3
maggio

SARKOZY VS HOLLANDE: IL DIBATTITO TV SI INFIAMMA SU MONSIEUR BERLUSCONI (VIDEO). COME IN ITALIA

Nicolas Sarkozy vs Francois Hollande

Alla fine scopri che tutto il mondo è paese. Belpaese. E che pure i francesi, maestrini per vocazione, non sono poi così diversi da noi. Ieri sera i cugini d’oltralpe hanno assistito all’atteso dibattito televisivo tra Nicolas Sarkozy e Francois Hollande, i due candidati alle elezioni presidenziali. Davanti a circa 18 milioni di telespettatori, i contendenti si sono affrontati sui principali temi d’attualità e di contesa politica, senza esclusione di colpi. À la guerre comme à la guerre: nel faccia a faccia non sono mancate stoccate reciproche, interventi a gamba tesa e artifici retorici.

Sarkò ed Hollande hanno dibattuto per oltre due ore e mezza, secondo uno schema che prevedeva interventi cronometrati ed inquadrature ‘imparziali’. I nostri connazionali più maliziosi (che potevano seguire il confronto su Tgcom24, Rainews24 e SkyTg24) avranno pensato che in Italia un faccia a faccia così ce lo scordiamo. Razza di esterofili: a far vacillare tale convinzione ci hanno pensato gli stessi protagonisti della sfida.

Ad un tratto, mentre discettava di politica economica, Hollande ha accostato il nome di Silvio Berlusconi a quello del suo concorrente. E lui: “non è mio amico perché ha auspicato la tua elezione“. Di lì a poco, il candidato socialista avrebbe citato anche Mario Monti come un esempio virtuoso. Parbleu! Complici le frecciatine di cui sopra, di colpo sembrava quasi di assistere ad uno di quei talk show nostrani in cui il Cavaliere viene usato come clava (o vessillo) per dare credito alle proprie tesi.

Nel confronto francese, trasmesso a reti unificate da Tf1 e France 2, sono state davvero tante le occasioni di contrasto tra i due protagonisti, ma è interessante notare come pure il fattore Berlusconi abbia fatto scintille, stizzendo un Nicolas Sarkozy che appariva già molto teso. Giorni fa, il Presidente uscente aveva chiesto al suo sfidante tre dibattiti tv invece di uno solo, ma questi aveva rifiutato il confronto. Proprio come fecero Prodi, nel 2006, e il Cavaliere, più recentemente.

Insomma, per certi versi i francesi ci somigliano, anche se – di questi tempi – non è così facile assistere sulle emittenti italiche ad un dibattito così completo, vivace e allo stesso tempo equilibrato. Siamo in recessione pure con scazzottate dialettiche, le valutazioni dei Tecnici hanno soppiantato le contese politiche.

E se vogliamo infiammare un dibattito non ci resta che nominare Berlusconi e i suoi “amici”. E’ l’Europa che ce lo chiede.

Ecco il video:



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30 Commenti dei lettori »

1. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 14:08

Non ho capito il senso dell’articolo.
Berlusconi è stato citato in un passaggio su due ore e mezza di confronto su tutti i temi.
Figuriamoci se il dibattito si è infiammato su un personaggio ormai marginale..
Per la cronaca, noi siamo presi per i fondelli in tutto il mondo grazie al nostro ex premier non virtuoso ( dai telefilm americani fino ai politici europei che lo disprezzano)



2. tinina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 14:16

Pippo

Beh il fatto è che quando Berlusconi era Presidente del Consiglio lui e Sarkozy erano culo e camicia, ora Sarkozy lo rinnega.



3. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 14:30

E’ un problema di Sarkozy e comunque Berlusconi era culo e camicia con Bush, Putin, Gheddafi.. decisamente meno Nicolas ( soprattutto nell’ultimo periodo) e nessuno rapporto con Angela.
Ormai il dibattito su Berlusconi, sulle intercettazioni, sulle “sue” leggi si infiammava un tempo. Adesso non interessa neanche più gli italiani, figuriamoci i francesi.
E’ finita un periodo storico, c’è solo da voltare pagina..



4. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 14:31

*con
*finito



5. Sue Ellen ha scritto:

3 maggio 2012 alle 15:10

I francesi ci odiano così tanto, però ci tirano sempre in ballo in qualsiasi menata… mah!!
Neppure loro non è che come politici siano messi bene: uno violenta la cameriera di un hotel dove alloggia, il presidente prima delle elezioni presentava a tutto lo stato la sua bella famigliola felice: poco dopo le elezioni la moglie lo molla per poter vivere felice con il suo amante storico… eccetera eccetera eccetera…



6. Gabriele90 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 15:21

Bè questo é solo una briciola dello spettacolo che ha dato Berlusconi all’estero…. Ricordo anche un tg cinese che aveva ricreato la scena di Berlusconi e le escort al computerXD ah berlu berlu… Una ne fa 100
Ne combina



7. Marco Leardi ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:03

@Pippo76. Nemmeno io capisco il senso della tua osservazione. Hollande ha citato Berlusconi per rafforzare la propria tesi, con un atteggiamento non così diverso da quello sfoderato in certi dibattiti nostrani.
Tu stesso parli del Cav come un personaggio ormai marginale, eppure il candidato socialista ha usato il suo nome come clava nel confronto tv più importante della sua carriera. E Sarkò ha incassato.
Detto questo, nel pezzo scrivo chiaramente che il fattore B. è stata solo una delle tante occasioni di contrasto.



8. Marco Leardi ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:04

@Gabriele90. Dici bene: Berlusconi ne ha combinate davvero tante, alcune imperdonabili (anche solo dal punto di vista mediatico e di immagine!). Però credo che a volte dovremmo mettere un bel freno alla nostra esterofilia.



9. isolano ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:13

Sarkò ko… fa anche rima! Ho seguito il dibattito su Tgcom24, era fatto bene. Invece su Rainews24 avevano dei traduttori incapaci e fastidiosi, non si capiva nulla!



10. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:14

Nel dibattito sono stati citati tanti leader o per meglio dire ex leader europei. Non solo Berlusconi..
Affrontando i temi della crisi economica, Hollande risponde a Sarkozy che lo aveva accusato di essere amico di Zapatero e di Papandreu, leader di sinistra che “travolti dalla crisi economica”. Hollande risponde ”anche un suo amico, Berlusconi, ha avuto una gestione pessima”. E quando Hollande ricorda a Sarkozy che entrambi sono nel Partito popolare europeo il presidente francese risponde “Berlusconi non fa parte del mio partito” (rep)



11. Marco Leardi ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:30

@Pippo76. E allora? Ciò non cambia nulla rispetto a quello che ho scritto nel pezzo. Nulla. Tra l’altro: nell’articolo ho fatto anche un accenno alla qualità del dibattito e al fatto che nell’Italia dei tecnici manchi una tale vivacità di confronto. Ecco, di questo dovremmo parlare..



12. Giuseppe ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:44

Parbleu, quel ennui! Dibattito degno di una classe dirigente europea ormai alla deriva.



13. Nina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:46

Sarkozy sta toccando veramente un punto basso della sua vita politica. Pensare che ha detto anche che la colpa della sua debacle (dove va l’accento, ho sempre sbagliato a scuola) è da addebitare alla Merkel che è stata troppo rigida.



14. Nina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:48

E’ vero Giuseppe non si sa chi sia il peggiore, anche gli spagnoli che avevano fatto gli sbruffoni con le elezioni anticipate, stanno andando a fondo.



15. Marco Leardi ha scritto:

3 maggio 2012 alle 16:59

@Nina e Giuseppe. Condivido.. la deriva della classe dirigente europea è ormai un dato di fatto. Dal punto di vista mediatico-televisivo, forse, quelli messi peggio siamo noi: coi tecnici abbiamo i faccia a faccia anestetizzati, e per mesi ci siamo occupati delle “cene eleganti” di Berlusconi…..



16. Nina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 17:03

Beh Marco, la penso esattamente come te. Non posso fare mistero del fastidio che mi danno certi giornali che ancora esaltano i tecnici dopo il disastro di 5 mesi. Vabbè Monti ha una certa credibilità in quanto professore, ma l’ultima del super commissario è una cosa inaudita, per non parlare del super tecnico Amato. Eppure ben pochi protestano. Siamo anestetizzati anche noi?



17. Giuseppe ha scritto:

3 maggio 2012 alle 17:11

Nina, altro che anestetizzati: siamo senza testa da troppo tempo.



18. Nina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 17:43

Marco spero che non ti arrabbierai se ti chiedo una cosa tecnica, perdona l’ignoranza. Voi del blog potete “bloccare” un nick se fa dei commenti fastidiosi? Se sì, questo poi può riiscriversi con un altro nick e un altro indirizzo mail?



19. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 18:37

I problemi che l’Italia ha da 20 anni si sono ridotti ai presunti disastrosi 5 mesi del governo tecnico.
Non usciremo mai fuori da questo logica ridicola.
Un popolo alla frutta che non riesce a distinguere più nulla.
Si si Nina, si stava meglio quando si stava peggio. Magari la colpa non è tutta dei tecnici ma di questa classe dirigente politica.. che ne dici? Riesci ad allargare il tuo orizzonte di vedute invece di rimpiangere sempre il passato?



