Se la canterà e se la suonerà da solo, come sempre del resto. Ad accompagnarlo, un coretto plaudente diretto dal maestro Fabio Fazio. Roberto Saviano si prepara a mettere un’ipoteca sul prossimo Festival di Sanremo: forse all’Ariston ci sarà anche lui. Stando infatti ad alcune indiscrezioni, a febbraio lo scrittore antimafia potrebbe salire sul palco più prestigioso della canzone italiana in qualità di super ospite e maître à penser, un po’ come accadde l’anno scorso con Adriano Celentano. A chiedere con insistenza la sua partecipazione sarebbe lo stesso conduttore della kermesse che proprio in queste settimane sta iniziando a prendere forma.
Secondo il quotidiano Libero, Fazio avrebbe già esposto ai vertici Rai l’intenzione di avere accanto a sé Luciana Littizzetto e Roberto Saviano (anche) a Sanremo. Per l’eventuale partecipazione dell’autore di Gomorra, si parla di costi non inferiori ai 200mila euro a puntata. I numeri sono assolutamente indicativi, però che dite: i sobri Anna Maria Tarantola e Luigi Gubitosi sarebbero disposti a dare l’ok su una cifra simile? Di certo, il conduttore del prossimo Sanremo dovrà consultarsi con Giancarlo Leone, che firmerà il Festival in qualità di direttore dell’Intrattenimento Rai.
Saviano a Sanremo? Fazio ha già le idee ben chiare al riguardo. “Il Festival è uno strumento talmente importante che può essere utile anche per affrontare grandi temi” aveva dichiarato il conduttore a Sorrisi, lasciando intendere l’Ariston potrebbe comodamente accogliere anche i monologhi del guru antimafia. Roberto, lo ricordiamo, sarà pure protagonista della prossima edizione di Che tempo che fa, in particolare di alcune puntate della versione in onda il lunedì. Il rischio indigestione è dietro l’angolo: per sicurezza preparate scorte di alka-seltzer.
E’ pur vero che la speranza è l’ultima a morire, dunque confidiamo nel fatto che Fazio abbia in mente un Festival all’altezza delle aspettative e non una semplice riproposizione di Vieni via con me e Quello che (non) ho in salsa sanremese.
Alcuni segnali incoraggianti già ci sono, visto che il conduttore ed il suo staff hanno messo a punto un nuovo meccanismo di gara che prevede la presentazione di due brani per i big e l’assenza di eliminazioni progressive durante il concorso (per maggiori dettagli leggi qui).
Queste novità – che in parte vengono attinte dal passato – potrebbero rivitalizzare la formula festivaliera e dunque sono ben accette. Ma il ‘maestro’ Fazio è solo all’inizio dell’opera e deve stare attento a non prendere stonate concedendo spazio ai solisti della piazza mediatica.
1. teoz ha scritto:
8 agosto 2012 alle 11:30