Non sarebbe la prima volta che La7 sceglie di mandare in onda in seconda battuta un format satellitare. Non è però il caso di Cash Taxi, prodotto dalla StileLibero per due edizioni per SkyUno (poi finito anche su Cielo) e da questa estate in mano invece alla Verve Media Company – già produttore del fallimentare Il Contratto – Gente di Talento – responsabile per la rete di Telecom Italia Media della terza edizione, in onda nel fine settimana.
C’è voluto parecchio tempo, ma finalmente anche La7 inizia a fare un po’ di intrattenimento generalista puntando per l’access prime time estivo sul game show. Il terzo polo di Telecom Italia cerca quindi di “acchiappare” un po’ di pubblico con un genere tipico della rete ammiraglia Rai, che d’estate va praticamente in vacanza lasciando campo libero alla concorrenza.
E così tra il materiale da magazzino a costo zero di Rai1 e le Veline di Canale5, gli spettatori hanno la possibilità di farsi quattro risate con il giochino condotto da Marco Berry. Nonostante il passaggio di network, il meccanismo di Cash Taxi, basato sul format inglese Cash Cab, è rimasto pressoché invariato: uno o due clienti di un taxi vengono piombati a loro insaputa nel gioco a quiz e, rispondendo ad una serie di domande di difficoltà crescente, hanno la possibilità di arrivare a destinazione gratis vincendo per giunta fino a 500 euro.
Durante il gioco, i concorrenti possono sfruttare due aiuti, la telefonata a casa o l’aiuto di un passante, sbagliare fino a due volte e contare sul supporto della iena tassista che senza troppi problemi dispensa consigli per permettere alle “vittime” di arrivare a destinazione con una bella sommetta. Alla fine del tragitto, i giocatori hanno anche la possibilità di rinunciare alla vincita e portare a casa 1000 euro rispondendo alla domanda finale.
Spassoso ma alla lunga piuttosto ripetitivo, Cash Taxi è un’ottima alternativa nel weekend per il dopocena estivo. E almeno La7 nell’access prime time non va in vacanza.
1. Andrew ha scritto:
8 luglio 2012 alle 18:48