24
maggio

AUTUNNO 2007 : – 1 per BRUNO VESPA

Porta a Porta @ Davide Maggio .it

Non c’è niente da fare. I politici di sinistra sono più furbi.

Se è vero, infatti, che Berlusconi, poco furbescamente, è pronto a emanare i propri editti bulgari, i politici attualmente al potere utilizzano una tecnica ben diversa ma che porta, a mio parere in maniera più profonda e radicale, agli stessi risultati, chiaramente opposti a quelli di Silvio.

Senza fare scalpore!

L’ultimo atto di questa graduale, sottile e quasi impercettibile (agli occhi del telespettatore) opera di epurazione riguarda alcune novità del prossimo autunno.

Obiettivo, neanche a dirlo, Bruno Vespa e il suo Porta a Porta.

Partiamo da un presupposto. Solo un folle o un incompetente modificherebbe l’attuale programmazione della seconda serata di RaiUno che, televisivamente parlando, si è rivelata negli anni una scelta decisamente vincente. Considerate che soltanto negli ultimi mesi è accaduto che, qualche volta, Matrix abbia battuto Porta a Porta.

Per farlo è dovuto ricorrere a tecniche che non ho condiviso. Ma questa è un’altra storia e non è l’oggetto di questo post.

Pensate che dal prossimo autunno la presenza in video di Bruno Vespa sarà mortificata di una puntata. Non più quattro puntate a settimana ma soltanto tre. Sin qui, non ci sarebbe nulla di così eclatante.

La puntata settimanale di Porta a Porta sarà sostituita da quella che è stata definita una “seconda serata culturale“.

Roberto Benigni @ Davide Maggio .itAndranno in scena, infatti, molto probabilmente il giovedi con inizio alle 23.20 senza possibilità alcuna di slittamento, delle letture dantesche di Roberto Benigni tratte dal suo tuor in giro per l’Italia.

La particolarità è che non ci sarà nessun interruzione pubblicitaria.

Non solo…

Il comico toscano, sempre ad ottobre, inaugurerà questa serie di 12 seconde serate con uno spettacolo inedito di 90 minuti che registrerà per la prima rete della Tv pubblica nel teatro di Papigno.

Anche in questo caso… nessuna interruzione pubblicitaria. Ma guarda un po’ se dovevamo aspettare Benigni per evitare le interruzioni pubblicitarie.

Non si è limitata solo a quanto appena scritto l’opera di lento e delicato ridimensionamento del già direttore del Tg1 dal palinsesto dell’ammiraglia della Rai.

A fare di più ci ha pensato Piero Badaloni che ha rivoluzionato il palinsesto di Rai International avendo apportato, già da alcuni giorni, delle modifiche di non poco conto.

Porta a Porta passa da 4 a 1 puntata a settimana e, attualmente, questo risulta il palinsesto di Rai International per la seconda serata. Giudicate Voi stessi (palinsesto di riferimento Rai International 1) :

- Martedi : RT – Rotocalco Televisivo

- Mercoledi  : Ballarò

- Giovedi : Porta a Porta

- Venerdi : Anno Zero

D’altro canto, l’avevano già detto tempo fa. Guardate questo video [attenzione dal minuto 2.56]



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21 Commenti dei lettori »

1. Flavio ha scritto:

24 maggio 2007 alle 08:21

E venerdà al posto di TV7 su RaiUno ci sarà Adriano Celentano con uno nuovo suo programma “”A volte ci sono anch’‘io”"



2. horace walpole ha scritto:

24 maggio 2007 alle 08:40

Pensate che dal prossimo autunno la presenza in video di Bruno Vespa sarà mortificata di una puntata. Non più quattro puntate a settimana ma soltanto tre. Ammazza che mortificazione! Credo che un vespa un giorno sà e uno no sia più che sufficente. Magari avremo una puntata sulle diete o sugli oroscopi in meno, pazienza! Riguardo agli ascolti hai ragione, ma non si può ragionare solo in base a questi…



