Dai vertici delle classifiche dei libri più venduti alla prima serata di Rai1, seguendo le orme de Il Commissario Montalbano. Potrebbe essere questo il percorso di nonno Ampelio, dell’intellettuale Aldo, del pensionato di destra Rimediotti, e di Del Tacca del Comune (per distinguerlo da altri tre Del Tacca), i simpatici vecchietti pisani che, insieme al barista Massimo, animano i fortunati romanzi scritti da Marco Malvaldi e editi da Sellerio (la stessa casa editrice delle opere di Andrea Camilleri).
La Palomar di Carlo Degli Esposti, cui si deve la versione televisiva de Il Commissario Montalbano, ha, infatti, recentemente acquistato i diritti dei romanzi del BarLume (La briscola in cinque, Il gioco delle tre carte, Il re dei giochi, La carta più alta) e sta già lavorando alla stesura delle sceneggiature e alla scelta del cast. Ad interpretare uno dei quattro vecchietti arzilli e impiccioni, potrebbe esserci Carlo Monni, visto di recente in Manuale d’amore 3, mentre il protagonista, il barista Massimo, potrebbe avere il volto di Valerio Mastandrea.
Le opere di Malvaldi hanno conquistato negli anni milioni di lettori, pronti a questo punto a trasformarsi in altrettanti telespettatori, curiosi di vedere in carne e ossa i loro beniamini. Se nella saga di Camilleri troviamo la Sicilia di Vigata, in quella dello scrittore pisano, lo scenario altrettanto immaginario ma realissimo, è quello di Pineta, cittadina sul litorale toscano.
Un altro spaccato tipico della provincia italiana dove i delitti s’intrecciano puntualmente in una fitta maglia di pettegolezzi. Una maglia che soltanto i 4 vecchietti del BarLume, tanto simpatici, quanto impiccioni, riescono a sbrogliare.
1. Franco2 ha scritto:
19 aprile 2012 alle 20:20