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giugno
LIFE ON MARS: TRA CRIME E FANTASCIENZA, IL NUOVO SERIAL CULT TARGATO RAIDUE

“Il mio nome è Sam Tyler, ho avuto un incidente e mi sono risvegliato nel 1973. Sono matto, in coma, indietro nel tempo. Qualunque cosa sia accaduta è come se fossi atterrato su un altro pianeta. Forse se riesco a capirne la ragione, riuscirò a tornare a casa”. Queste le parole, con cui comincia ogni episodio di Life on Mars, nuova serie televisiva britannica, da stasera in onda su Raidue alle 22.35. Parole che sintetizzano, altresì, l’essenza di un telefilm che riesce perfettamente a combinare la fantascienza al genere polizesco.
Infatti, la serie, pluriosannata dalla critica d’Oltre Manica, narra la storia di Sam Tyler (John Simm), ispettore capo, della Polizia di Manchester improvvisamente investito da un’auto in corsa mentre investigava sul rapimento della sua fidanzata e collega. Caduto sull’asfalto, quando si risveglia si accorge di non essere più nel 2006, ma nel 1973. Il suo lavoro non è però cambiato, l’uomo continua a lavorare per il dipartimento di Polizia sotto la supervisione dell’ispettore Gene Hunt (Philip Glenister). L’ennesima singolarità viene dal fatto che Tyler si troverà a investigare su un caso che ha molti legami con un altro del 2006. Il ritorno al passato è fonte di non pochi problemi per il nostro ispettore che sul lavoro si troverà più volte in difficoltà per via delle differenti tecniche di indagine tra la polizia moderna e quella degli anni settanta.
Life on Mars, il cui titolo si rifà all’omonima canzone di David Bowie che fa da colonna sonora al telefilm, è stata oggetto di remake: ha, infatti, una sua versione americana, dallo stesso titolo, in onda con scarso successo, per una sola stagione, sulla Abc (è tuttora in onda, in Italia, su Fox Crime). Ma, Life on Mars, potrebbe, altresì, avere una versione italiana prodotta da Paypermoon e intitolata 29 settembre, titolo “preso a prestito” dalla canzone portata al successo da Lucio Battisti. La fine della serie di cui parliamo, inoltre, arrivata dopo sole due stagioni per la volontà dell’attore protagonista di uscire dal cast, ha dato vita a uno spin off di successo dal titolo Ashes to Ashes, con protagonista Gene Hunt catapultato dagli anni ‘70 agli anni ‘80, da Manchester a Londra.
Life on Mars è una serie creata da Matthew Graham, Tony Jordan e Ashley Pharoah, composta da due stagioni di otto episodi ciascuna, e trasmessa per la prima volta tra il gennaio e il febbraio 2006 su BBC one.


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10 Commenti dei lettori »

Bellissimo!!! Ho visto il primo episodio e mi è piaciuto tantissimo!


2. MariaRoma ha scritto:
ieri sera l’ho visto, beccato già iniziato, mi ha coinvolto molto


3. oliver ha scritto:
Anche io ieri sera ho visto il primo episodio e mi è piaciuto molto, con quel gusto retrò ….. davvero intrigante!


4. Mattia Buonocore ha scritto:
Concordo, bella serie.


5. trinitron ha scritto:
Mah, visto l’episodio registrato dopo aver letto i vostri commenti entusiasti non mi ha per nulla strappato l’urlo….. Boh, nulla di sconvolgente IMHO.
Kisses for all


6. uk ha scritto:
come posso rivedere questa puntata ? su che sito posso cercarlo ?
grazie


Splendida.
Una serie meravigliosa dalla prima all’ultima puntata.
Tutto perfetto, dalla ricostruzione degli ambienti, alla colonna sonora (5 stelle), agli attori che sono stati bravissimi.
Mille volte meglio della copia americana.


8. Alessandro ha scritto:
La forza del format è sicuramente nella ricostruzione di luoghi e mode degli anni settanta. Chi ha amato e vissuto quell’epoca non può non lasciarsi coinvolgere dalla serie. Certe le storie sono molto semplici e banali, ma quel grigio stralunato e assurdo che gira intorno ad esse, ne fa un sicuro cult.


9. Piero ha scritto:
Quando riprendera life on mars? Lo sapete?


10. Sara ha scritto:
Mi sono persa qualche episodio ma sbaglio o rai due non ha mandato in onda tutte e due le serie?
In tutto sono 16 episodi ma me ne mancano minimo 6 della seconda serie…quando andranno in onda?
qualcuno lo sa?

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1. iLollo ha scritto:
8 giugno 2009 alle 07:52