3. redazionale ha scritto:

24 maggio 2007 alle 11:39

Cioè, dobbiamo lamentarci perché una puntata di Vespa sarà sostituita da Benigni o da iniziative culturali? Perché avremo una puntata in meno dedicata a diete/gambe/Cogne/fattoscabrosodelmomento? Ma non diciamo cose ridicole, questo buttare in politica come gli ubriaconi al bar ci rende mediocri: se vuoi un consiglio tenta di essere più lucido e meno qualunquista.



4. Davide Maggio ha scritto:

24 maggio 2007 alle 12:50

@ horace walpole : hai ragione per quanto riguarda gli ascolti. Ma sarebbe stato cosà difficile mettere Benigni, per esempio, alla seconda serata del sabato? @ redazionale : caro redazionale, la RAI è sempre stata ed è… questione politica. La mediocrità la vedo in chi cerca di fare il saggio a tutti i costi ed è pronto a dare dell’‘ubriacone al bar ad una persona che la pensa semplicemente in maniera diversa dalla tua.



5. Mary ha scritto:

24 maggio 2007 alle 13:34

Io sono una di quelle che santifica la libertà d’‘espressione. Però Porta a Porta non è criticabile per faziosità : è che proprio non fa giornalismo. Un esempio verso il mediocre che attira audience, ma con temi futili, o con indagine morbose o con confronti politici che diventano meri talk show e confondono ancora di più gli elettori. Per me dovrebbe proprio essere eliminato…. Matrix non è granché, ma sicuramente il modo di far giornaliemo di Mentana è superiore. E si badi bene: Menytana non è di sinistra, è risaputo che non vota da un adecina d’‘anni.



6. Lorenzo ha scritto:

24 maggio 2007 alle 14:21

Oddio mio! Ma ce ne vuole x lamentarsi della scelta di ridurre le puntate di porta a porta!!!!!! Io appena ho letto ho GIOITO! Dal caso Franzoni in poi, quando a porta a porta nn sapevano che fare ci infilavano uno speciale sulla Franzoni e il delitto di Cogne! Ma baaastaa!!!!!



7. Davide Maggio ha scritto:

24 maggio 2007 alle 14:27

@ Mary : Porta a Porta, alla fine, è un salotto. A me piace e lo seguo sempre con piacere. @ Lorenzo : su Franzoni e Cogne devo darTi ragione. Considera, però, che Mentana per innalzare gli ascolti di Matrix si è dovuto un po’‘ “”vespizzare”" :-) E’‘ indiscutibile, infatti, che Franzoni & Co siano un forte richiamo per il pubblico.



8. gwendalyne ha scritto:

24 maggio 2007 alle 14:54

Ebbene sÃ, che la Rai sia sempre stata un’‘azienda altamente politicizzata è difficile negarlo. Ma mi sembra eccessivo affermare che la sinistra sta cambiando la Rai in maniera più profonda e radicale rispetto a quanto fece il precedente governo. Questa storia dell’‘editto bulgaro proprio non ti va giù, eh, Davide? Eppure quella è stata di gran lunga l’‘azione operata dal precedente governo sulla Rai che si ricorda più spesso (non certo l’‘unica), e se l’‘ex premier avesse affrontato la questione con la dovuta diplomazia (o furbizia) non se ne sarebbe parlato tanto. Mi meraviglio che una persona esperta di meccanismi della comunicazione come lui si lasci spesso sfuggire frasi che potrebbero fargli perdere punti nei famosi sondaggi (ma poi, stranamente, ciò non avviene). Ad esempio: “”i gay sono tutti di sinistra”", “”i cattolici non possono essere di sinistra”" e soprattutto la celebre “”chi vota a sinistra è un c****one”" Se Vespa verrà ridimensionato, non è detto che ciò avvenga per ragioni politiche; del r



