Dopo una stagione pessima sotto ogni punto di vista, avevo accolto con interesse il nuovo palinsesto di Canale 5. Destava curiosità la scelta di puntare, forse per la prima volta, sulla fiction, che raramente ha brillato, per contenuti e ascolti, sulla rete ammiraglia del gruppo di Cologno Monzese.
Scegliere, però, di concentrare le ‘isole felici’ degli ultimi anni, opportunamente rimandate alla stagione tv appena iniziata, risultava interessante per offrire un buon concentrato di serialità made in Italy. Se a ciò si aggiungevano le novità presentate a luglio anche sul lato intrattenimento, le premesse per sperare in un autunno di tutto rispetto – day time a parte – c’erano tutte.
Certo, le novità erano comunque poche, ma sufficienti. Ma l’illusione è durata poco: puntuali come un orologio svizzero, infatti, sono iniziate ad intervenire alcune variazioni sul tema che hanno in parte cambiato le carte in tavola. E il problema non è soltanto nello slittamento della messa in onda di un programma atteso, ma risiede principalmente nella perenne sensazione di instabilità che percepisce il telespettatore quando vuole informarsi sulla programmazione delle nostre reti. Quell’instabilità che, ormai, fa apparire le guide tv dei settimanali televisivi del Belpaese come carta straccia anche nel giorno dell’uscita in edicola.
Assente, così, dal palinsesto Grandi e Piccini (probabilmente rimandato a marzo), spostato nel tardo autunno Extreme Makeover Home Edition Italia, ridotto (per il momento) ad un pilot The Winner Is, la conseguenza è che Canale 5 abbia come punto di forza la sola fiction, vera ancora di salvezza di un autunno che ben avrebbe potuto essere migliore anche e soprattutto sul versante entertainment.
1. sboy ha scritto:
10 settembre 2012 alle 11:25