20. Marco Leardi ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:01

@Pippo76. Nessuno ha detto che per 20 anni siamo stati nell’età nell’oro. Anzi..! Piuttosto notavamo come al tempo dei tecnici il dibattito politico si sia appiattito (all’opposizione ci stanno solo Lega e Grillo). Se poi vogliamo parlare della pressione fiscale e dei suicidi a scadenza giornaliera… parliamone.

@Nina. Gli strumenti per controllare ce li abbiamo… se ci sono commenti particolarmente fastidiosi o sopra le righe interveniamo noi, per rispetto a chi si esprime con toni civili.



21. Nina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:07

Grazie Marco.
Pippo, perchè devi sempre essere inutilmente offensivo? Non capisco, credi forse che non potrei anche io dirti cose cattive riguardo la tua cieca fede nei confronti dei tecnici? Io non rimpiango mai nulla, per scelta di vita. Notare che i tecnici fanno cose sbagliate e nessuno fa rumore è da stupidi?



22. Nina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:10

Nonostante non abbia molta simpatia per Sarkozy devo dire che per aver detto “lei vuole meno ricchi, io meno poveri” meriterebbe la riconferma.



23. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:11

Invece sono molto critico sull’operato dei tecnici… essendo però consapevole in quale situazione versava il nostro paese…



24. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:14

No no… non parliamo dei suicidi a catena per colpa di Monti.
Non facciamo queste affermazioni scorrette come se fossimo su Libero o sul Giornale.
Come se prima non ci son mai stati dei disperati che versando in situazioni si son purtroppo tolti la vita.
Non diciamo che con Berlusconi vivevamo nel paese dei balocchi e che non esisteva la crisi perchè i ristoranti erano pieni (cit.) ed i voli aerei per le vacanze tutti esauriti (cit.).



25. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:15

*situazioni critiche



26. Giuseppe ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:28

Infatti, va ricordato che i suicidi per “motivi economici” sono in aumento dal 2008 e non dal 2012. Tuttavia sarebbe opportuno che Mario Monti e la maggioranza che lo sostiene, anzichè limitarsi a fare macabri confronti con la Grecia, suggerisse soluzioni pratiche quale l’istituzioni di fondi di sostegno, la sospensione delle situazioni debitorie insostenibili per le imprese e il pagamento dei lavori pubblici appaltati e realizzati. Il tutto finanziato con una patrimoniale che “raccolga solidarietà” dalle grandi ricchezze. Diversamente la situazione rischia di degenerare.



27. Nina ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:30

Ecco l’ha detto Giuseppe, quella del macabro paragone, non volevo dirla io. Senza rimpianti e allargando la propria mente, non si può far a meno di notare che se l’avesse fatto Berlusconi sarebbe finito anche su TG Nigeria.



28. Marco Leardi ha scritto:

3 maggio 2012 alle 19:34

Pippo76, più che affermazioni scorrette mi sembrano la pura realtà. I suicidi avvenivano anche in passato, ma l’aumento della loro frequenza non mi pare un’invenzione di Libero o del Giornale. La pressione fiscale è cresciuta, come pure i tagli ed i rincari in ambiti che mettono in ginocchio i piccoli risparmiatori.
Mi pare che il piano del Governo guardi più alle richieste dell’Europa che alle condizioni reali delle persone. La differenza è che ai tempi di Berlusconi si riempivano le piazze di contestatori per un nonnulla…….
Oggi invece c’è un silenzio. Di tomba.



29. Pippo76 ha scritto:

3 maggio 2012 alle 20:01

Sulla patrimoniale ci stanno pensando un po’ di “persone” ( è arrivato anche Bersani in maniera convinta)
L’IMU così come è concepita quest’anno è insostenibile..
Credo che sia impossibile cambiare un paese in qualche mese, ma come dici giustamente tu Giuseppe occorre trovare delle soluzioni anche con fondi di sostegno perchè questa crisi accentua il disagio sociale.
ps Berlusconi ha detto tante di quelle minchi*te oltre che barzellette che altro che Tg Nigeria



30. Nina ha scritto:

4 maggio 2012 alle 11:57

Pippo76: nulla potrà mai cancellare ciò che ha fatto Berlusconi ma neanche ciò che ha subito. Tu puoi non trovare giusto chi dice “si però, se l’avesse fatto Berlusconi” e io trovo altrettanto ingiusto l’atteggiamento “dopo Berlusconi qualsiasi cosa è accettabile”. Ma ti rendi conto delle minchi*te che sta facendo questo governo? Tipo quella della denuncia degli sprechi, anzi spendig rewiew che fa più figo, da parte dei cittadini? E’ una presa per i fondelli bella e buona. E che dire dell’impresentabile Amato che alla domanda di una giornalista della 7 credo se si taglierebbe la pensione risponde “Non ho capito la domanda”?



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