9. Davide Maggio ha scritto:

24 maggio 2007 alle 15:11

@ gwendalyne : La RAI è “”necessariamente”" politicizzata. L’‘azionista di maggioranza è il tesoro… è là il problema! Su Berlusconi hai perfettamente ragione. E’‘ quello che d’‘altronde ho scritto nel post. Non è cosà diplomatico come dovrebbe. Ma mi piace per questo :-) Relativamente a Benigni, non credo si possa mettere in discussione l’‘apprezzamento nei suoi confronti. Piace anche a me. Televisivamente, però, ritengo questa scelta sbagliata. Il “”progetto Benigni”" costerà alla Rai 8 milioni di Euro. Imparagonabile ai costi di Porta a Porta. E gli ascolti non è detto che ripaghino gli sforzi economici. Discuto questa scelta di lasciare il certo per l’‘incerto.



10. Simone ha scritto:

24 maggio 2007 alle 15:24

Incredibile!! Condivido pienamente il post! Bravo DM!



11. TFM ha scritto:

24 maggio 2007 alle 16:17

Caro DM, ti leggo sempre con estremo piacere. Stavolta decido di commentare. Non sono d’‘accordo con l’‘oggetto di questo post. A me Vespa non piace, quindi non mi interessa se facciano 4, 5 o 7mila puntate di Porta a Porta alla settimana. Non lo guardo mai, punto. Piuttosto mi vorrei concentrare sulla tua prima affermazione: “”c’‘è poco da fare, i politici di sinistra sono più furbi”". Non sono per niente d’‘accordo. Se fossero davvero cosà furbi, avrebbero già da tempo fatto in modo di modificare il cda della rai, ancora a maggioranza centrodx, e di conseguenza direttore di Raiuno, ex eletto nella fila di Forza Italia, e il direttore di Raidue, ex tante cose ma sicuramente non all’‘altezza del suo compito (qualcuno si vuole accorgere prima o poi dello scempio che sta perpetrando ai danni della seconda rete?). Il tutto considerando la totale occupazione di poltrone e la cacciata di un sacco di gente avvenuta nel quinquennio berlusconiano. Ecco, in quanto a furbizia io direi che il centrosinistra deve ancora pre



12. Mary ha scritto:

24 maggio 2007 alle 16:51

Davide, ok, è un salotto, ma allora non deve avere la pretesa di passare per tv di informazione e approfondimento…. Passi per talk show. No?



13. Flavio ha scritto:

24 maggio 2007 alle 17:43

Porta a Porta quando c’‘era Berlusconi al governo poteva avere anche prime serate e ora? e devo dirti che il direttore di RaiUno è ancora Fabrizio del Noce che è di Forza Italia!!!



14. Davide Maggio ha scritto:

24 maggio 2007 alle 17:53

@ Simone : grazie Simone @ TFM : i migliori lurker vengono fuori sempre con questo tipo di post. Non ti limitare a commentare solo questi pero’‘. Sei il benvenuto. Riguardo alla furbizia… un tentativo di modificare il CdA della RAI è tuttora in corso. Ma c’‘e’‘ di mezzo una cosa che si chiama “”legge”" :-) Condivido le tue affermazioni su Marano. Del Noce ha, invece, portato RaiUno a livelli qualitativi notevoli. @ Mary : beh, non esageriamo. E’‘ un talk show che fa informazione e approfondimento. Fa, in pratica, quello che in gergo si chiama infotainment. E credo lo faccia molto bene.



15. Cristiano ha scritto:

24 maggio 2007 alle 18:34

Sono perfettamente d’‘accordo sul fatto che Porta a Porta sia un appuntamento ormai imperdibile per la tv italiana, e che, per la varietà di argomenti trattati, meriterebbe 5 serate a settimana e non tre! Quanto all’‘epurazione in stile mafioso operata dalla sinistra, beh, è incredibile che questi siano gli stessi che si sono strappati i capelli in seguito all’‘”"editto bulgaro”". Complimenti per il blog



16. Flavio ha scritto:

25 maggio 2007 alle 10:41

Volete Benigni in prima o in seconda serata?



