Scendere in battaglia con la consapevolezza di perdere non è mai facile; incassare, però, dignitosamente la sconfitta ha un peso differente dall’uscirne con le ossa rotte. Sembra il preludio di una debacle (e non è detto che non lo sia) per Scherzi a Parte, stretto questa sera nella “morsa” del finale di Una Grande Famiglia su Rai 1 e la premiere di Quello che (non) ho su La7.
La settima puntata dello storico programma di Fatma Ruffini, che quest’anno ha ammiccato senza infamia e senza lode al varietà con Luca e Paolo, si appresta a vivere una serata dove l’attenzione mediatica, inevitabilmente, è rivolta altrove. Per esempio a Rai 1, dove con la sesta ed ultima puntata si chiude uno dei successi dell’anno: la fiction Una Grande Famiglia, capace di viaggiare ad una media vicina ai 7 milioni di spettatori (25% di share). E poi c’è l’atteso debutto su La7 di Quello che (non) ho, che segna il ritorno in tv di Fabio Fazio e Roberto Saviano, a distanza di due anni dal grande successo su Rai 3 di Vieni via con me.
In realtà, però, non è la concorrenza il problema di Scherzi a Parte. O almeno, non è quello principale. A pesare, infatti, è il fiacco appeal riscontrato dalla nuova edizione del programma: si è passati dai 4.955.000 affezionati dell’esordio (share del 20.83%) ai 3.849.000 della scorsa settimana (16.97%), che hanno consegnato al lunedì di Canale 5 una media ferma a 4.373.000 spettatori, con uno share del 19.06%. Numeri di tutto rispetto per la rete (meglio fa soltanto Amici), ma di esaltante c’è ben poco.
Gli ospiti della puntata di stasera sono Nina Zilli, Francesco Facchinetti, il Mago Forest, Lucrezia Lante Della Rovere ed Elenoire Casalegno. Riuscirà lo show, nonostante la concorrenza, a risalire alla soglia dei 4 milioni?
1. lu85 ha scritto:
14 maggio 2012 alle 18:37