Telecom Italia Media “rifiuta” Mediaset e Mediaset si tira indietro dall’asta. E vissero tutti felici e contenti. Dopo il chiacchiericcio creatosi attorno alla manifestazione di interesse da parte dell’azienda di Cologno Monzese per La7 e i mux in mano alla società telefonica, tramite Ei Towers, è stata la stessa azienda guidata da Franco Bernabè ad intervenire placando gli animi di tutti, preoccupati dal ritorno del duopolio televisivo.
Telecom ha rifiutato l’interesse di Mediaset che quindi non ha potuto nè accedere alla prima fase dell’asta, nè tantomeno alla seconda: al Biscione infatti è stata negata la possibilità di leggere l’information memorandum con i dati sensibili di Telecom Italia Media. Anche il Presidente Bernabè è intervenuto a mezzo stampa dichiarando di non aver alcuna intenzione di vendere a qualunque prezzo, nonostante quello del prezzo rimanga un aspetto fondamentale.
Ma, ha aggiunto, “c’è anche un progetto industriale, La7 è una una società che ha un valore importante” perché è l’unica “che ha visto crescere i ricavi pubblicitari in un momento di crisi drammatica”. Il problema infatti non sono nè i ricavi pubblicitari nè tantomeno l’audience in lieve crescita rispetto ai segni negativi dei competitor, bensì riguardano lo stato di salute della società, in perenne rosso da anni. Anche Mediaset comunque ha voluto mettere un punto alla questione, chiarendo la sua posizione sul paventato interessamento.
Stando a quanto rivelato da Cologno, è stata la stessa Mediobanca ad invitare l’azienda guidata da Fedele Confalonieri, al fine di ottenere l’information memorandum. Ma già a luglio i piani alti, in base a dati in loro possesso, avrebbero optato per il ritiro, confermato nella giornata di oggi. Anche Piersilvio è “uscito allo scoperto” lanciando frecciate a mezzo stampa: “Se La7 è un gioiellino, perché Telecom vuole vendere?“ ha dichiarato all’Ansa.
Intanto segnaliamo l’arrivo di un nuovo potenziale acquirente, un nome che a dire il vero già circolava in tempi non sospetti: quello di Rupert Murdoch. Il magnate australiano, capillarmente presente sul satellite dove opera con Sky Italia, sarebbe tornato alla carica per l’acquisto dei multiplex e di La7 anche se voci di corridoio continuano a parlare di semplice curiosità, per avere comprensione del mercato.
Rimangono confermati gli altri interessati già precedentemente segnalati: la tedesca RTL, che però potrebbe tirarsi indietro, il gruppo Discovery, che opera in Italia con due canali in chiaro e diversi canali sulla paytv di Murdoch, ma anche Urbano Cairo, che raccoglie la pubblicità per La7, il fondo Clessidra di Sposito e Bassetti e, a sorpresa, H3G Italia, che si è trincerata dietro un secco no comment.
1. Tripolina ha scritto:
19 settembre 2012 alle 11:38