17. Vieri ha scritto:

25 maggio 2007 alle 11:35

Diciamo che hanno fatto una manovra elegante: non hanno tagliato fuori del tutto vespa (ma anche se fosse stato fatto non sarebbe scoppiato il putiferio come per biagi-santoro) ma gli hanno dato un avvertimento chiaro. E’‘ chiaro anche che avrebbero potuto mettere benigni in prima serata (sarebbe stata una scelta ottima) o in altre seconde serate ma cosà mettono vespa sotto pressione con un piccolissimo cambiamento di palinsesto. Cmq penso che per una volta del noce abbia fatto un’‘ottima mossa. Non vedo l’‘ora di vedere il dante di benigni (che quando venne a firenze non riuscii a vedere dato il costo del biglietto e una chiusura bulgara del centro storico durante lo spettacolo anche ai pedoni…)



18. Lucien ha scritto:

25 maggio 2007 alle 20:26

Esatto, dopo 2’‘56″” c’‘è un passaggio chiave, Gentiloni (o l’‘attuale governo) vorrebbe uccidere Mediaset. In Italia abbiamo fatto sempre le cose al contrario, quando un’‘azienda va male, lo stato l’aiuta, quando va bene gli fa i tiri mancini, altrimenti qualcuno contro c’‘è sempre. Le recenti reazioni del CDA Rai dopo l’‘acquisizione di Endemol da parte di Mediaset è una cartina tornasole che la Rai è politicizzata, e il suo obiettivo è politico e nel breve termine non riusciranno a “”bucare”" lo schermo con qualcosa di nuovo. Usare personaggi con un passato di successo per rilanciare la Rai, attira di più l’occhio critico, e sarà tanto più inflessibile quanto più si è fatto pagare e quanto meno successo ha avuto rispetto a sue precedenti performance. Ma che ci frega della lettura del Dante al posto di Porta a Porta, qualche utente guarderà Matrix, rischiando che in seguito lo guardi più spesso a discapito di Vespa.



19. Lucien ha scritto:

25 maggio 2007 alle 20:42

8 milioni di Euro per la lettura del Dante, non sono brustolini, sono tanti, ma Benigni non è sinistroso? Allora perché Benigni, non aiuta la povera Rai a rilanciarsi con un ingaggio da attore di teatro. Se fa un flop, almeno diremmo che non se ne è approfittato! Dopo tutti i guadagni realizzati con i film, non sarà mica senza soldi? Oppure è un modo sotterraneo per spolpare di più la nostra Rai e contribuire alla crescita di Mediaset? Con 8 milioni di Euro si fa l’Isola dei Famosi e tanti altri possibili nuovi programmi che potrebbero far emergere dei personaggi nuovi, ma in Italia la TV di stato è come la politica, a mandarla avanti sono sempre le stesse facce per decenni.



20. Dino ha scritto:

28 maggio 2007 alle 16:42

RaiDue è una rete televisiva apertamente schierata dalla stessa parte di Davide Maggio, che purtroppo non ha tempo o voglia di chiedersi come mai trasmetta il programam komunista di Santoro, invece di Socci o Vergara (gli ascolti magari???) Che RaiUno sia sbilianciata a sinistra è tutto da dimostrare, visto che le facce son le stesse di 2 anni fa, anzi la presenza della CEI è pure aumentata a dismisura nel Tg1. Su RaiTre non mi esprimo, perchè è risaputa la sua linea politica.



21. Multimedia Player Tv ha scritto:

13 luglio 2007 alle 12:10

Solo RAI 3 è schierata a sinistra e basta… le altre mi sembrano schierate da tuttaltra parte…



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