Anche la conferenza episcopale italiana punta al digitale terrestre con la sua tv: Sat2000. A conclusione della 59° assemblea generale dei Vescovi, tenutasi a Roma a fine maggio, la Cei ha confermato di vedere nella nuova tv digitale “un’innovazione tecnologica che comporta significative ricadute anche sul piano della fruizione dello strumento”.
Così, con l’avvento sul digitale, l’emittente dei Vescovi italiani, che oggi si chiama Sat2000, cambierà nome trasformandosi in Tv2000, abbandonando, quindi, la dicitura Sat che lega l’emittente al satellite.
Oggi la futura Tv2000 è veicolata in tutta Italia in digitale terrestre dal multiplex B della Rai (quello che contiene tra gli altri RaiGulp, RaiNews24, RaiSport più) ed è ritrasmessa da numerose tv locali il cui rapporto di partnership in seguito allo switch-off, precisa la Cei, verrà rivisto ma allo stesso tempo mantenuto per permettere una proficua e reciproca collaborazione.
Anticiperà i tempi, invece, Telepace, tv cattolica voluta a Roma nel 1990 da Giovanni Paolo II. L’emittente, che copre in diretta tutte le celebrazioni papali in Vaticano, a Roma e all’estero, a partire dal prossimo 16 giugno, spegnerà nella città eterna il suo segnale analogico e accenderà, insieme a Rai2 e Retequattro, il segnale digitale. Per l’occasione l’emittente, ritrasmessa da varie tv locali, ha istituito un help desk al numero 06 68804641.
1. Gordon Gekko ha scritto:
12 giugno 2009 alle 17:06