Se pensiamo alle serie tv made in Spain che hanno fatto discutere il pubblico del Belpaese, il pensiero corre sicuramente verso Paso Adelante (Italia1) e Fisica o Chimica (Rai4). Alla maggior parte del pubblico italico sfugge invece El internado, il ’serial-mystery’ proposto a partire da questa sera da La5 che ha fatto furore nella terra dei Campioni d’Europa. A dare un’idea del successo del telefilm basta snocciolare i numeri: picchi del 26% di share su Antena 3, produzione di ben 7 stagioni, realizzazione di un videogioco, costo pari a circa 600mila euro a episodio (interamente girato in HD) e sedici romanzi per ragazzi ispirati alla trama. Il canale pay del digitale terrestre Mediaset Joi ha trasmesso i primi 14 episodi (corrispondenti alle prime due stagioni) che al momento sono gli unici doppiati in italiano.
Nonostante la poca pubblicità avuta nello Stivale, El internado può essere considerato un successo a livello internazionale che ha ispirato la realizzazione di un adattamento francese dal titolo L’internat, in onda su M6 ma soppresso per scarsi ascolti, e la possibilità di una versione statunitense in seguito ai contatti avuti tra la Globomedia (la casa di produzione iberica) e diversi produttori americani.
La trama del telefilm si snoda interamente intorno ad un bosco nelle cui vicinanze è ubicato il prestigioso collegio scolastico denominato Laguna Negra, gestito da Hector de La Vega che adotta Marcos e Paula, due fratelli che hanno perso i genitori per un incidente in alto mare. L’ingresso dei due ragazzi alla Lauguna Negra originerà una serie di accadimenti poco chiari concernenti l’arrivo di strane creature, apparizioni e sparizioni che culmineranno con diverse morti misteriose.
Grazie al riuscito intreccio tra thriller e sentimento – al quale si aggiunge una buona dose di effetti speciali – El internado ha conquistato la fascia più giovane del pubblico spagnolo riuscendo altresì a conquistare diversi premi come l’Ondas Awards (miglior serie spagnola) e il Tp. De Oro, considerato il premio più ambito dalla tv iberica.
1. amazing1972 ha scritto:
12 luglio 2012 alle 20:10