Il nord Italia ha l’inferno sotto i piedi. La terra trema ancora, e fa paura. Dopo la prima terribile scossa, avvenuta stamattina alle 9, il terremoto tiene tutt’ora col fiato sospeso le regioni settentrionali ed in particolare l’Emilia, che ha subito i danni peggiori. Al momento sono sedici le vittime accertate, duecento i feriti, oltre 8mila gli sfollati: il bollettino è da incubo. In occasione della calamità, la televisione ha stravolto i palinsesti ed ha puntato le telecamere sulle zone colpite dal sisma. Da stamane, il dramma è in diretta tv.
Grande dispiegamento di forze da parte delle emittenti all news, che stanno raccontando senza sosta il terremoto. Da una parte ci sono le immagini delle macerie e degli edifici sbriciolati dalle scosse, dall’altra le testimonianze delle persone che hanno vissuto momenti di panico. Molte di loro trascorreranno la notte all’aperto o in strutture d’emergenza allestite dalla Protezione Civile.
Quella che colpisce, invece, è stata la prontezza di alcuni canali generalisti nel fornire un’informazione più completa possibile. Tra questi si è distinta La7, che dal pomeriggio di oggi ha trasmesso una lunga diretta condotta da Enrico Mentana. Il giornalista è apparso in collegamento da Mirandola, uno dei luoghi più colpiti, ed è andato tra le macerie con auricolare e telecamere al seguito, come un semplice cronista di strada. Al suo fianco, alcuni inviati.
Il direttore del TgLa7, in particolare, si è posizionato davanti al campanile del duomo di Mirandola e a più riprese ha guardato verso la sua sommità, come a voler creare una certa suspance per il possibile crollo della stessa. L’edificio religioso, infatti, già stamane era stato gravemente danneggiato dalle scosse. Da qui il giornalista proprio in questi minuti sta conducendo il classico appuntamento con il Tg delle 20.
Dopo il racconto del dramma in presa diretta, ora in tv iniziano a spuntare i primi analisti e geologi per le analisi ragionate. L’allerta resta sempre alta, la paura non è passata. Stasera, in prime time, un nuovo ’sciame’ di notizie con speciali e approfondimenti.
1. Tommi ha scritto:
29 maggio 2012 alle 20:03