Riesce ormai ad essere sui giornali più di Belen e Fabrizio Corona, e diremmo che d’impegno ce ne vuole tanto per battere gli assoluti protagonisti delle cronache mondane degli ultimi anni. Nicole Minetti non ha minimamente intenzione di lasciare il Pirellone, anzi se lo tiene ben stretto con un’annunciata e ritrovata passione politica, e per non correre il rischio di passare inosservata per più di un giorno cerca inviti in prima serata, consapevole del brusio che scatena ogni sua presa di posizione.
Facendo riferimento a Chiara Danese, l’aspirante reginetta di bellezza in concorso a Miss Italia (di cui vi abbiamo già parlato) dichiara a Diva e Donna:
”Mi ha colpito l’attenzione che Miss Italia riserva alla partecipazione di questa ragazza che in fin dei conti dovrebbe essere una concorrente qualsiasi, come le altre, ma sui giornali le è sempre riservato grande spazio. Spero che un concorso così importante sia super partes rispetto alla vicenda come dovrebbe essere; anzi, Patrizia Mirigliani per dimostrarlo davvero dovrebbe invitarmi come ospite a una delle serate. Ne sarei onorata”.
A livello di eco mediatica potrebbe essere un guizzo formidabile per una trasmissione che ha bisogno di ritrovare una formula accattivante e al passo coi tempi, ma è difficile immaginare un suo invito dopo il codice etico improntato a ben altri contenuti promulgato da Anna Maria Tarantola e in un periodo in cui il sevizio pubblico deve stare attento anche alla spesa sulla cancelleria per non correre il rischio di essere spiattellato in prima pagina, con annessa deriva populistica e forcaiola di commenti.
La Minetti invoca quasi l’alibi della necessità di contraddittorio, argomentazione – che come ricorderete bene – ha fatto man bassa di polemiche e ripicche. Peccato che la Danese non parteciperà ad un talk show e che nessuno tirerà fuori l’iter processuale per la faccenda Ruby, in cui la ragazza si è costituita come parte civile, per conoscerne le potenzialità di più bella d’Italia. Come se poi l’organizzazione, più che mai sobria con la presenza di Frizzi, avesse fatto a gara a sbandierare la presenza di una concorrrente con un passato così ‘ingombrante’.
Insomma la ‘par condicio’ può ancora attendere, con buona pace di Nicole che intanto, nelle varie interviste rilasciate qua e là, non ha negato di vedere con molto favore un’eventuale proposta per tornare sul piccolo schermo. Del resto non sarebbe il primo politico a frequentare sia le aule che gli studi televisivi.
1. teoz ha scritto:
5 settembre 2012 alle 12:47