Il bello del calcio è che anche se una partita dovesse andare male, la squadra perdente può riscattarsi immediatamente nel match successivo. La metafora calcistica calza perfettamente alla situazione di Rai Sport che dopo aver perso sul terreno di Euro 2012 il confronto qualitativo con le altre emittenti – e non possono essere di certo gli ascolti record, facili da raggiungere quando hai l’esclusiva dei match, a far festeggiare la ciurma di inviati e giornalisti impegnati nei commenti dell’Europeo – potrebbe avere la sua rivincita in occasione delle Olimpiadi di Londra 2012, in partenza il prossimo 27 luglio.
C’è da dire immediatamente che per Mamma Rai saranno delle Olimpiadi un po’ anomale, le prime seguite in diretta concorrenza con Sky Sport che ha acquisito i ‘primi diritti’ dell’evento lasciando al Servizio Pubblico appena 200 ore di diretta (contro le 800 di quattro anni fa) per un totale di circa 10 ore al giorno da trasmettere su Rai2 (in diretta HD) che – come accadde per Pechino 2008 – diventa a tutti gli effetti la rete olimpica. Aldilà delle dirette la programmazione di RaiSport sarà impreziosita anche dalle rubriche di contorno all’evento. A tal proposito la giornata si chiuderà con il magazine Buonanotte Londra condotto dal bravo Jacopo Volpi.
Straordinari in vista per diversi giornalisti già impiegati in Polonia e Ucraina che seguiranno anche le gare olimpiche: tra questi Stefano Bizzotto si occuperà di tuffi, Franco Lauro tornerà al basket, il grande amore della sua carriera, il bordocampista dell’Italia calcistica Alessandro Antinelli commenterà le gare di beach volley mentre il telecronista di diversi match di Euro 2012, Marco Lollobrigida si cimenterà anche con canottaggio e canoa e vedremo Andrea Fusco alle prese con la ginnastica artistica e ritmica. Confermatissime le voci storiche di atletica leggera (Franco Bragagna), ciclismo (Francesco Pancani) e boxe (Mario Mattioli).
Questo, invece, l’elenco dei talent (o commentatori tecnici se preferite) che parteciperanno all’appuntamento: Luca Sacchi (Nuoto), Leonardo Raffaello (Canottaggio), Andrea Lucchetta (Pallavolo), Attilio Monetti (Atletica Leggera), Isabella Zunino Reggio (Ginnastica ritmica), Igor Cassina (Ginnastica artistica), Francesco Postiglione (Pallanuoto), Oscar Bertone (Tuffi), Stefano Pantano (Scherma), Davide Cassani (Ciclismo), Nino Benvenuti (Pugilato) Stefano Tilli (Atletica Leggera).
Considerati gli animi piuttosto nervosi e irati degli ultimi tempi, la presentazione della programmazione RaiSport per Londra 2012 è stata anche l’occasione che ha consentito a Paolo Garimberti e al telecronista dell’atletica Franco Bragagna di togliersi qualche sassolino nella scarpa e di procedere al contrattacco verso Sky Sport. Il Presidente della Rai ha detto:
‘I Giochi olimpici sono il più grande evento mediatico del mondo da quando esiste la tv. E sarebbe doveroso che potessero essere trasmesse ovunque in chiaro anche per il messaggio di pace che portano con sè. Passi per i rilievi di chi fa critica ma non è tollerabile che colleghi di altre tv, per i quali io tolgo l’audio, critichino i telecronisti Rai agli Europei di calcio. Rimando al mittente queste critiche. Con tutto il cuore‘.
Chiaro il riferimento a Fabio Caressa, attaccato a sua volta anche da Franco Bragagna che ha definito Sky ‘la tv della finta pelle’:
“Non conosco bene l’inglese, quindi Sky per me è la tv della finta pelle. I telecronisti dell’atletica di Sky sono molto bravi, quelli di nuoto – parere personale – molto meno (Caressa sarà proprio il telecronista di nuoto per Sky, ndr). Non trasmettono solo gli altri ma ci siamo anche noi“
1. Pippo76 ha scritto:
29 giugno 2012 alle 15:16