invece, è cambiato qualcosa. A quasi un anno dal loro insediamento, i Professori del governo Monti hanno mutato il loro atteggiamento nei confronti del piccolo schermo, al quale sembrano addirittura attribuire una certa confidenza. Così, capita spesso di vederli accomodati sulle poltrone dei talk show accanto ai politici della vecchia guardia: vicini vicini, che quasi non li distingui.
E ci hanno preso pure la mano. Ora la presenza tecnica in tv non si limita più ai programmi d’informazione, ma si estende a quelli di intrattenimento. Stasera, infatti, il Ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera è atteso come ospite allo show comico Crozza nel Paese delle Meraviglie, in onda in prima serata su La7 (ore 21.10). Il responsabile del dicastero dovrebbe apparire sul palco assieme al guitto genovese, che già lo scorso anno si divertiva a coinvolgere alcuni esponenti politici nelle sue gag sulla rete di TiMedia.
La stessa cosa accade ogni martedì sera durante copertina di Ballarò, quando Maurizio Crozza punzecchia a modo suo gli ospiti di Giovanni Floris. Ma un conto è la breve parentesi in apertura di un talk, un altro è la comparsata in un programma comico. Come se la caverà Corrado Passera nella seconda puntata del one man show del venerdì di La7?
Se ci trovassimo di fronte ad un politico tradizionale diremmo: va in tv, è in campagna elettorale. Ma qui parliamo di un tecnico, e allora le probabili chiavi di lettura sono due. O i professori hanno deciso di farsi una risata, magari staccando un attimo la spina dall’andamento dello spread e dai problemi della crisi, oppure anche loro sono in “promozione”…
Del resto, tra pochi mesi ci saranno le elezioni e non si è ancora capito se i tecnici si faranno da parte del tutto o se, in qualche modo, si “ricicleranno” all’interno dei nuovi assetti governativi. Se è plausibile l’ipotesi della campagna elettorale, allora possiamo aspettarci di tutto. Speriamo solo di non vedere il Premier Monti alla Prova del Cuoco: dalla ricetta salva Italia a quella salvia e burro. Sui tortellini.
1. Giuseppe ha scritto:
27 ottobre 2012 alle 03:56