28
settembre

LA RAI SMENTISCE (O CORRE AI RIPARI?): NESSUNA DISPOSIZIONE VIETA BOXE, JUDO E KARATE IN FASCIA PROTETTA

Clemente Russo

Andiamo con ordine. Prima la scelta della commissione che coordina i palinsesti Rai di vietare la trasmissione di incontri di boxe, judo, karate e taekwondo in fascia protetta perché ritenuti sport violenti, tali da danneggiare i piccoli telespettatori. E l’imposizione ha sortito i primi effetti: la messa in onda dei Campionati di pugilato femminili, in programma ieri sera su Rai Sport alle 20.45, è stata posticipata a domenica in seconda serata.

Poi è arrivata la protesta del presidente del Coni Giovanni Petrucci, che si è rivolto direttamente ai vertici Rai chiedendo un immediato cambio di strategia per una decisione che ha definito come un atto gravissimo e inaudito, un vero e proprio affronto allo sport italiano. Non è mancata, inoltre, nemmeno la soddisfazione dell’Aiart, che si è invece complimentata con la tv di Stato per il giusto compromesso di trasmettere gli sport “incriminati” dopo le 22.30. Ed ora? Ecco arrivare la smentita della stessa Rai, che si mostra quasi incredula difronte alla bagarre scatenatasi:

“Non c’è alcuna disposizione che vieti la trasmissione sui canali Rai Sport 1 e Rai Sport 2 di discipline sportive, tra l’altro anche olimpioniche, come la boxe, il judo, il karate - si legge nel comunicato - Lo spostamento della messa in onda Campionato Italiano di Pugilato in seconda serata, invece che in prima, tra l’altro un evento registrato, è stata una scelta che nulla ha a che vedere con questioni legate a fascia protetta o presunta violenza dello sport in questione.

Possibile che in molti abbiano “alzato la voce” per nulla? E come si spiegano le parole di Eugenio De Paoli, direttore di Rai Sport, quando parla di “misura precauzionale, in attesa di fare chiarezza”? Sembra proprio che la Rai abbia voluto riparare all’autogol. Anzi, all’autoko“; che non esiste, ma rende meglio l’idea.

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1 Commento dei lettori »

1. DON IVANO ha scritto:

28 settembre 2012 alle 11:52

adesso improvvisamente la gente diventa imbecille e fraintende, eh gia’ !



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