L’attesa è terminata e la promessa di nuove scoperte in quel cosmo infinito che racchiude tutti i soggetti televisivi non meglio identificati è stata finalmente mantenuta. Dopo le identificazioni già effettuate da DavideMaggio.it negli “episodi” scorsi, eccovi altri 4 personaggi sui quali non lesiniamo di fare ulteriore chiarezza. Vediamo quali sono i prescelti.
Robertina: possiamo senza dubbio affermare che Robertina, a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90, fu una delle figure più serie e istituzionali che siano mai comparse a fianco di Mike Bongiorno. In quel gran pentolone catodico che fu “Telemike”, tra concorrenti che svenivano (qui il video) e liti scellerate con Sgarbi (qui il video), Mike ha avuto la geniale idea di inserire nel cast anche questa bambina dallo sguardo luciferino che aveva il compito di raccontare alcune brevi barzellette. Brevi solo nelle intenzioni visto che per narrare storielle di tre secondi, la deliziosa fanciullina ci impiegava mezz’ora nel migliore dei casi. Barzellette che non facevano ridere nemmeno il pubblico più puerile ma che lasciavano Mike letteralmente inerme dalle risate dopo aver finto di averle capite. A dimostrare che in certe occasioni l’intervento della Commissione parlamentare per l’Infanzia sarebbe decisamente gradito fu il fatto che a Robertina fu anche concesso di incidere una canzone dal titolo “La schedina”, un brano che ha avuto l’onere di uccidere la musica, la pura innocenza dell’infanzia e le nostre orecchie, contemporaneamente.Un pluriomicidio, in poche parole.
Scherzi a parte: si tratta di Roberta Gallese, 24 anni di Cagliari. Dopo la partecipazione a TeleMike, è scomparsa dalla scene, tranne qualche apparizione in programmi come Meteore e I Migliori Anni. Attualmente lavora come grafica pubblicitaria.
Fabio: Fabio, della celebre coppia di inviati di Striscia la Notizia Fabio & Mingo, non solo è un moderno esempio di soggetto misterioso, ma anche oggetto di studio per verificare se sia un essere vivente a tutti gli effetti. La tv ci ha abituati a famosissimi oggetti inanimati che hanno fatto la storia come le cabine dei quiz, la bilancia di Forum o il Cruciverbone di Domenica In ma di sicuro “il buon Fabio” li supera tutti in quanto a immobilità e inattività. Durante i servizi di cui sono protagonisti, infatti, se Mingo disquisisce l’argomento con nonchalance collaudata, Fabio se ne sta in secondo piano in religioso silenzio, praticamente paralizzato. Molteplici sono le ipotesi sulla sua reale utilità: quella più accreditata vorrebbe che l’utilità sia quella di un pannello riflettente per far risaltare l’immagine di Mingo ma c’è anche chi sia pronto a scommettere che la sua funzione sia quella di sorreggere Mingo in caso di svenimento.
Scherzi a parte: si tratta di Fabio De Nunzio, 44 anni di Brindisi. Da 13 anni lavora come inviato di Striscia la Notizia al fianco di Mingo con il quale collabora dal ’90 e con cui si è reso protagonista in spettacoli teatrali, cortometraggi, programmi radiofonici e televisivi, specie sulla tv pugliese TeleNorba. Spesso e volentieri è possibile trovarlo in un negozio di taglie forti in via Quintino Sella a Bari.
Takahide Sano: il personaggio in questione era una delle tante persone che Fabio Fazio utilizzava all’epoca di Quelli che il calcio per riempire le numerose sedie riservate al pubblico che evidentemente sarebbero rimaste vuote. Vedere in azione questo personaggio ti lasciava un bagaglio esistenziale e culturale paragonabile a quello accumulato dopo aver pestato una pozzanghera. L’”artista” giapponese non faceva praticamente nulla: proferiva cose totalmente insensate e rideva per cose altrettanto prive di un perchè. Fu probabilmente per queste sue doti innate che al pubblico italiano piacque tantissimo al punto da indurre Fazio a confermarlo anche nelle edizioni successive. Un “artista” che lasciò un segno talmente tangibile nella nostra tv che non poche furono le tensioni diplomatiche tra Italia e Giappone.
Scherzi a parte: si tratta di Takahide Sano, 51 anni nato a Tokyo. Nei primi anni ’80 si occupa di progettazione nel settore di elettrodomestici, con specializzazioni in prodotti AudioVideo. Dopo il trasferimento in Italia ha fondato un suo studio personale dove lavora principalmente come designer industriale. Questo il sito ufficiale dello Studio Sano http://www.studiosano.it/studiosano.htm
Costantino Raggi: questo personaggio dalla bellezza più che opinabile ha raggiunto il suo picco di celebrità quando fu lanciato, in pieno impero Costantino Vitagliano, come “antitronista” in “Mio fratello è Pakistano” celebre programma di Teo Mammucari rimasto nel cuore di… Teo Mammucari. Peculiarità del nostro erano la particolare dentatura che gli permetteva di fumare le sigarette “a incastro” e la canottiera bianca dal colore spento e ingiallito che probabilmente emanava un odore simile a quello di una marrana di Roma. L’idea di Mammucari in fondo non era così malvagia: il dare spazio anche a persone non esteticamente perfette lanciava un messaggio forte e chiaro alla trasmissione “Uomini e Donne”, ma dopo la sua apparizione in tv, Costantino Raggi, più che come “antitronista”, si è affermato decisamente come “antiumano”. E’ stato anche protagonista di un confronto con Costantino a Uomini e Donne.
Scherzi a parte: si tratta di Costantino Raggi, 44 anni di Roma, professione pizzaiolo.
1. sanjai ha scritto:
3 luglio 2009 alle 22:35