15
ottobre

TAMARA DONA’ A DM: LA FORZA DI CHE TRUCCO! STA NEL RIVOLGERSI AD UN PUBBLICO BEN PRECISO. QUELLA VOLTA CHE CRAIG DAVID…

Tamara Dona'

“Ci sentiamo dopo? In questo momento sono su un autobus e non posso alzare la voce, disturberei”. Strano che a rispondermi così sia proprio una delle voci più belle d’Italia, roba che in quell’autobus gli altri passeggeri pagherebbero per ascoltare i suoi aneddoti e le sue confidenze. Tamara Donà continua a fare della spontaneità e dell’umiltà le sue armi vincenti, doti che l’hanno fatta amare dal grande pubblico e che pochi giorni fa le hanno permesso di vincere il premio “Cuffie d’Oro Lelio Luttazzi” come miglior speaker radiofonica. Un riconoscimento importante, che arriva a ridosso del ritorno della seconda stagione di Che Trucco!, il programma dedicato al mondo del beauty, che riprende su La5 tutti i giorni alle 19.10 a partire da oggi 15 ottobre.

Partiamo dall’award radiofonico. Una cuffia d’oro che è quasi una corona. Ti aspettavi questo riconoscimento da parte della radio?

Ho ricevuto il premio per la Superclassifica di R101 e sono davvero lusingata perché la radio è un impegno che amo, condiviso con altre persone con cui collaboro ogni giorno nella preparazione dei programmi. Questo è il primo riconoscimento che ricevo dopo dieci anni in radio e ne sono davvero grata.

E poi torni in tv con Che Trucco!. Dobbiamo aspettarci novità?

La più grande novità è già nella durata. Da 13 minuti passiamo a 22 minuti per puntata. Ci sarà quindi molto tempo in più per i truccatori per spiegare meglio il trucco alle telespettatrici. La rete ci ha chiesto di offrire più materiale e noi abbiamo accolto la proposta con entusiasmo. E poi le novità stanno nei trucchi, che per questa stagione si prospettano davvero scintillanti.

Le signore muoiono dalla voglia di sapere come dovranno truccarsi quest’inverno…

Il trucco che va per la maggiore è quello animalier che ha colori che richiamano la foresta, il verde militare e le macchie degli animali. Tutte tonalità che però vanno mixate con l’oro, soprattutto in vista delle feste di Natale e Capodanno. La stessa tendenza sta andando molto forte anche fra gli smalti per le unghie. Ovviamente sono trucchi che consiglio per un’occasione particolare, magari per andare a lavorare è meglio scegliere qualcosa di più sobrio.

Tu che rapporto hai con il make-up? Eri un’appassionata di questo mondo anche prima di approdare al programma?

Io ho sempre amato truccarmi, anzi, in realtà in passato mi truccavo molto di più. Forse esageravo anche, con cose piuttosto pesanti, troppo colorate. Poi però crescendo ho capito che il trucco migliore è quello che ti da un aspetto molto naturale. Quindi oggi uso rossetto, mascara e altri prodotti ma cerco sempre di non calcare troppo la mano.

Che Trucco! si sta facendo le ossa su La5. Ti piacerebbe un approdo del programma sulla generalista? Magari su Canale5?

E’ una possibilità, ma credo che la forza del programma, come tutti i tutorial che in questo momento stanno andando forte, stia nel rivolgersi ad un pubblico ben preciso. La5 in questi anni ha lavorato per raggiungere un certo target, che quindi riesce ad apprezzare meglio un certo tipo di produzioni.

Te lo chiedo perché dopo il successo di Clio e del tuo programma anche su Rai2 è sbarcato un programma sul trucco, Beauty & Me

Davvero? Non lo sapevo, evidentemente quello del trucco è un mondo che piace molto. Clio ha aperto le danze e poi visto l’interesse sono arrivate le altre produzioni. Ma ci sono tanti altri campi da esplorare nell’universo femminile, magari con la casa di produzione di Che Trucco! ci avventureremo verso qualche altra esigenza…

In tv hai condotto davvero di tutto. Da Planet a Fuego passando per Target fino all’apprezzatissimo Night Express. Da esperta del settore ti chiedo, come i programmi musicali sono scomparsi dai palinsesti delle tv generaliste?

E’ davvero un peccato e la cosa mi rattrista molto. Su Italia1 una manifestazione storica come il Festivalbar non ha trovato più spazio, e l’ultimo programma che era rimasto, Top of the Pops, non è più in palinsesto. Forse ultimamente in tv aveva stancato il modo di raccontare la musica, un modo un po’ simile in tutti i programmi. Forse sarebbe opportuno ripensare il genere. Io ad esempio ho ideato un programma musicale che però abbia poca musica all’interno, dei racconti musicali focalizzati sugli artisti. Chissà, magari con i canali nuovi che ci sono un giorno questa idea sarà realizzabile e andrà in onda…

Fra radio e tv tu hai davvero intervistato “tutta” la musica italiana e parte di quella internazionale. C’è stato un artista con cui, da una semplice intervista, è poi nata un’amicizia?

Amicizia è una parola grossa, soprattutto in questo ambiente. Però negli ultimi tempi ho ritrovato Tiziano Ferro. Non ci sentivamo da un po’ ma ogni volta che ci rincontriamo è sempre divertente, c’è una bella sintonia. Ci ripromettiamo poi di fare cene, di uscire, anche se fra i vari impegni che ha è sempre molto difficile. Poi un incontro che ultimamente mi ha colpito molto è stato quello con Ivano Fossati. Era venuto in radio per presentare il suo dico, l’ultimo –ha dichiarato- della sua carriera. E’ stata un’intervista molto bella e intensa. Dopo la diretta, poi, lui si è fermato con noi, ha voluto conoscere tutti i tecnici. C’è stato davvero un buon feeling e mi ha colpito molto per la sua umiltà.

Invece star spocchiosissime che, dopo i loro capricci, ti hanno fatto dire “Questo qui mai più davanti al mio microfono”?

In genere quando gli artisti, anche i più grandi, arrivano in radio per un’intervista radiofonica si sforzano di essere gentili. Sono lì per fare promozione e sanno che nella diretta, con le domande, hai tu il coltello dalla parte del manico. Di capricci però ne ho visti tanti. Un artista in particolare che ricordo è Craig David, che arrivò in onda con un ritardo di un’ora e mezza, facendo aspettare tutti perché era in centro a fare shopping da Dolce & Gabbana. Quando è arrivato si è presentato con 1000 borse che hanno invaso la radio…lì davvero ho detto “tiratela di meno, e magari se proprio sei in ritardo la prossima volta compra anche un regalo per la conduttrice!”.

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