Predicare bene e razzolare male: un proverbio che sembra calzare a pennello per il commercialista Lorenzo Barbone, esperto fiscale di Ballarò che ogni puntata spiegava i complessi meccanismi di evasione operati dalle società off shore. Bene, ora Barbone è accusato dell’appropriazione di circa 800.000 euro in nero.
Armato di lavagnetta, pennarello e gessetti, Barbone si prodigava a spiegare ai telespettatori della nota trasmissione condotta da Giovanni Floris i lati oscuri di operazioni fiscali non cristalline per non caderne vittima. Ora, anche se tutto è ancora da verificare, l’esperto anti-evasione di Ballarò è nei guai. Secondo la ricostruzione de Il Fatto Quotidiano, il commercialista avrebbe aiutato la famiglia Giacomini ad evadere grosse somme di denaro, percependo per i suoi servigi l’astronomica cifra di 800.000 euro in nero fra il 2006 e il 2008. Secondo le indagini della guardia di finanza Barbone non si sarebbe mosso da solo, contando sulla complicità di altri luminari del campo.
Per il losco affare portato avanti dai Giacomini sono già finiti in carcere Elena Giacomini e Alessandro Jelmoni, mentre molti sono gli indagati e i potenziali criminali complici dell’operazione. Il Gip di Milano punta anche il dito contro i colletti bianchi di Banca Intesa, che sarebbero responsabili del reato di concorso in frode fiscale e riciclaggio. Una nota dolente quindi per la ricca e invidiabile carriera di Lorenzo Borbone che dovrà difendersi dall’accusa e dalle prove a suo carico, prima fra tutte una email del 2010 nella quale il commercialista richiede la “giusta ricompensa” per il servizio dispensato.
Colpevole o non colpevole, il coinvolgimento di Borbone in questo caso potrebbe costargli la credibilità raggiunta ma soprattutto l’ospitata fissa in quel di Ballarò, da sempre orgogliosi e soddisfatti della sua partecipazione al programma.
1. Andrew ha scritto:
24 agosto 2012 alle 11:41